Johaug e il sogno 50 km, le svedesi e Diggins pronte a fare la voce grossa a Trondheim: i borsini iridati femminili

Giovedì verranno assegnate le prime medaglie ai Mondiali di sci di fondo di Trondheim, con le sprint a skating protagoniste (fasi finali al via dalle 12.30). Ieri abbiamo analizzato nel dettaglio tutte le gare maschili, oggi tocca al settore femminile, dove andremo a vedere tutte le possibili favorite per ogni singola gara, con un'analisi anche sulla squadra azzurra.

SPRINT TC: GIOVEDI' 27 FEBBRAIO

Nella gara inaugurale la Svezia sarà la squadra da battere. Jonna Sundling è da due edzioni la campionessa in carica (Oberstdorf 2021 e Planica 2023), intermezzate dall'oro oilmpico di Pechino 2022, e per quanto visto in questa stagione è ancora la favorita per il titolo. La rivale più accreditata sarà la norvegese Kristine Skistad, che nel 2025 è tornata su altissimi livelli.

Da tenere in considerazione per il podio anche le altre svedesi in gara: Maja Dahlqvist (bronzo a Planica), Emma Ribom (argento a Planica), Linn Svahn e Johanna Haegstroem. Attenzione anche all'elvetica Nadine Faehndrich, vincitrice a Lago di Tesero nel corso di questa stagione, sempre competitiva in questo format di gara. Da non sottovalutare, per la lotta alle medaglie, anche la norvegese Lotta Weng, la giovane canadese Sonjaa Schmidt, autrice di due quarti posti in stagione, e la finnica Jasmi Joensuu, leader della classifica di specialità in CdM. L'Italia sarà al via con sole due atlete: le valdostane Federica Cassol e Nadine Laurent. L'obiettivo per entrambe è qualificarsi per le fasi finali, con Cassol, sempre velocissima nelle qualificazioni, che proverà ad agguantare le semifinali per la prima volta in carriera.

SKIATHLON 20 KM: DOMENICA 2 MARZO

Le due prove andate in scena nel corso di questa stagione hano visto il dominio di Therese Johaug. La campionissima di Os, in questa gara, proverà a raggiungere l'undicesimo oro iridato individuale della carriera, all'età di trentasei anni: in questa specialità conta già tre titoli (Falun 2015, Seefeld 2019 e Oberstdorf 2021). Per le medaglie troviamo altre due norvegesi in pole position: la coetanea di Johaug, Astrid Slind, e Heidi Weng. Lotteranno per un posto sul podio anche le svedesi Ebba Andersson e Frida Karlsson, così come la statunitense Jessie Diggins e l'austriaca Teresa Stadlober. Qualche speranza anche per la tedesca Victoria Carl, mentre partono indietro nei pronostici le finniche Kerttu Niskanen e Krista Parmakoski. L'Italia si affiderà a Caterina Ganz e Anna Comarella, con l'obiettivo top 20; Martina Di Centa e Maria Gsimondi potrebbero completare il quartetto.

INDIVIDUALE 10 KM TC: MARTEDì 4 MARZO

Gara dal pronostico molto aperto, considerando anche le fatiche dello skiathlon di due giorni prima. Le norvegesi Johuag e Slind, insieme alle svedesi Karlsson e Andersson, appaiono come naturali favorite, ma le altre atlete in grado di cogliere una medaglia, o addirittura vincere, non mancano. Diggins, nonostante preferisca la tecnica libera, può giocarsi un risultato importante, così come la tedesca Carl e la norvegese Heidi Weng. Da non sottovalutare anche le finniche Niskanen e Parmakoski, oltre all'austriaca Stadlober. Per l'Italia scenderà in pista, molto probabilmente, lo stesso quartetto dello skiathlon, con Cassol pronta a subentrare al posto di Di Centa o Gismondi. Ganz e Comarella possono ambire ad una top 20.

TEAM SPRINT TC: MERCOLEDI' 5 MARZO

La prova a squadre sprint vede le svedesi, campionesse in carica, come naturali favorite. Ballottaggio per affiancare Sundling, con Dahlqvist e Svahn a giocarsi il posto; la Norvegia, con Skistad e probabilmente Julie Myhre, potrà giocarsi il podio. Attenzione anche a Germania, in gara con Laura Gimmler, e una tra Coletta Rydzek e Carl, Svizzera con Faehndrich insieme ad Anja Weber, e Stati Uniti, Diggins dovrebbe far coppia con Julia Kern o Rosie Brennan. In casa Italia certa del posto è Cassol, con verosimilmente Ganz e Laurent in ballottaggio, dove si cercherà di avvicinare il più possibile le posizioni di vertice.

STAFFETTA 4x7,5 KM: VENERDI' 7 MARZO

In questa gara molto dipenderà dai quartetti che verranno schierati: potremmo assistere a un bellissimo duello Svezia vs Norvegia (oro in carica), se le veterane Johaug e Slind scenderanno in pista, affiancando magari Heidi Weng e la giovane Nora Sanness. La Svezia, oltre a Karlsson e Andersson, potrebbe schierare Sundling e Ilar, ma la varietà di scelta per il team scandinavo è molto ampia. Anche la Germania, con Carl, Katharina Hennig e Pia Fink potrebbe essere un'indiziata al podio, dopo l'argento di Planica. Outsider anche la Finlandia e gli Stati Uniti, che due anni fa chiusero ai piedi del podio. Il quartetto azzurro dovrebbe contare Ganz, Comarella, Di Centa e Gismondi.

MASS START 50 KM TL: DOMENICA 9 MARZO

La prima volta di una 50 km in un grande evento sarà l'ultimo sogno delle carriera di Johaug, che parte nel lotto delle favorite. In questo gruppo troviamo anche la connazionale Slind, ex specialista delle granfondo, da sempre a suo agio su queste distanze, oltre alle svedesi Karlsson e Andersson. La prova, essendo a skating, può regalare ottime chances anche alla regina della CdM, Diggins, senza dimenticare l'austriaca Stadlober e le tedesche Carl e Hennig. A skating potrebbero faticare la finniche Niskanen e Parmakoski; potrebbe diventare pericolosa, nel caso di arrivo in gruppo, la svedese Sundling. Un'altra outsider: la giovane norvegese Nora Sanness. L'Italia è orfana della migliore specialista a skating, Francesca Franchi, e le quattro atlete al via dovrebbero essere Ganz, Comarella, Di Centa e Gismondi.