Nonostante fosse già partito alla volta di Nove Mesto, Petter Northug ha deciso di rinunciare alle gare del weekend e di tornare in patria ad allenarsi.
Giovedì 21 Gennaio 2016
La rinuncia è arrivata di concerto con Trond Nystad e Stig Rune Kveen, rispettivamente capo allenatore della squadra norvegese e allenatore personale di Northug. Il motivo è semplice: non essendo più in lotta per la Coppa del Mondo (sono oltre 600 i punti che lo dividono da Sundby) ed essendo ancora stanco dal Tour de Ski, il re di Falun ha preferito tornare in patria per ricaricare le pile e ritrovare la miglior forma in vista dei prossimi appuntamenti.
Northug infatti punta con decisione sia alla 50 Km di Oslo, quest’anno insolitamente anticipata ad inizio febbraio, e allo Ski Tour Canada, manifestazione multistage che concluderà la stagione ad inizio marzo. Queste le parole di Kveen riportate dal sito adressa.no: “Petter ha capito che Sundby non è più raggiungibile. La sua nuova sfida sarà quella di agguantare la seconda posizione nella classifica generale”. Concorde anche Nystad: “Teoricamente la Coppa del Mondo non è ancora finita, ma penso che sia ragionevole da parte sua puntare alle singole vittorie”.
Kveen aggiunge: “Questa è l’ultima opportunità che Petter ha per finalizzare la preparazione in vista delle prove di febbraio e marzo. Molte gare in questo periodo sono importanti e lo Ski Tour Canada si adatta perfettamente alle sue caratteristiche”.
Northug rientrerà in gare ufficiali ai campionati nazionali che si disputeranno a Tromsø fra una decina di giorni. I suoi sforzi si concentreranno sullo Skiathlon di sabato 30 e sulla Staffetta di domenica 31 gennaio. Quindi il rientro in Coppa del Mondo con le gare di Drammen, Oslo, Stoccolma, Falun e Lahti prima del gran finale in Canada.
Per le gare di Nove Mesto, la federazione norvegese ha convocato Simen Hegstad Kruger.
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