Federico Maquignaz, Presidente Cervino Spa: "Non si può cambiare il nome di Cervinia"

Federico Maquignaz, Presidente Cervino Spa: 'Non si può cambiare il nome di Breuil Cervinia'
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Fabrizio Malisan

Valle d'AostaINTERVISTA

Federico Maquignaz, Presidente Cervino Spa: "Non si può cambiare il nome di Cervinia"

Le dichiarazioni rilasciate dal Presidente della Cervino Spa, Federico Maquignaz, a Neveitalia sul cambio di nome di "Cervinia" in "Le Breuil" e sui progetti futuri della località sciistica valdostana.

In queste ore si sta parlando molto del cambio di nome di “Cervinia” in “Le Breuil”. Cosa ne pensa?
È stata una brillante operazione di marketing. Il nome di Cervinia è su tutte le testate giornalistiche, sulle emittenti televisive e radiofoniche senza spendere un soldo.  Abbiamo una neve magnifica ed una pubblicità così era difficile da studiare. Battute a parte, penso che non si possa assolutamente cambiare il nome di Breuil Cervinia, c’è stato probabilmente uno sbaglio. Credo che il Comune prenderà subito dei provvedimenti e riporterà il nome di Breuil Cervinia come era prima.

Speed Opening di Cervinia: il meteo non ha aiutato, sono state cancellate tutte le gare, ma il nome del Cervino ha girato in tutto il mondo.  Pensa che il comitato vorrà portare avanti questo evento?
Abbiamo a brevissimo una riunione di comitato esecutivo. Presumo di sì, dobbiamo fare ancora delle analisi approfondite, dei bilanci e capire bene qual è l’intenzione. Io credo che sia comunque un progetto da portare avanti, è una mia personale idea. Ci confronteremo anche con tutti i nostri partner per capire quali sono le loro idee.

Cervinia ha fatto un grande passo avanti con il collegamento bidirezionale in cabinovia con Zermatt, ma si parla tanto anche del collegamento con gli impianti del Monterosa Ski, che darebbe una grande svolta.  Cervinia diventerebbe il centro di un carosello simile al Sellaronda in Trentino-Alto Adige, come vede questo sviluppo?
Ci credo fermamente nello sviluppo e nel collegamento con la Val d’Ayas che poi a sua volta è collegata con la Valle di Gressoney che a sua volta è collegata con Alagna. Ci crediamo, abbiamo anche investito dei soldi per lo studio preliminare Siamo assolutamente favorevoli. Adesso dovremo intraprendere tutti gli aspetti normativi, progettuali del caso e vedremo se ci sarà la possibilità o meno di realizzare questo collegamento. Dal punto di vista funiviario sono assolutamente convinto anche di questa operazione perché credo che sia uno sviluppo importantissimo per le nostre comunità, non solo per le società degli impianti, ma anche per i comuni che sarebbero coinvolti in questo collegamento. Uno sviluppo che ritengo molto importante anche per l’avvenire dei nostri giovani.

Quali sono i progetti futuri a livello territoriale?
Come Società tutti gli anni stiamo facendo importanti investimenti sul nostro territorio. L’anno scorso abbiamo inaugurato la nuova seggiovia esaposto che collega Valtournenche con Breuil Cervinia, abbiamo presentato il progetto di sostituzione della seggiovia Goillet per l’anno prossimo. Abbiamo anche in mente la sostituzione dell’arroccamento da Breuil Cervinia a Plaetau Rosà. Continuiamo a investire sull’innevamento artificiale. Oltre ai grandi progetti, crediamo molto anche nella nostra stazione e investiamo un sacco di soldi.

 

Nella foto sopra: Federico Maquignaz, Rainer Senoner e Franz Julen

 

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