TEST: Head i.Speed WC, la rivoluzione del race carver!

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TEST: Head i.Speed WC, la rivoluzione del race carver!

Oggi sotto i piedi del vostro testatore è capitato una delle punte di diamante della produzione della Head, uno degli sci più apprezzati degli ultimi due anni in fatto di prestazioni, stabilità  e semplicità d'utilizzo: l'Head i.Speed WC, vediamo insieme come va.

Non facciamoci ingannare, la sigla world cup non va ad indicare uno sci estremamente race oriented, ma solamente la costruzione nobile di questo attrezzo: legno che unito a una qualità costruttiva al top e una piastra moderna regalano una notevole stabilità dell'attrezzo, unito a una maneggevolezza invidiabile per molti sci di gamma anche inferiore.

L'Head i.Speed è un race carver top gamma, orientato al gigante: è un degno erede di quella tipologia di sci ormai in via d'estinzione, lo sci da slalom gigante prodotto senza i limiti richiesti dalla FIS (senza cioè parametri di raggio di curva o lunghezza imposti per le gare).

Nelle curve larghe a campo libero, quasi da gigante, mi sento di affermare che è uno tra i migliori sci in commercio: stabile, preciso e reattivo. 

In questa tipologia di curva, quindi a medio-ampio raggio, presenta un inizio di curva per nulla faticoso ma nemmeno eccessivamente scorbutico: non rischiate di essere sobbalzati troppo o che la lamina "prenda" eccessivamente, grazie alla gradualità con cui la sciancratura vi aiuta a condurre la curva.

La fase finale della curva è ancora più rapida e permette di divincolarsi dalla lamina di appoggio in modo molto veloce: il risultato è una sciata estremamente dinamica e moderna che al tempo stesso non affatica per nulla.

Insomma, dall'inizio alla fine della curva si è totalmente padroni dell'attrezzo, senza sentire interruzioni o reazioni particolari! Anzi, la prevedibilità dell'utilizzo di questo i.Speed è tale da farsi trovare subito in sintonia per chiunque decida di metterlo ai piedi. 

Più piste farete con questo sci e più avrete voglia di spingerlo al limite per cercarne i reali limiti: spesso però sarete voi a dovervi fermare prima che lo sci inizia a dare sensazioni di insicurezza! Anche aumentando la velocità infatti si riesce ad ottenere la stessa sensazione: stabilità, maneggevolezza e praticamente nessuna sbavatura: lo sci  rispondere con le stesse qualità di uno sci da gigante. 

È bene sempre precisare che questo sci si indirizza a un pubblico di sciatori esperti, che sappiano sfruttare al 100% le potenzialità che offre, essendo dotati di buona tecnica moderna: sciata in conduzione e gambe sufficientemente larghe, che facciano lavorare per bene la sciancratura. La maneggevolezza dello sci risulta confermata nel variare di poco gli archi di curva, ad esempio nelle giornate un po' troppo affollate in pista.

Anche su quelle nevi tipicamente primaverili, quindi più morbide e bagnate, dove molti sci tendono ad affondare, l'i.Speed dona molte soddisfazioni, offrendo prestazioni che davvero era difficile immaginare data la natura quasi race di questo sci.

I difetti che invece possono essere riscontrati sono essenzialmente due.

Il primo, a dire la verità è un difetto parziale. Questo head necessita di un periodo di qualche curva nel passare da curve ampie a curve abbastanza strette: variare il raggio non è immediato, soprattutto a una determinata velocità. 

Come detto questo è un piccolo difetto, perché una volta "resettato" il raggio a qualche metro inferiore, soprattutto se la pista è ripida e dura, si riescono a tirare delle belle serpentine senza eccessivi sforzi, il che non è poco per uno sci che nasce per il gigante, anzi... potrebbe rientrare tra i suoi più grandi pregi quello di sapersi adattare, ove occorra, anche al cortoraggio. 

In secondo luogo, per sfruttare al meglio questo attrezzo, si deve viaggiare ad una velocità superiore alla media. Non intendo sfrecciare lungo la pista, ma disegnare curve perfette alle basse velocità risulta più complicato di quanto si potesse immaginare. O forse è la natura stessa dello sci, già a partire dal nome i.Speed, che invita a schiacciare l'acceleratore!

 

Un ultimo frangente mi preme sottolineare: dopo due anni di produzione identica, verrà sostituito dalla stagione 2010/2011. Neveitalia ovviamente proverà la versione nuova di questo sci, ma questa recensione servirà più che altro per coloro che desiderano avere uno sci performante e non pagarlo eccessivamente, sfruttando le offerte di fine stagione e le future promozioni di alcune catene di grande distribuzione, solite a mettere in vendita alcuni modelli dell'anno precedente a prezzi realmente convenienti.

Lunghezza sci: 175cm
Dimensioni: 112/66/94 @ 180
Raggio di curva: 16mt
Neve del test: prima dura e poi abbastanza molle
Piste del test: rosse e nere di varie pendenze
Tempo del test: 2 giorni

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