Salto con gli sci: doppietta norvegese in gara 1 a Willingen. Granerud precede Tande, con Stoch terzo

Nella prima serie quattro atleti hanno fatto nettamente la differenza, ipotecando così una posizione sul podio. I norvegesi Halvor Egner Granerud e Daniel Andre Tande hanno chiuso al comando separati tra loro da doli 4 decimi, con lo sloveno Bor Pavlovcic e Kamil Stoch distanti poco più di quattro punti. Il leader della classifica generale di Coppa del Mondo ha ottenuto il miglior punteggio parziale con un salto di 147.5 m, mentre Tande si è fermato a 145 m. In quinta piazza si sono attestati a pari merito Markus Eisenbichler e Ryoyu Kobayashi, staccati oltre 18 lunghezze dal leader e seguiti a ruota da Marius Lindvik, Dawid Kubacki e un redivivo Simon Ammann, per la prima volta in stagione in zona punti. Discreta prova per l’italiano Alex Insam che ha chiuso 41° con un salto di 125.5 m.

Nel salto decisivo Granerud è salito in cattedra e non ha lasciato scampo agli avversari. Con un salto di 145.5 m ha vinto infatti la serie e infilato il settimo successo stagionale, che lo porta a fare un altro, deciso passo verso la sfera di cristallo. Decima vittoria dell'inverno (compresa la prova a squadre di Lahti) per la Norvegia, dominatrice della stagione insieme alla Polonia. La giornata trionfale dei norvegesi è stata completata da Daniel Andre Tande, solidissimo in entrambe le serie, che ha conquistato il secondo podio stagionale concludendo a 8.9 punti dal connazionale. Terza piazza per Kamil Stoch, che ha pagato nella seconda serie condizioni di vento sfavorevoli. Il polacco si è messo alle spalle lo sloveno Bor Pavlovcic, al miglior risultato in carriera.

Alle spalle dei primi quattro si è attestato Dawid Kubacki 5°, che ha preceduto Marius Lindvik 6° e Ryoyu Kobayashi 7°. Buona prova del nipponico, che da alcune settimane ha evidenziato una crescita di condizione e di fiducia ma fatica a compiere il definitivo salto di qualità. Giornata da dimenticare per la Germania, con Eisenbichler 8°, Geiger 11° e Paschke unico tra le seconde linee della squadra in grado di raccogliere punti. Stesso discorso per l'Austria che va lontana dalla top10. Huber e Aschenwald hanno chiuso rispettivamente al 14° e 15° posto, mentre Kraft con due salti anonimi non è andato oltre la 23a piazza.