Northug non disputerà tutte le gare di Sochi ed esordirà solo fine dicembre?

Il ventisettenne di Mosvik ha spiegato di sentirsi meglio rispetto al recente passato, ma di avere perso troppe ore di allenamento. Di conseguenza il detentore della Coppa del Mondo ha deciso di modificare i propri piani per la stagione, selezionando gli obiettivi.

"È troppo presto per dire se e quando sarò al 100% della forma. Di sicuro punterò tutto sui Giochi olimpici, e subordinerò ad essi ogni cosa nel tentativo di arrivare al top. Probabilmente riuscirò a essere competitivo a Sochi, ma dovrò sacrificare tutto quanto viene prima e dopo il mese di febbraio" ha spiegato Northug, il quale però ha aggiunto "credo anche di dover rinunciare ad alcune gare olimpiche, non avrò le energie per farle tutte come in passato. Tuttavia sono convinto di poter vincere un oro, altrimenti starei facendo qualcosa d'altro nella vita".

Il suo allenatore personale (il vulcanico scandinavo si prepara autonomamente rispetto al team norvegese) Eirik Myhr Nossum ha confermato queste parole spiegando come l'atleta potrebbe partecipare solamente a due o tre competizioni in quel di Sochi "quelle con le maggiori chance di vittoria". Inoltre allo scopo di recuperare la forma perduta dovrebbe emulare quanto fatto dal biathleta Tarjei Bø lo scorso anno, ovvero procrastinare il suo esordio agonistico allo scopo di allenarsi il più possibile.

"La probabilità che Petter si presenti al via di una gara di Coppa del Mondo prima di Natale è piuttosto bassa. Speriamo possa ritornare competitivo per fine dicembre, quindi la sua prima competizione potrebbe essere in quel periodo".

Di fatto Northug potrebbe esordire nelle sprint di Asiago, programmate il 21 e 22 dicembre, oppure nel Tour de Ski che verrebbe disputato come allenamento verso i Giochi olimpici.