Klaebo a caccia della cinquina, norge pronti a dominare un'altra stagione. L'Italia si affida al faro Pellegrino

Klaebo a caccia della cinquina, con i norge pronti a dominare un'altra stagione. L'Italia si affida al faro 'Chicco' Pellegrino
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Sci Nordicocoppa del mondo 2023/24

Klaebo a caccia della cinquina, norge pronti a dominare un'altra stagione. L'Italia si affida al faro Pellegrino

Tra una settimana esatta prenderà il via la Coppa del Mondo di sci di fondo 2023/2024, con il tradizionale opening in terra finnica, il "Ruka Nordic". Senza i russi, le possibilità che l'egemonia norvegese prosegua sono molto elevate, con Johannes Klaebo a caccia della quinta sfera di cristallo assoluta. Per l'Italia gran parte delle speranze sono riposte in Federico Pellegrino, che in una stagione priva di grandi eventi si concentrerà al massimo sulla classifica di CdM.

La Coppa del Mondo 2023/2024 di sci di fondo è alle porte: venerdì 24 novembre, sulle nevi di Ruka, le sprint in classico apriranno ufficialmente la nuova stagione.

Il calendario non prevede nè Mondiali nè Olimpiadi, con gli atleti che saranno concentrati unicamente sulle gare di CdM e sul Tour de Ski (che andrà in scena a cavallo tra il 2023 e il 2024). In campo maschile la Norvegia è pronta a monopolizzare ogni singola tappa, complice anche l'assenza della Russia per la seconda stagione consecutiva. Johannes Klaebo, vincitore della classifica generale 2022/2023, punterà ad ottenere la quinta sfera di cristallo a livello generale, replicando i successi del 2018, 2019, 2022 e 2023. Difficile intravedere qualche atleta che possa contrastare con continuità il dominio del nativo di Trondheim, anche se sulla gara singola i rivali non mancheranno.

I connazionali Paal Golberg e Simen Krueger saranno sicuramente gli avversari più accreditati a lottare con Klaebo per le vittorie; soprattutto sulle lunghe distanze Krueger ha dimostrato di avere un ottimo motore, che nel corso della scorsa stagione lo ha portato in diverse occasioni a battere il connazionale più quotato (come accaduto nello skiathlon iridato di Planica).

Le carte a disposizione dello squadrone norge non finiscono qui: Didrik Toenseth, Even Northug, Harald Amundsen, Sjur Roethe e Erik Valnes sono solo alcuni dei nomi sui quali potrà contare il team scandinavo, per continuare la propria egemonia di podi e vittorie in CdM.

Nelle gare distance da tenere d'occhio lo svedese William Poromaa, capace di cogliere ottimi risultati sia in classico che nelle distance a skating; chissà che in questa stagione il classe 2000 non riesca ad esprimere il suo immenso talento appieno. In casa Svezia attenzione anche a Calle Halfvarsson, fondista di livello assoluto nelle sprint in classico.

La Francia punterà tutto sulla coppia sprinter composta da Lucas Chanavat e Richard Jouve, con i due transalpini che nelle prove sprint saranno sicuramente tra gli avversari più insidiosi per Johannes Klaebo.

Grande attesa per l'esordio stagionale anche per il totem dello sci di fondo finlandese, Iivo Niskanen; reduce da un'annata condizionata da grossi problemi fisici, vorrà sicuramente riscattarsi a partire dall'opening casalingo di Ruka. Il trentunenne di Oulu in classico rimane ancora uno degli atleti da battere, capace di dominare anche su un fenomeno assoluto come Klaebo nel corso delle scorse stagioni.

Da tenere d'occhio anche il giovane statunitense Ben Ogden, soprattutto a livello sprint, così come il britannico Andrew Musgrave nelle gare distance, e il ceco Michal Novak.

In casa Italia Federico Pellegrino, reduce da uno strepitoso 3° posto nella classifica generale di CdM, punta a confermarsi, magari migliorando ulteriormente gli ottimi risultati ottenuti durante la scorsa stagione nelle gare distance (tre podi in queste prove). Fari puntati anche sul Tour de Ski, dove l'obiettivo podio non è da considerare utopia anche in virtù del 4° posto ottenuto nella scorsa edizione.

Nella squadra azzurra attenzione anche all'altro big valdostano, Francesco De Fabiani, specialista delle prove distance, cacciatore di tappe al Tour de Ski, dove a Lago di Tesero è salito ben tre volte sul podio. Sarà interessante, invece, verificare la crescita dello sprinter trentino Simone Mocellini (che salterà però l'apertura di Ruka), atteso alla stagione della consacrazione dopo i podio ottenuti nelle sprint in classico di Beitostolen e Val di Fiemme.

Il viaggio della CdM 2023/2024 di sci di fondo, dunque, partirà da Ruka, venerdì 24 novembre, per terminare domenica 17 marzo 2024 sulle nevi svedesi di Falun: Norvegia pronta a dominare in campo maschile, ma il responso dei binari sarà come sempre inesorabile...

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