Dopo lo spettacolo odierno, con il trionfo di Johannes Klaebo, nella gara di domenica dei campionati del mondo l'attesa sarà tutta per la campionissima di casa Therese Johaug. La veterana norge andrà a caccia dell'undicesimo titolo iridato della carriera, ma nella prova ibrida le rivali non mancheranno, a partire dalla connazionale Astrid Slind, sino ad arrivare alle svedesi e alla stessa Diggins. Per l'Italia al via (partenza ore 14.00) Caterina Ganz, Anna Comarella, Martina Di Centa e Maria Gismondi. "Chicco" Pellegrino, dopo il fantastico 5° posto nello skiathlon maschile: "Sono felice di quanto fatto, ma non smetterò di mangiarmi le mani rivedendo l'ultimo km".
La domenica dei Mondiali di sci di fondo di Trondheim vedrà protagoniste le ragazze, con lo skiathlon sui 20 km che prevede la partenza fissata alle ore 14.00.
Il pettorale n° 1 sarà sulle spalle di Jessie Diggins, 2 per la veterana Astrid Slind, al primo Mondiale casalingo della carriera, lei che a quasi trentasei anni, in questa stagione, è riuscita a conquistare la prima firma in CdM. Numero 3 per la tedesca Victoria Carl, che può ambire ad una medaglia, in una gara dove la lotta per il podio sarà apertissima, 4 per la svedese Ebba Andersson, campionessa del mondo in carica, 5 per l'austriaca Teresa Stadlober, seria candidata al vertice, 6 per la norvegese Heidi Weng.
Con il pettorale 7 sarà in gara sua maestà Therese Johaug, che davanti al pubblico di casa proverà a conquistare l'oro n° 11 della carriera in una rassegna iridata a livello individuale; la classe '88 di Os ha dominato le due prove di questo format andate in scena in stagione. Numero 9 per un'altra norge, Kristin Fosnanes, 10 per la svedese Moa Ilar, 11 per la finnica Krista Parmakoski, 16 per Frida Karlsson, 17 per la connazionale Jonna Sundling, dominatrice nella sprint, che in caso di arrivo in volata potrebbe diventare molto pericolosa.
Pettorale 20 per l'azzurra Caterina Ganz, 22 per la statunitense Julia Kern, 28 per la figlia d'arte Martina Di Centa, 33 per Anna Comarella, sempre in casa Italia, 34 per la romana Maria Gismondi, all'esordio iridato.
Qui la startlist femminile completa!
Al termine dello skiathlon maschile odierno, Federico Pellegrino, autore di una prestazione fantastica, 5° ad un soffio dalle medaglie in mezzo allo squadrone norvegese, ha raccontato le sue sensazioni ai canali della FISI: "Sono molto felice perché sono riuscito a fare quello che dico sempre di dover fare, ovvero il mio meglio. Oggi ho fatto un gran lavoro di testa, il fisico sappiamo che mi assiste. Avevo dei super sci, la neve era molto compatta e si tratta di elementi che mi caricano.
Andrò a rivedermi l’ultimo chilometro e non smetterò di mangiarmi le mani. Probabilmente, avrei dovuto andare avanti sull’ultima salita, forse mi avrebbero passato un paio. Mi sono dovuto gestire con una traiettoria di rincorsa e per 20 centimetri non riesco a prendere un altro argento. Si tratta della sesta skiathlon della mia carriera, quindi sono contento. Viene il rimpianto di non aver creduto a sufficienza in me stesso, ma già a partire dalla Val di Fiemme i tecnici mi hanno spinto a provare questo format e, a giudicare dai risultati, non hanno sbagliato".
BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Gressoney-La-Trinitè | 10/11 | 30-80 cm |
La Thuile | 31/38 | 10-250 cm |
Champoluc | 9/10 | 40-70 cm |
Santa Caterina Valfurva | 8/9 | 0-80 cm |
Livigno | 31/31 | 0-92 cm |
Aprica | 6/16 | 0-70 cm |
Ponte di legno | 16/30 | 50-150 cm |
Ghiacciaio Presena | 16/30 | 50-150 cm |
FONDO, SCELTI DAI LETTORI
BOTTERO SKI
ARC TEC - squadretta in allumino 88
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