Prosegue la nostra rassegna sulla storia del Tour de Ski. È la volta di rivivere l’edizione femminile del 2009, la prima che tocca tre paesi (Germania, Repubblica Ceca e Italia) e che ha un formato simile per tipo e numero di tappe a quello attuale.
PROLOGO TL OBERHOF
Il prologo di Oberhof è per la prima volta a tecnica libera, e rimarrà tale per tutte le edizioni successive. Non si presenta al via la detentrice del Tour de Ski Charlotte Kalla, bloccata da un malanno di stagione; le favorite sono le solite Virpi Kuitunen e Marit Bjørgen, che dopo aver risolto i problemi legati all’asma è tornata ai livelli che le competono. Il prologo viene vinto da Claudia Künzel-Nystad, specialista di questo tipo di prova, davanti ad Arianna Follis e alla coppia Justyna Kowalczyk-Petra Majdić, terze a pari merito. Kuitunen e Bjørgen sono rispettivamente settima e quinta, ma come al solito i distacchi sono risicati.
10 KM TC INSEGUIMENTO OBERHOF
Le due fuoriclasse recuperano tempo e posizioni nella 10 km ad inseguimento, e Kuitunen in volata ha la meglio su Bjørgen. Non c’è però un grosso gap con le altre: terza è Justyna Kowalczyk a 6 secondi, regge bene Follis, quarta a 9, e risale Marianna Longa, ottava a 42.
SPRINT TL PRAGA
A Praga Arianna Follis si conferma la sprinter più forte a tecnica libera, vincendo la sua seconda tappa al Tour de Ski davanti ad una sorprendente Aino Kaisa Saarinen, fino a quel momento grande protagonista nelle sprint a tecnica classica, ma spesso in difficoltà a skating. Terzo posto per Petra Majdić, mentre Bjørgen e Kuitunen deludono giungendo rispettivamente settima e diciassettesima. Così Follis può festeggiare la leadership in classifica generale con 8 secondi di margine su Saarinen e 13 su Bjørgen. Per la prima volta un atleta italiano maschio o femmina veste il pettorale di leader del Tour de Ski.
9 KM TC NOVE MESTO
Il sogno di Follis finisce già a Nove Mesto: nella 9 km a tecnica classica con partenza ad intervalli Kuitunen torna a fare la voce grossa, vincendo con quasi 40 secondi su Saarinen e 50 su Bjørgen. Follis, non troppo a suo agio in questo format, chiude sedicesima a quasi 2 minuti di distacco, ed in classifica generale scivola al sesto posto a poco più di un minuto da Kuitunen e subito davanti ad una buona Marianna Longa, sesta di tappa.
SPRINT TL NOVE MESTO
La valdostana non si arrende, e nella sprint di Nove Mesto conquista un altro successo precedendo Petra Majdić e Aino Kaisa Saarinen. Quarta una bravissima Magda Genuin, sempre fra le migliori nelle sprint del Tour de Ski. Ancora male, almeno per i loro standard, Kuitunen e Bjørgen, rispettivamente ottava e nona. Saarinen prende la leadership in classifica generale con 13 secondi sulla connazionale e 37 sulla norvegese; Follis è quinta dietro a Majdić con 52 secondi di distacco dalla vetta.
10 KM TC MASS START VAL DI FIEMME
Terza edizione della 10 km a tecnica classica con partenza in linea della Val di Fiemme e terzo successo per Virpi Kuitunen. Come sempre la finlandese si dà da fare anche negli sprint intermedi per racimolare secondi di abbuono: alla fine saranno 40 che, sommati ai 20 di margine con cui taglia il traguardo, la riproiettano in testa alla classifica generale. Saarinen è seconda a 31 secondi, Majdić terza a 49, cede Bjørgen, quarta a 1:36, crolla Follis, settima a più di 3 minuti. La migliore azzurra diventa Marianna Longa, quinta a 2:42 da Kuitunen. Sul Cermis sarà battaglia fra finlandesi, con Saarinen che, pur non essendo una grande “scalatrice”, ha l’occasione di ricucire il margine con cui partirà Kuitunen.
SCALATA AL CERMIS
La campionessa della prima edizione ha sempre dimostrato di soffrire il Cermis, ma Saarinen a sua volta non ha il fisico adatto alla scalata conclusiva. Stavolta dunque i 30 secondi di margine con cui Kuitunen parte sono sufficienti per consentirle di vincere il suo secondo Tour de Ski e di lanciarsi alla ricerca della terza sfera di cristallo consecutiva, che tuttavia finirà nella bacheca di Justyna Kowalczyk, quarta in questo Tour de Ski e mai protagonista. Completa il podio Petra Majdić, bravissima a resistere su una salita non adatta ad un peso massimo come lei. La migliore azzurra è Marianna Longa quinta, subito davanti ad una ragazzina terribile che risponde al nome di Therese Johaug, che fa segnare il miglior crono dell’ultima tappa davanti a Kristin Steira e a Valentina Shevchenko, ottenendo così la sua prima vittoria in una gara di primo livello.
TOUR DE SKI FEMMINILE 2009 – CLASSIFICA FINALE
1. KUITUNEN Virpi (FIN) 2:06:41.4
2. SAARINEN Aino Kaisa (FIN) +7.2
3. MAJDIĆ Petra (SLO) +34.5
4. KOWALCZYK Justyna (POL) +1:21.1
5. LONGA Marianna (ITA) +1:36.5
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