L'impresa di Chicco Pellegrino, Tiril Weng avanza in sordina: la tappa di Davos antipasto del Tour de Ski

L'impresa di 'Chicco' Pellegrino, Tiril Weng avanza in sordina: la tappa di Davos antipasto perfetto del Tour de Ski
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L'impresa di Chicco Pellegrino, Tiril Weng avanza in sordina: la tappa di Davos antipasto del Tour de Ski

Le due gare disputate nel canton dei Grigioni, nel weekend appena passato, hanno chiuso il primo ciclo di tappe precedenti al Tour de Ski, che avrà inizio il 31 dicembre dalla Val Mustair. Gli ultimi risultati hanno regalato all'Italia il miracolo sportivo del valdostano, che è tornato a battere Klaebo sul campo dopo quasi cinque anni. In campo femminile, la norvegese Tiril Weng sfrutta le assenze delle svedesi per allungare in classifica generale.

La tappa della CdM di sci di fondo di Davos ha regalato numerose emozioni al mondo degli sport invernali, congedandosi nel miglior modo possibile in attesa del primo grande evento della stagione: il Tour de Ski 2023.

Per l'Italia, in un weekend stratosferico per gran parte delle discipline, il momento di gioia è arrivato sabato nel primo pomeriggio, quando Federico Pellegrino, in dubbio fino a poche ore prima dello start per l'imminente nascita del figlio, ha trionfato nella sprint in skating (4° successo in carriera a Davos), battendo sul filo di lana il marziano Johannes Klaebo, cosa che non accadeva dal 3 marzo 2018 (vittoria di Pellegrino a Lahti con Klaebo 3°). A rendere eroico il trionfo di "Chicco" ci hanno pensato i diversi contorni: in una storia instagram del campione valdostano è apparsa la sua routine per arrivare a Davos in tempo per la gara, con una partenza da casa avvenuta alle 3.30 di notte, per essere nella località svizzera in mattinata, spinto anche dall'entusiasmo della moglie Greta Laurent.

Domenica nella 20 km TL la Norvegia ha confermato la sua egemonia in campo maschile nelle gare distance, piazzando tre atleti sul podio, con Simen Krueger vincitore davanti ad Hans Holund ed a Sjur Roethe.

Klaebo non riesce, dunque, a sfruttare l'assenza di Golberg per riprendersi il pettorale giallo: la classifica generale ora recita Paal Golberg 1° con 756 punti, seguito proprio da Klaebo a quota 617, gran 3° posto momentaneo per lo stesso Pellegrino, che ha toccato quota 500 punti. Primeggia anche nella classifica distance Golberg, con 481 punti, ventisei di vantaggio sul connazionale Hans Holund. Perde la leadershio nella classifica sprint Johannes Klaebo, scalzato dal connazionale Even Northug per appena tre punti (340 contro 337).

Per il pubblico di casa la parte migliore del weekend è stata la finale della sprint femminile, con Nadine Faehndrich che ha riportato la Svizzera sul primo gradino del podio a Davos dopo quasi sedici anni (3 febbraio 2007, vittoria di Toni Livers nella 15 km TL). Prosegue il grande momento di forma per la ventisettenne elvetica, al secondo successo consecutivo dopo Beitostolen.

La 20 km in skating ha visto protagonisti gli Stati Uniti, con un'ottima Jessie Diggins, già seconda nella sprint di sabato, vincitrice davanti ad una rediviva Ingvild Oestberg, sul podio dopo quasi tre stagioni e tanti infortuni, ed alla connazionale Rosie Brennan, al primo podio stagionale.

Si conferma pettorale giallo la norvegese Tiril Weng, che ha collezionato due buonissimi quarti posti, con 872 punti, seguita proprio da Jessie Diggins con 738 lunghezze; 3° posto momentaneo per la finlandese Krista Parmakoski (625). Anne Klavaa balza in testa alla classifica distance con 492 punti, due in più di Tiril Weng, che guida la classifica sprint con 382 punti, a +22 sulla svedese Johanna Hagstroem. Piange il piatto in casa Italia, con Caterina Ganz trentaduesima in classifica generale con 223 punti; in questa tappa nessuna azzurra ha raggiunto la top 20.

La CdM di sci di fondo si prende quasi due settimane di riposo, per tornare in scena il 31 dicembre 2022, con la sprint inaugurale del Tour de Ski, in programma sulle nevi svizzere della Val Mustair.

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