Arianna Fontana verso un'altra stagione ai box? "Questa incertezza ha ripercussioni sul lato sportivo"

E' una situazione a dir poco spiacevole e clamorosa, riguardando l'atleta più medagliata nella storia dei Giochi Olimpici Invernali in casa azzurra.

Una vicenda che si trascina da anni, da quando Arianna Fontana ha deciso che i presunti episodi accaduti nel corso degli allenamenti della nazionale di short track, in un clima che la fuoriclasse valtellinese ha sempre avvertito come irrespirabile, non fossero tollerabili per proseguire la sua attività da atleta della FISG.

Questa sera, la campionessa olimpica in carica dei 500 mt, che a Pechino 2022 ha firmato un leggendario bis sulla distanza breve dopo il titolo in Corea nel 2018, ha aggiornato sullo stato di un caso ancora bloccato alla richiesta di indagine disciplinare. E il rischio che Fontana, che vorrebbe proseguire la sua carriera sino a chiuderla con una storica sesta partecipazione consecutiva ai Giochi, vent'anni dopo il debutto con medaglia a Torino 2006 e di nuovo in un'edizione italiana, salti per intero anche la stagione 2023/24 come quella scorsa, è più che concreto. La Coppa del Mondo scatterà, con le due tappe di Montréal, nei week-end del 20-22 e 27-29 ottobre. “Sono tornata in Italia con l'idea di poter lavorare in modo costruttivo, ma sono ancora in attesa di conoscere l'esito di una indagine per me fondamentale che, in base alle norme, sarebbe dovuta terminare ieri – ha scritto sui social Arianna - L'incertezza di questa situazione ha delle ripercussioni sul lato sportivo, che dovrebbe essere l'unico che conta.

La mia fiducia nel sistema disciplinare sportivo è messa a dura prova, di nuovo, così come di nuovo ogni decisione sul mio futuro non può che essere rimandata a quando finalmente avrò chiarezza e, spero, altrettanta giustizia”.