Sabato 22 giugno aprirà il Rifugio Capanna Margherita, a 4.554 metri di altitudine, costruito sulle vetta della punta Gnifetti, la più alta vetta della Valsesia, costruito nel 1893 e ristrutturato nel 1980. Sabato, in contemporanea con l’apertura degli impianti di Alagna Valsesia prenderà il via la stagione estiva, con la gestione della Rifugi Monterosa Mbg srl, la società a cui dal 2009 il Cai Varallo ha affidato la gestione delle proprie strutture.
Le prenotazioni stanno andando molto bene come di consueto, tanto che tra gli appassionati ormai si parla della necessità di prenotare con un anno di anticipo. Anche quest'anno alcuni periodi dell’estate sono già al completo, con clientela che sempre di più è costituita da Tedeschi, Francesi, Svizzeri e Spagnoli.
Spesso chi decide di soggiornare alla Capanna Margherita lo fa in gruppo con una guide specializzata, con lo scopo di completare un Tour del Monte Rosa più o meno impegnativo.
E' possibile raggiungere Capanna Margherita soggiornando in precedenza:
- Al Rifugio G.Gnifetti (Alagna Valsesia o Gressoney) e salire per i ghiacciai del Lys fino al colle del Lys e del Grenz in circa 4 ore di cammino tutto su ghiacciaio.
- Alla Monte Rosa Hutte (Zermatt) e passando poi per il ghiacciaio del Grenz in circa 5 ore di cammino tutto su ghiacciaio.
- Al Rifugio L. Resegotti salendo poi per la cresta Sud Est, detta Cresta Signal, un itinerario alpinistico di notevole difficoltà.
Le altre possibilità di salita sono tutte di carattere alpinistico e di impegno e difficoltà notevolmente superiori. La maggioranza degli ospiti italiani compiono la classica salita partendo all’alba del sabato mattina dal Rifugio Gnifetti, ragione per cui il sabato resta la giornata della settimana di maggiore affluenza.
Il rifugio fu dedicato alla Regina Margherita, che all’epoca della costruzione sovrana d’Italia.
Il 14 luglio 1889 l’Assemblea dei delegati del Cai approvò il progetto di costruire una capanna oltre 4500 metri per “consentire ad alpinisti e scienziati maggior agio ai loro intenti in un ricovero elevatissimo. Nel 1890 fu scelto il luogo: la punta Gnifetti e fu dato inizio ai lavori. La capanna, predisposta a valle, fu trasportata dapprima con i muli e poi a spalla, con un enorme lavoro a catena e montata sulla vetta.
Il rifugio fu inaugurato il 4 settembre 1893. Qualche giorno prima il 18 e 19 agosto vi aveva pernottato la Regina cui il rifugio era dedicato.
Nel 1899 fu aggiunta la torretta destinata ad osservatorio meteorologico. In quegli anni Angelo Mosso aveva qui svolto importanti studi di ricerca. Nel 1903 a Londra il Consiglio Internazionale delle Accademie riconosceva la capanna Margherita istituzione di “utilità scientifica e meritevole di appoggio”.
Nel 1976 il vecchio rifugio mostrava i segni del logoramento. Nel 1977 la Sezione di Varallo, su incarico della Sede Centrale, diede inizio ai lavori per la nuova capanna che fu inaugurata il 30 agosto 1980.
Approfondimenti
Video
Arrivo con gli sci a Capanna Margherita - 27.08.2011
Il canale di Macugnaga, Domenica 28 Agosto 2011BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Pila Aosta | 12/14 | 20-30 cm |
Plan de Corones | 33/34 | 5-30 cm |
Ghiacciaio Presena | 29/30 | 20-70 cm |
Selva di Val Gardena | 75/79 | 50-50 cm |
Folgarida | 17/17 | 20-65 cm |
Monte Cimone | 13/14 | 80-100 cm |
Gabiet | 10/11 | 0-40 cm |
Paganella | 19/20 | 35-45 cm |
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