Chi vincerà la Coppa del Mondo 2017-18?

Il ventiquattrenne salisburghese non avrà certamente vita facile, sono infatti numerosi gli atleti che proveranno a insidiarlo nel corso della stagione che sarà lunghissima e ricca di appuntamenti. Inoltre nell’ultimo decennio nessun saltatore è riuscito nell’impresa di vincere due coppe del mondo consecutive, l’ultimo fu il finlandese Janne Ahonen nelle stagioni 2003-04 e 2004-05. 

Al momento sembrano essere tre i principali favoriti per la Coppa del Mondo 2017-18, oltre al già citato Stefan Kraft, il polacco Kamil Stoch e il tedesco Andreas Wellinger. Nell'inverno 2016-17 Stoch ha vinto la Vierschanzentournee, riportando in Polonia l’ambito trofeo a sedici anni di distanza dal successo di Adam Malysz, ed è stato in lotta fino all'ultimo con Kraft per la vittoria nella classifica generale di WC. Wellinger è invece l'attuale leader del movimento tedesco, durante il 2017 il giovane atleta bavarese ha fatto un netto salto di qualità dal punto di vista tecnico che gli ha permesso di salire per quattordici volte sul podio, tra WC e mondiali di Lahti, con però all'attivo una sola vittoria. In estate ha avuto qualche problema fisico che ne ha rallentato la preparazione, tuttavia viene dato in grande forma. 

Alle spalle di questo terzetto troviamo diversi atleti che, se riuscissero a trovare continuità, potrebbero inserirsi nella lotta per la classifica generale. 

Chi nel recente passato ha saputo realizzare prestazioni sensazionali ma non essere costante all’interno dell’intera stagione o addirittura della gara stessa è sicuramente il norvegese Daniel Andre Tande, terzo nella overall dell’anno scorso e assoluto protagonista fino alla Tournee, dove ha ottenuto due successi. Attualmente è il numero uno del team norge, leadership che potrebbe contendergli Johann Andre Forfang, reduce da una stagione con alti e bassi ma possibile rivelazione dell’inverno.

C'è grande curiosità da parte degli addetti ai lavori per ciò che potrà fare il polacco Dawid Kubacki, dominatore dell’ultimo Summer Grand Prix, nel quale è rimasto imbattuto, ma mai capace in carriera di salire sul podio in Coppa del Mondo. Rimanendo in casa Polonia, ci sono buone aspettative anche per Maciej Kot, quinto nella classifica generale del  2016-17.

Discorso diverso per quanto riguarda la Slovenia che si ritrova all'incipit della stagione olimpica con i fratelli Prevc non al meglio. Peter dopo le difficoltà del 2017 sta cercando di trovare il giusto feeling con i nuovi materiali e la serenità necessaria per raggiungere la stabilità tecnica. Domen, parso in involuzione nella seconda parte della scorsa stagione, non è stato nemmeno convocato per le gare di Wisla. 

In casa Austria i dubbi riguardano invece Michael Hayboeck e Gregor Schlierenzauer, due stelle del team che hanno avuto problemi fisici durante l’autunno. Il primo si presenterà in Polonia non al 100% e con pochi salti nelle gambe, il secondo è ancora in fase di recupero e tornerà presto sul trampolino. Entrambi potrebbero diventare protagonisti del corso della stagione. 

Saliranno domani sul trampolino anche due veterani, Noriaki Kasai e Simon Ammann che, nonostante l’età, vorranno sicuramente lasciare il segno nella stagione olimpica. 

Chi invece non vedremo per tutta la stagione sono Severin Freund e Kenneth Gangnes, alle prese con gravi infortuni. Mancherà in stanga di partenza anche il ceco Jakub Janda che ha annunciato il ritiro dalle competizioni dopo essere stato eletto nel parlamento del suo paese.

Durante l’inverno potrà dire la sua anche il team italiano che, dopo stagioni di anonimato, ha effettuato durante l’ultima annata un netto miglioramento tecnico e di risultati. Al momento la squadra azzurra può contare su tre punte, Davide Bresadola, Sebastian Colloredo e Alex Insam. Dietro di loro il resto del movimento stenta a decollare ma si sta cercando di colmare il gap. L’obiettivo per i tre atleti sopracitati sarà quello di conquistare con costanza la zona punti. 

Domani alle 18.00 è in programma la prima qualificazione della stagione. Da quest’anno bisognerà seguire con ancor più attenzione questa fase di gara in quanto la Fis ha deciso di abolire i pre qualificati. In passato infatti i primi dieci della classifica generale accedevano direttamente alla gara, i salti di qualificazione venivano quindi interpretati come allenamento e spesso disertati. Ora invece tutti gli atleti dovranno concludere la qualificazione entro la top 50 se vorranno prendere parte al primo salto di gara. Sabato alle ore 16.00 è in programma un Team Event, nel pomeriggio di domenica andrà invece in scena la prima competizione individuale.

Come si evince dal calendario, la stagione inizia in anticipo rispetto al passato e sarà molto lunga, l’ultimo atto andrà in scena a Planica (Slo) il 25 marzo 2018, in mezzo 18 tappe per un totale di 31 gare. Oltre alla Coppa del Mondo, nelll'inverno 2017-18 si terrano i mondiali di volo con gli sci, nel penultimo weekend di gennaio a Oberstdorf (Ger) e i Giochi Olimpici Invernali, a febbraio a Pyeongchang. 

E’ veramente tutto pronto, da domani si ricomincia a volare!