Mellisa Hollingsworth: "Obiettivo minimo tornare sul podio a Sochi"

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Mellisa Hollingsworth: "Obiettivo minimo tornare sul podio a Sochi"

La bella skelettonista canadese, si presenta al pubblico con un video inedito pubblicato sul proprio sito internet.

Mellisa Hollingsworth nativa di Eckville, si è avvicinata al mondo delle slitte, trascinata dalla passione del cugino Ryan Davenport, due volte iridato nello skeleton ad inizio anni novanta. L'amore per questo sport è sbocciato fin da subito, tant'è che la canadese ha vinto persino la sua gara d'esordio.

Hollingsworth, anche nel video che vi proponiamo, ha sottolineato quanto sia difficile nello skeleton riuscire ad eseguire la cosidetta manche perfetta, in quanto nel corso di una discesa subentrano diversi fattori, come ad esempio temperatura e condizione del ghiaccio, che incidono positivamente o negativamente sulla performance finale.

La stessa atleta ci tiene a ribadire che sebbene lo skeleton sia un disciplina prettamente individuale, senza una squadra affiatata alle spalle, composta da tecnici e allenatori, difficilmente si riescono a raggiungere risultati di livello.

L'obiettivo numero della prossima stagione, per Mellisa saranno indubbiamente i Giochi Olimpici di Sochi, un appuntamento che ha voluto preparare quest'estate in maniera più meticolosa rispetto al solito, "Fino alla passata stagione una volta conclusi gli impegni dello skeleton mi dedicavo alla mia grande passione per i cavalli, quest'anno ho invece deciso di cambiare approccio. Ho dedicato lunghe sedute di allenamento in palestra e in pista seguendo attentamente i consigli degli allenatori e soltanto nei momenti di riposo mi sono concessa qualche giro sul mio cavallo".

Una rinuncia importante per Hollingsworth, che è ancora ferita per la grande delusione patita a Vancouver 2010, quando al termine della terza run era in lizza per un posto sul podio alle Olimpiadi di casa, ma che a seguito di un grosso errore commesso nel corso della manche decisiva è sprofondata in quinta posizione.

Mellisa, nonostante le due Coppe del Mondo vinte in carriera non è mai riuscita a salire sul gradino più alto del podio negli eventi più importanti. Hollingsworth, ha infatti collezionato tre medaglie iridate e un bronzo olimpico Torino, e a questo punto della sua vita da atleta vuole prendersi un'ultima grande soddisfazione olimpica, "Penso che Sochi 2014 potrebbe essere la mia ultima Olimpiade della mia vita e chiudere la carriera con un'oro olimpico sarebbe davvero un sogno".

 

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