Nikolaeva e Sedov si impongono nelle gare distance di Inari

La Nikolaeva conquista la vittoria davanti a Irina Khazova e a Masako Ishida. Le tre hanno fatto una gara a parte visti i distacchi: 5”1 quello della Khazova, 5”7 quello della Ishida, a oltre 38” tutte le altre. La gara, che non vedeva al via ragazze particolarmente competitive, va dunque presa con le pinze. Per la Khazova, che sette giorni fa aveva vinto a Muonio su questa stessa distanza e tecnica, sembra un passo indietro visto che è stata battuta da una Nikolaeva che in carriera non ha mai mostrato niente di straordinario. Per la vincitrice comunque è un risultato che fa morale in vista delle gare più importanti. Fra le top ten troviamo Larisa Shaidurova quarta, le ucraine Marina Lisogor e Valentina Shevchenko rispettivamente quinta e sesta, l’altra russa Natalja Iljna settima, l’altra ucraina Maryna Antsibor ottava, la giapponese Michiko Kashiwabara nona e la giovane Anastasia Sedova decima.

Petr Sedov invece si conferma in grande forma. Dopo il successo di Muonio, il ventitreenne russo, reduce da una stagione di stop a causa di problemi fisici, domina anche a Inari, rifilando ben 33”3 a Maxim Vylegzhanin e 38”8 a Dmitry Japarov e Anton Shatagin, terzi a pari merito. Nella top ten troviamo lo sprinter giapponese Yuichi Onda decimo, poi solo russi: quinto Andrey Larkov, sesto Alexey Chervotkin, settimo Alexander Bessmerthnyk, ottavo Leonid Vinogradov e nono Alexander Kuleshov. Fra gli atleti più rappresentativi, deludono Sergei Dolidovich quindicesimo e Sergey Ustiugov diciassettesimo.

Si chiude così la tre giorni di Inari. Da venerdì prossimo si farà sul serio rimanendo in Finlandia, ma andando a Kuusamo per il Ruka Triple, gara multistage che aprirà la Coppa del Mondo di Sci di Fondo 2013-14.