I paesaggi delle Alpi Bavaresi si avvicinano con un nuovo sito in italiano

Castello Neuschwanstein, Füssen
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www.alpibavaresi.it

Germania

I paesaggi delle Alpi Bavaresi si avvicinano con un nuovo sito in italiano

La Baviera è già oggi la regione tedesca preferita dai turisti italiani: nel 2009 ci sono stati oltre un milione di  pernottamenti di Italiani e oltre cinquecentomila arrivi dall'Italia. Le statistiche dicono in particolare che amiamo le regioni Oberbayern (Alta Baviera) e Allgäu (Algovia).  Da oggi i favolosi panorami di Garmisch, Zugspitze, Chiemgau, Berchtesgaden, Füssen, Fischen, Bad Aibling e Bad Feilnbach sono più vicine grazie al nuovo sito alpibavaresi.it in lingua italiana

Il nuovo sito è stato studiato per andare incontro alle esigenze dei turisti di lingua italiana. "L’obiettivo che ci poniamo con il lancio di www.alpibavaresi.it, è di rendere la programmazione di un viaggio nelle Alpi Bavaresi ancora più semplice" dice la responsabile delle vendite, la dott.ssa Heidy Böcker.  Oltre a informazioni generali sulla regione il sito presenta numerose offerte, eventi e suggerimenti particolari ed offre la possibilità di scoprire e vivere, sia pur in modo virtuale, le località e le zone di questa regione come lo Zugspitze, il Chiemgau, il Berchtesgadener Land, le città di Füssen e Fischen nell’Algovia, le piccole città storiche e le città termali Bad Aibling e Bad Feilnach. 

Tutte le località e regioni da scoprire sul sito www.alpibavaresi.it:

Regione dello Zugspitze
Inverno nella Zugspitz-Region: La pista di freeride più lunga, i pendii più ripidi per il fuoripista, l'unico comprensorio sciistico su ghiacciaio e una pista di campionato nera che più nera non si può … non è un caso se i patiti degli sport invernali si danno tutti appuntamento sullo Zugspitze! Dalle piste baby fino al celebre tracciato olimpico Kandahar, la Zugspitz-Region offre oltre 100 chilometri di divertenti sfide per tutti i gusti e le gambe, con la neve garantita fino a primavera. Per gli amanti del fondo ci sono 658 chilometri di anelli ben battuti, mentre le passeggiate sulla neve sono possibili su 390 chilometri di percorsi segnalati.
Da non perdere nelle regione dello Zugspitze: lo Zugspitze, la montagna più alta di Germania, lo Schlossmuseum di Murnau, il Museo della Liuteria di Mittenwald, l’Abbazia di Ettal, il castello di Linderhof

Chiemgau
D'inverno ci aspettano nuovi aromi e nuove sorprese quando si alza il sipario sui mercatini dell’Avvento come quello imperdibile allestito nell’Holzknechtmuseum (il museo dei taglialegna), lungo la Deutsche Alpenstrasse, la Strada delle Alpi Tedesche. Questa è anche la stagione dei patiti degli sport sulla neve, a cominciare dal Biathlon di cui Ruhpolding ospiterà i Mondiali, ma anche del pattinaggio di velocità su ghiaccio, i cui Mondiali si disputeranno invece a Inzell. I paesaggi imbiancati del Chiemgau, comunque, sono tanto fiabeschi da invogliare anche i più pigri a tranquille escursioni sulla neve, a passeggiate con gli sci di fondo o ad adrenaliniche slittate.
Da non perdere nello Chiemgau: il castello di Herrenchiemsee fatto costruire da Re Ludwig II su un’isola del lago Chiemsee, la Fraueninsel (isola delle donne) con il monastero di Frauenwörth, l’Abbazia di Seeon dove W.A. Mozart ebbe modo di comporre, i Mondiali di Biathlon a Ruhpolding (in programma nel 2012), Traunstein, la cittadina dove Papa Ratzinger trascorse l’infanzia.

Berchtesgadener Land 
Con il suo territorio verde sorvegliato da alte vette, Berchtesgaden, Perla Alpina nell’estrema Baviera sudorientale, non dista molto da Salisburgo, città natale di Mozart e capitale della grande musica. Quest’angolo di Baviera che arriva a lambire l’Austria è un paradiso verde, dove la natura è ancora regina e regala scorci come il celebre lago Königssee e il rigoglioso Parco Nazionale di Berchtesgaden, splendidi da esplorare. Un paradiso che dal Königssee, a Sud, si spinge fino alla rinomata località termale di Bad Reichenhall e al cosiddetto Rupertiwinkel (letteralmente, l’angolo di Ruperto, con riferimento al santo patrono di Salisburgo) e ancora più a Nord fino a Laufen, dove un ponte sul fiume Salzach conduce alla città gemella di Oberndorf, già in Austria.  In questo cuneo di Baviera convivono un folklore ancora vivacissimo, una cucina particolarmente golosa e una lunga tradizione in fatto di ospitalità, che si traduce in un’imbattibile offerta di vacanze. Con l’arrivo della neve le montagne invitano a praticare lo sci ma anche il pattinaggio sui laghi ghiacciati. Le terme di Rupertus e quelle di Watzmann sono i fiori all’occhiello del territorio, almeno per quanto riguarda il comparto benessere.
Da non perdere a Berchtesgadener Land: il lago Königssee, una gita in battello fino al santuario di St. Bartholomä (San Bartolomeo), meta di pellegrinaggio; il Parco Nazionale di Berchtesgaden, l’unico parco nazionale alpino di tutta la Germania; la città storica di Laufen nel Rupertiwinkel; la Filarmonica di Bad Reichenhall, le tante, vivaci sagre folkloristiche.

