Nuova puntata sulla storia del Tour de Ski. Riviviamo l’edizione 2010 delle ragazze, disputatasi fra il giorno di Capodanno ed il 10 gennaio nelle tre nazioni che hanno fatto la storia di questa gara.
PROLOGO TL OBERHOF
C’è una favorita d’obbligo ed è Justyna Kowalczyk. La polacca non ha mai incantato al Tour de Ski, ma detiene la Coppa del Mondo e soprattutto ha come unica rivale Marit Bjørgen, che spesso e volentieri le sta davanti, ma che sceglie di non partecipare per concentrarsi sulle imminenti Olimpiadi di Vancouver. Justyna parte bene chiudendo terza nel prologo alle spalle di Petra Majdić e Natalia Korosteleva, con Arianna Follis buona quarta. Da segnalare il quinto posto della biathleta Miriam Gössner, che tuttavia si ritirerà immediatamente non essendo in grado di competere a tecnica classica.
10 KM TC INSEGUIMENTO OBERHOF
La formidabile Kowalczyk comincia subito a fare selezione. Nell’inseguimento di Oberhof le tiene testa solo Aino Kaisa Saarinen, che chiude a 3 secondi di distacco; terza un’ottima Kristin Steira che precede una Virpi Kuitunen non più ai livelli degli anni precedenti, ma comunque insidiosa. Follis retrocede al quinto posto staccata di 26 secondi, Marianna Longa è settima a 34.
SPRINT TC OBERHOF
La terza tappa si disputa ancora ad Oberhof ed è la prima sprint in alternato nella storia del Tour de Ski. La dominatrice di questo tipo di gare è Petra Majdić, che si conferma la più forte vincendo davanti a Kowalczyk e a Saarinen. Quarta Follis, che si difende benissimo nella tecnica a lei meno congeniale così come Steira, che non è né sprinter né specialista del passo alternato, ma che tuttavia si piazza quinta. In classifica generale Kowalczyk e Saarinen prendono il largo: le altre sono già a più di 30 secondi.
SPRINT TL PRAGA
Si va a Praga per la quarta tappa, un’altra sprint questa volta a tecnica libera. Arianna Follis è imbattuta da due anni in questo format al Tour de Ski, ma non riesce a ripetersi giungendo quarta; la vittoria va alla russa Natalia Korosteleva davanti alla specialista norvegese Celine Brun-Li e alla slovacca Alena Prochazkova. Il deludente diciannovesimo posto della Kowalczyk lancia Saarinen, quinta a Praga, in vetta alla classifica generale del Tour de Ski con 25 secondi di vantaggio sulla polacca e 30 su Majdić. Follis è quarta ed in piena corsa per il podio.
15 KM TL INSEGUIMENTO DOBBIACO
Tappa inedita la 15 km a tecnica libera ad inseguimento di Dobbiaco, nella quale le ragazze partono con i distacchi accumulati nelle quattro tappe precedenti. Arianna Follis compie un capolavoro, facendo registrare il miglior tempo netto di tappa, recuperando tutti e 31 i secondi di distacco che aveva dalla leader e tagliando per prima il traguardo di Dobbiaco davanti a Majdić e a Kowalczyk. Ovviamente l’ordine d’arrivo è anche la classifica generale del Tour de Ski, e per l’azzurra si mette benissimo, anche se le tre tappe restanti non sono propriamente adatte alle sue caratteristiche. Bene anche Marianna Longa, quinta anche se staccata di 2 minuti, e Magda Genuin, undicesima.
5 KM TC DOBBIACO
La sesta tappa si disputa sempre a Dobbiaco ed è una 5 km a tecnica classica con partenza ad intervalli. Kowalczyk vince con 12 secondi su Saarinen e 15 su Majdić e si riprende la testa della classifica generale. Follis si difende come può, chiudendo sesta a meno di 30 secondi dalla polacca ma scivola al terzo posto staccata di 23 secondi; il podio resta comunque un obiettivo concreto per la valdostana.
10 KM TC MASS START VAL DI FIEMME
La penultima tappa è l’ormai consueta 10 km a tecnica classica con partenza in linea della Val di Fiemme. È una tappa stranissima, con le big che si dannano l’anima negli sprint intermedi e arrivano al traguardo stremate. Solo Petra Majdić conserva le energie necessarie per vincere la tappa al fotofinish sulla carneade kazaka Elena Kolomina e sulla nostra Marianna Longa. La slovena, grazie anche ai 45 secondi totali di abbuono, si ritrova in testa al Tour de Ski con un margine di 30 secondi su Kowalczyk e di 56 su Follis. Tuttavia per lei resistere sul Cermis sembra un’impresa proibitiva in quanto non adatta, al cospetto delle rivali più accreditate, ad una salita così dura.
SCALATA AL CERMIS
Majdić si conferma in grande difficoltà sulle pendici del Cermis, così Justyna Kowalczyk riesce a riprenderla e a staccarla nella parte più dura. La polacca arriva al traguardo con 24 secondi di vantaggio sulla slovena, festeggiando così il suo primo successo al Tour de Ski che la incorona come una delle fondiste più complete di sempre. Al terzo posto resiste Arianna Follis, per la seconda volta sul podio del Tour de Ski; quarta è Saarinen, quinta Kristin Steira, che fa registrare il miglior tempo di scalata davanti a Riitta-Liisa Roponen e a Evgenia Medvedeva; discreto l’ottavo posto finale di Marianna Longa.
TOUR DE SKI FEMMINILE 2010 – CLASSIFICA FINALE
1. KOWALCZYK Justyna (POL) 2:37:49.5
2. MAJDIĆ Petra (SLO) +24.2
3. FOLLIS Arianna (ITA) +1:17.2
4. SAARINEN Aino Kaisa (FIN) +1:39.7
5. STEIRA Kristin Størmer (NOR) +2:08.1
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BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Comelico superiore | 29/33 | 10-45 cm |
Monte Cimone | 13/14 | 80-100 cm |
Passo Costalunga | 13/13 | 80-130 cm |
Passo Pordoi | 20/23 | 25-40 cm |
Pila Aosta | 12/14 | 20-30 cm |
Andalo | 19/20 | 35-45 cm |
Madesimo | 10/11 | 20-30 cm |
Corvara in Badia | 44/48 | 40-50 cm |
FONDO, SCELTI DAI LETTORI
BOTTERO SKI
ARC TEC - squadretta in allumino 88
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