La montagna nuda. Il Nanga Parbat, mio fratello, la morte e la solitudine
Autore: Reinhold Messner
Anno: 2003
Prezzo: 19.60 EUR
Il Nanga Parbat, ovvero la Montagna Nuda, è alto 8125 metri ed è da decenni il sacro Graal dei migliori alpinisti. Nelgi anni '30 Willy Merkl tentò la salita e morì. Il suo fratellastro, Karl Herrligkoffer, ne fu ossessionato e tentò più volte di "conquistare" la montagna in nome del fratello. Nel 1970 programma con i fratelli Messner, di raggiungere la cima dal versante Rupal. E la storia si ripete: Reinhold e Gunther Messner sono i primi a salire lungo quella via ma sono costretti dal maltempo a scendere lungo il versante opposto, il Diamir: Gunther perderà la vita travolto da una slavina. I tragici ricordi non abbandoneranno mai Reinhold che, dopo trent'anni, decide di raccontare la sua versione dei fatti e lancia pesanti accuse ai membri della spedizione della quale lui e il fratello facevano aprte. Ma che cosa è veramente successo nella zona della morte, quella zona in cui ogni movimento e ogni pensiero assumono forme e logiche incomprensibili per chi non vi si è mai trovato?
Per gli amanti dell'alpinismo; per coloro che cercano di capire la passione per l'estremo; per gli interessati alla polemica che ha sempre circondato la tragedia e per tutti quelli che vogliono vedere il lato umano di un mito, il libro migliore e più controverso del più grande alpinista vivente.
Per gli amanti dell'alpinismo; per coloro che cercano di capire la passione per l'estremo; per gli interessati alla polemica che ha sempre circondato la tragedia e per tutti quelli che vogliono vedere il lato umano di un mito, il libro migliore e più controverso del più grande alpinista vivente.
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