Füssen, Algovia
La celebre località turistica di Füssen (Fussen), in Algovia, all’estremo lembo meridionale della Strada Romantica, è base ideale per la visita del leggendario castello di Neuschwanstein. In autunno e inverno il castello di Neuschwanstein si fa particolarmente magico. Svanita la folla estiva, inoltre, la visita è decisamente più tranquilla e piacevole. Vestito di un manto immacolato di neve, il paesaggio di monti, boschi e laghi intorno al castello e alla cittadina di Füssen è davvero romantico e invita a incantevoli passeggiate, a piedi o con gli sci di fondo. Per rigenerarsi, poi, c’è il caldo abbraccio delle Spa e dei centri benessere degli alberghi. Il centro storico di Füssen invita a una tranquilla passeggiata, a caccia di infinite sorprese e di interessanti affari nelle boutique. E per gli amanti dello shopping, in due weekend d’Avvento, al monastero di St. Mang c’è anche un piccolo, delizioso mercatino di Natale.
Da non perdere a Füssen: i fiabeschi castelli di Neuschwanstein e Hohenschwangau, il centro storico di Füssen con l’Hohes Schloss e la sede distaccata della Bayerischen Staatsgemäldesammlungen (pinacoteca), le sue sontuose chiese barocche, il Palazzo del Municipio in stile gotico, gli edifici medievali e l’antica cinta muraria, qualche tappa della Strada Romantica, per esempio Wieskirche (a 30 km), il castello di Linderhof (a 50 km), Augsburg/Augusta (a 120 km)

Fischen, Algovia
Fischen: Un prisma dalle infinite sfaccettature. Disintossicarsi, ognuno a suo modo, combattere lo stress e rigenerasi camminando piano piano lungo tranquilli sentieri che si insinuano tra paesaggi ovattati, oppure regalandosi una passeggiata a bordo di un carro trainato dai cavalli, fino quasi a sfiorare la cortina delle Alpi. D’inverno: Affidandosi allo sci, alpino per adrenaliniche discese o nordico per passeggiate meditative con delle piste a portata di mano. Fischen non stravolge il paesaggio, al contrario gli volge un inchino e lascia che sia la natura a stabilire le regole e dispensare benessere.
Da non perdere a Fischen: la parrocchiale di Santa Verena del XV secolo, la Frauenkapelle del XVI secolo, l’antica segheria, vecchia di 500 anni, l’Heimathaus con lo storico museo dello sci, le numerose antiche case contadine dalla tipica architettura rurale.

Piccole città storiche
Per esplorare il patrimonio artistico della regione, basta cogliere l’invito delle "Piccole città storiche" a vagare ammirati lungo antiche strade, che trasudano fascino e atmosfere di ieri e al contempo offrono, in boutique alla moda, tutto il meglio di oggi per uno shopping glamour. Piccoli centri dall’intensa attività culturale e dalla lunga tradizione gastronomica, capaci di sedurre l’intelletto come il palato... Undici città storiche selezionate come baluardo del passato ma al tempo stesso ribalta dei tempi moderni, dall’anima un po' nostalgica eppure vibranti di vita.
Da non perdere: il castello di Neuschwanstein; la celebre Abbazia di Ottobeuren; la città storica di Memmingen Lindau, città storica sul Lago di Costanza; il centro storico della città di Kaufbeuren; Bad Grönenbach con la storica Marktplatz (piazza del Mercato), l’Hohes Schloss, la casa dove visse Sebastian Kneipp.

Bad Aibling e Bad Feilnbach
Bad Aibling e Bad Feilnbach sono località di cura celebri per le virtù dei loro fanghi. In inverno la sfida delle discese alpine e i panorami mozzafiato sono una calamita irresistibile per i patiti o i semplici appassionati di sci, che si danno appuntamento sui 1.838 metri del Wendelstein. E non solo: nei dintorni di Bad Aibling e Bad Feilnbach altri 5 favolosi comprensori invitano a praticare sci alpino e nordico, lanciarsi con lo slittino e partecipare a escursioni con le racchette da neve.
Da non perdere a Bad Aibling e Bad Feilnbach: le terme ed il parco termale di Bad Aibling, una passeggiata tra gli acquitrini delle "Sterntaler Filze", il mercato delle mele di Bad Feilnbach, i panorami offerti dal monte Wendelstein (1.838 m)

Per maggiori informazioni: www.alpibavaresi.it

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11 foto, ultima del Mercoledì 1 Dicembre 2010