Dynastar Cham: la gamma freeride si rinnova totalmente

Le novità principali sono racchiuse nella nuova sciancratura e nel rocker in punta.
Se del rocker ormai tutto si sa, che permette un inserimento in curva più rapido su terreni compatti e offre una galleggiabilità elevata in fresca, facilitando agli sciatori alle prime armi la possibilità di non affondare nei terreni innevati.
Di contro, Dynastar ha scelto di non rockerare la coda che infatti non è rialzata né ha forme strane, è piatta e leggermente rastremata e come vedremo dopo risulta così studiata appositamente per offrire un appoggio direzionale in uscita curva.

La nuova sciancratura si contraddistingue per un profilo a cinque punti chiamato Levitation Profile, presente su tutta la gamma Cham, renderà più accessibile la pratica del freeride a tutti e la sciabilità degli attrezzi sui terreni battuti.
In pratica, in punta e in coda i punti di contatto con la neve della sciancratura sono stati spostati di molto, cambiando radicalmente la sciancratura e il form factor rispetto ai modelli precedenti, ammodernando di molto lo sci.
Quello che ne risulta è che il raggio di curva del Cham è significativamente inferiore rispetto ai predecessori e in generale agli sci del genere. Inoltre la coda piatta e solo leggermente rastremata permette una gestione delle curve in maniera simile a come si è abituati sui race carver, soprattutto sui terreni compatti (sia per il Cahm 97 che per il modello successivo 105): la strategia Dynastar è infatti riuscita a dare molta direzionalità alla coda senza twin tip e rocker, così da riuscire a condurre lo sci in ogni situazione.

Dynastar ha poi condito il Cham anche con una costruzione "seria": anima di legno, struttura sandwich, profilo su tutta la lunghezza e rinforzi in titanal. Sarà disponibile nelle misure: 166-172-178-184 e con un raggio medio tra i modelli di 16 mt.



Per gli amanti del freeride, Dynastar propone anche uno zaino coordinato nel design e nelle funzionalità: il Cham 40 Light.

Lo zaino è molto conosciuto tra gli amanti della montagna, è in produzione da anni e in questa stagione viene riproposto con un design ripensato e rielaborato. Lo zaino risulta più compatto, senza sacrificare la capacità (40 litri) e semplificando le operazioni di carico dell'attrezzatura.
I nuovi spallacci più confortevoli e viene dotato di una cintura anatomica rendono il trasporto più semplice. Infine lo zaino si apre completamente nella parte superiore per accedere al contenuto con un’apertura a zip sullo schienale che permette di raggiungere facilmente il suo interno.