Il battesimo di Les Rousses in CdM: dall'impresa di Jouve alle delusioni in casa Italia, con Andersson dominant

Il battesimo di Les Rousses in CdM: dall'impresa alle delusioni in casa Italia, con un Andersson dominante tra le donne
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Il battesimo di Les Rousses in CdM: dall'impresa di Jouve alle delusioni in casa Italia, con Andersson dominant

La CdM di sci di fondo ha fatto capolino per la prima volta nel corso della sua storia a Les Rousses, in Borgogna. In campo maschile ci sono stati ben tre vincitori diversi nelle tre gare disputate, con il francese Richard Jouve autore di un'impresa nella sprint TC, dove ha battuto Joahannes Klaebo. Tra le donne Ebba Andersson ha vinto entrambe le gare distance. Per l'Italia tappa negativa, la prima in questa edizione della CdM dove non è arrivato nessun podio. Ora si torna a casa, visto che da venerdì 3 febbraio prenderà il via la tappa di Dobbiaco.

Dopo l'esordio di Livigno nel calendario della CdM di sci di fondo, avvenuto una settimana fa, nel weekend appena passato un'altra località ha ospitato una tappa del massimo circuito per la prima volta nel corso della sua storia. Sulle nevi francesi di Les Rousses, sono andate sìin scena tre gare, su un tracciato molto vario, con numerose salite, alcune delle quali con pendenze non proprio dolci.

In campo maschile le sorprese non sono mancate: nella 10 km in skating di venerdì, il norvegese Haarald Amundsen ha ottenuto a sorpresa il primo successo della carriera in CdM, entrando nella folta pattuglia norge di vincitori in coppa nel corso di questa stagione. La sprint in classico del giorno seguente ha fatto esultare il pubblico di caa, con Richard Jouve che ha compiuto un'impresa clamorosa battendo sul campo, per la prima volta in carriera, Johannes Klaebo (2°), conquistando così il secondo successo stagionale dopo la vittoria a Beitostolen. Nella mass start conclusiva, invece, il fuoriclasse norge si è rifatto con gli interessi, trionfando su un redivivo Iivo Niskanen, tornato in buona forma dopo un inizio di stagione difficilissimo a causa di numerosi guai fisici, e sul giovane svedese William Poromaa, ottimo 3° anche nell'individuale del venerdì.

Les Rousses non ha detto bene ai colori azzurri, che per la prima volta in stagione hanno mancato il podio in una tappa di CdM. Nell'individuale in skating Davide Graz ha comunque colto il miglior risultato in carriera, con un 14° posto di tutto rispetto, con Francesco De Fabiani in top 20 e 'Chicco' Pellegrino appena fuori. Nella sprint in classico è arrivato il miglior piazzamento azzurro del weekend, con il 6° posto di Pellegrino, che si è spinto fino alla finale, ottenendo comunque un buon piazzamento nella tecnica che gradisce di meno. Giornata da dimenticare, invece, quella della mass start, con nessun atleta in top 30, ed un Francesco De Fabiani che ha avuto qualche intoppo fisico e problemi con i materiali. Un passo falso, una stagione sin qui assolutamente positiva per il team azzurro, ci può assolutamente stare.

Nella standing generale, Johannes Klaebo guida con 1706 punti, seconda piazza per Paal Golberg, con 1584; mantiene il 3° posto Federico Pellegrino, con 1178 punti. Klaebo guida anche la classifica sprint con 692 punti, 2° il transalpino Lucas Chanavat a 529, 3° Pellegrino a 503. Nella graduatoria distance troviamo un podio provvisorio tutto norge, con Paal Golberg davanti a Klaebo e ad Hans Holund.

In campo femminile Ebba Andersson ha monopolizzato le gare distance, vincendo la 10 km TL di venerdì e la mass start conclusiva, portando a tre il bottino di vittorie stagionali in CdM. Successo a sorpresa invece nella sprint, dove la norvegese Kristine Skistad ha ottenuto la prima vittoria della carriera in CdM, battendo lo squadrone svedese, sin qui dominatore di ttue le tappe alle quali hanno preso parte le atlete di punta. Da sottolineare l'ottimo 2° della regina del Cermis 2023, Delphine Claudel, che su un traiccato molto tosto, ha ottenuto un gran risultato davanti al pubblico di casa; emozioni anche per la veterana norvegese Astrid Slind, che a pochi giorni dal suo 35° compleanno, è salita per la prima volta sul podio in CdM, terza nella mass start, per un'atleta che prima di questa stagione non aveva mai ottenuto una top 10.

Tappa abbastanza anonima per le azzurre, ad eccezione di Francesca Franchi, buon 17° posto nell'individuale in skating, con metà trascorsa virtualmente tra le prime dieci posizioni.

Tiril Weng rimane al comando della generale con 1447 punti, raggiunge il 2° posto la finnica kerttu Niskanen a 1245 punti, terza Frida Karlsson a 1176. Nadine Faehndrich guida ancora la classifica sprint, davanti a Maja Dahlqvist e Johanna Hagstroem. Niskanen divneta leader nella classifica distance, davanti a Karlsson ed a Jessie Diggins.

Venerdì 3 febbraio la CdM di sci di fondo ripartirà da Dobbiaco, dove andranno in scena una sprint TL, un'individuale in skating ed una staffetta in classico.

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I norge rispettano i favori del pronostico e trionfano nella gara a coppie sul tracciato elvetico: Johannes Klaebo e Paal Golberg trionfano davanti a Svizzera I e Svezia I, che beffa al photo-finish la coppia azzurra, composta da Chicco Pellegrino ed Elia Barp. Jonna Sundling, in coppia con Emma Ribom, regala il successo a Svezia I, grazie a un'ottima prgoressione nella frazione finale; sul podio anche Norvegia e Svizzera I. Buon 9° posto per la giovane coppia azzurra, formata da Nadine Laurent e Federica Cassol.