Salto con gli sci: Geiger fa il bis a Klingenthal, ma è festa svizzera con un super Deschwanden

Salto con gli sci: Geiger fa il bis a Klingethal, ma è festa svizzera con un super Deschwanden
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Salto con gli sci: Geiger fa il bis a Klingenthal, ma è festa svizzera con un super Deschwanden

Una gara pazzesca, con una seconda serie spettacolare grazie a tanti salti in zona HS e due ad eguagliare il record del trampolino. Alla fine, tra vento frontale e cambi di stanghe di partenza, ne esce vincitore ancora una volta Karl Geiger, che fa il bis dopo il trionfo in Gara-1. Fa festa anche la Svizzera con un super Gregor Deschwanden, al primo podio in carriera precedendo Andreas Wellinger. Perde un colpo Kraft che chiude 9°. Azzurri fuori dalla zona punti. 

Uno show. Puro spettacolo, ciò che ha mostrato Gara-2 a Klingenthal. In particolare la seconda serie, andata in scena con forte vento forntale, ha regalato grandi misure con due salti ad eguagliare il record del trampolino a 146.5 m. Prima Andreas Wellinger, poi subito dopo Gregor Deschwanden, in un testa a testa sul filo dei decimi che alla fine ha premiato lo svizzero, che ha così conquistato il primo podio in carriera, sognando per qualche secondo la vittoria, salvo poi lasciare il palcoscenico a Karl Geiger.

E' bis per il tedesco dopo la grande vittoria in Gara-1, nel tripudio del pubblico di casa. Sia Wellinger, alla fine terzo, che Deschwanden hanno trovato condizioni idilliache per spingersi lontanissimo, poi la direzione gara ha deciso di abbassare stanga ma il trampolino non è rimasto altrettanto performante. Uno dopo l'altro sono così capitolati Kraft (9°), Kobayashi (7°) e gli sloveni Kos e Lanisek (quarti ex aequo), che braccavano Geiger al termine della prima serie. Dopo una breve pausa, quando il tedesco si è presentato in stanga di partenza, il vento ha ripreso ha soffiare frontale e un salto di 141.5 m gli ha così permesso di contenere la rimonta dello svizzero e del connazionale, staccati tra loro di soli 5 decimi.

Grande festa per la Svizzera con il suo uomo di riferimento ma anche con quattro atleti su quattro in zona punti, grazie alle buone prove di Imhof, Peier ed Ammann, tutti tra la 24a e 29a piazza. Arrivano altre conferme in casa Germania con quattro atleti tra i primi dieci. Oltre a Geiger e Wellinger sono da segnalare anche l'8° posto di Paschke e il 10° di Leyhe. In crescita la Slovenia, che ha sfiorato il podio con la certezza Lanisek e la sorpresa Kos, ma può contare anche su un solido Peter Prevc 11°. Tra le nazioni di vertice leggero passo indietro per l'Austria, con Fettner 6° e Kraft solo 9°, mentre continuano a faticare Norvegia e Polonia. 

Buona prova, nel complesso, da parte della squadra italiana. Tutti e quattro i saltatori azzurri hanno superato agevolmente la qualificazione, con Insam addirittura in top 20. Nel salto di gara il gardenese non si è però ripetuto sugli stessi livelli, chiudendo 31° così come in Gara-1, a soli sei decimi dalla zona punti. Non è andato oltre la 39a piazza Giovanni Bresadola che si è trovato ad affrontare condizioni di vento poco favorevoli. Sono invece finiti in 45a e 46a piazza Andrea Campregher e Francesco Cecon.

Primo passo falso dunque per Kraft, che dopo sei gare resta comunque al comando della classifica generale di Coppa del Mondo con 509 punti e un margine di 129 lunghezze nei confronti di Wellinger, arrivato al quarto podio consecutivo. Geiger, che con il successo odierno è salito a quota 15 in CdM, è terzo a -156 dal leader.

Il prossimo fine settima la Coppa del Mondo di salto con gli sci affronterà una grande classica della stagione: la tappa di Engelberg (Sui), dove sonno in programma quattro gare individuali su Large Hill, due per il settore maschile e due per il settore femminile, all’esordio della località elvetica.

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