Chamois, equilibrio economico da raggiungere con investimenti per famiglie e bambini

Inverno 2023/2024 in calo per Chamois, con -9,3% di presenze e -14,6% di incassi rispetto alla stagione precedente. Il calo, come indicato nella relazione sulla gestione dell’ultimo bilancio d’esercizio di Cervino SpA, è imputabile principalmente allo scarso innevamento del comprensorio con l’innevamento artificiale che non ha potuto funzionare a pieno regime a causa della scarsità d'acqua.

Come si legge nel documento: “La stagione invernale 2023/2024 nel comprensorio di Chamois è iniziata l’8 dicembre con l’apertura della seggiovia Corgnolaz e i tappeti. Le seggiovie Teppa e Falinère, con la pista 2 associata, sono state aperte il 16 dicembre. La parte alta del comprensorio è stata quasi completamente operativa dal 26 dicembre, mentre il rientro e la pista 1 sono stati disponibili solo dal 13 gennaio. La pista 4 è stata aperta il 27 gennaio”. Le giornate di apertura sono state 107, 13 in meno dell’inverno precedente.

A livello di dati economici, i ricavi dell’esercizio 1° giugno 2023 - 31 maggio 2024 sono rimasti sostanzialmente stabili (+1,5% rispetto all’anno precedente), grazie alla crescita del 26% registrata dai ricavi estivi, che ha potuto compensare il calo di fatturato accusato nella stagione invernale. Il fatturato complessivo è stato di 634.000 € valore che, nonostante un sensibile calo dei costi (-20%) non ha reso possibile il raggiungimento di un equilibrio economico, con un EBITDA negativo di 522 mila euro e un impatto negativo finale sul bilancio di Cervino SpA stimabile in 404.000 €.

Come indicato nella relazione sulla gestione: “per sopperire alla crisi di fatturato della stazione di Chamois è stato ipotizzato un nuovo progetto in collaborazione con il Comune di Chamois che prevede uno studio di riqualificazione della località mediante la realizzazione di attività ludico-sportive e ricreative sia durante la stagione invernale che in quella estiva.

Il progetto si propone di ampliare l’attuale composizione dei flussi turistici, sia in termini di tipologia che di stagionalità, attraverso la progettazione e la realizzazione di un piano turistico integrato, che sfrutti l’immagine di Chamois caratterizzata da un turismo per famiglie, dove è possibile fare passeggiate, utilizzare le piste da sci, godere di paesaggi incantevoli in una montagna non ancora snaturata dai grandi flussi turistici. L’obiettivo di tale progetto non prevede un potenziamento degli impianti, bensì una razionalizzazione di quelli esistenti, con creazione di nuove attrezzature e servizi utili al cliente target. Si prevede di sfruttare l’area del Lago di Lod, uno dei poli di maggior interesse paesaggistico, dove è stata ipotizzata la creazione di un Family Park in cui, grazie allo spostamento dei tappeti esistenti e alla realizzazione di nuove e semplici infrastrutture (sistemazione della passeggiata intorno al lago con panchine per la sosta, area pic-nic e area giochi dedicata ai più piccoli ed una nuova pista da sci per principianti), sarà possibile creare un’offerta attrattiva in tutti i periodi dell’anno. Inoltre, è in fase di progettazione la realizzazione di una slittovia utilizzabile durante tutto l'anno, che offrirà un'emozionante discesa di circa 685 metri, caratterizzata da curve paraboliche, dossi e cambi di pendenza, immersa nel meraviglioso paesaggio sovrastante il lago di Lod. Questa struttura, pensata per bambini e famiglie, ha l'obiettivo di incrementare la presenza di visitatori nel comprensorio sia durante la stagione invernale che estiva. Si prevede che tale attrazione possa costituire una valida alternativa al divertimento sciistico e rappresentare una novità assoluta per il territorio valdostano”.