Direttissima, Gran Pista e Lupo: ecco le piste dei mondiali jrs di Roccaraso

Cabinovia Monte Pratello
Info foto

gabriele_pinto

Appennini

Direttissima, Gran Pista e Lupo: ecco le piste dei mondiali jrs di Roccaraso

Tutto pronto per l’inizio dei Mondiali juniores di sci, in programma a Roccaraso dall'1 al 9 marzo. Saranno 60 le nazioni al via, con atleti di età compresa fra i 15 e i 20 anni. Una vetrina importante, da sempre trampolino di lancio per i campioni del futuro, dal momento che chi si laurea campione mondiale junior acquisisce il diritto di partecipare alle finali di Coppa del mondo che si terranno a Schladming (in Austria) dal 14 al 18 marzo. Le gare si disputeranno su tre piste: la "Direttissima" di Monte Pratello (discesa e superG), la pista "Lupo" dell'Aremogna (gigante) e la "Gran Pista" di Pizzalto (slalom e team event).

“Direttissima”. La pista per la discesa e il superG ha la sua partenza situata frontalmente rispetto all’uscita della telecabina a sei posti “Monte Pratello”, impianto unico utilizzato per il trasporto degli atleti e del personale tecnico sia per la gara sia per gli allenamenti su questo versante di montagna. Con una rampa di lancio, situata ai 2030 metri e successivi 80 metri di falsopiano, si entra nel primo schuss con pendenze superiori al 65%. Sulla sinistra, scendendo a quota 1890 metri, si trovano la partenza di riserva (in caso di maltempo) della discesa e la partenza della gara di superG. A metà circa dello schuss si trova il primo salto, denominato “Roccette”, con un atterraggio che immette sul curvone del “Cucchiaio”. L’uscita a sinistra di questo passaggio, dove si troverà il rilevamento del primo tempo intermedio, conduce alla nuova variante che, con un salto, farà entrare gli atleti nella “compressione”, dove sarà rilevata la punta di velocità nel tratto forse più veloce della pista. Dopo una serie di curve in pendenza media (dal 16 al 35 %) si entra in un salto in contropendenza molto spettacolare denominato “Looping”. Qui è prevista la seconda rilevazione di tempo intermedio successivamente un’altra serie di curve che portano al salto “Boomerang”, proprio di fronte alla linea del traguardo che, sia per la discesa che per il superG, è situata a quota 1430 metri. La lunghezza totale del tracciato della discesa è di 1765 metri, con un dislivello di 600 e una pendenza media del 35 %, mentre nella gara di superG la lunghezza è di 1435 metri con dislivello di 460.

Pista “Lupo”. La partenza del gigante si trova a quota 1950 metri, in forte pendenza, seguita da un falsopiano di circa 100 metri. Con un lungo curvone verso destra si entra nella parte centrale molto tecnica, tutta sulla massima pendenza e con forte dislivello. Al termine di questo muro ci si immette in un piano di 15 secondi circa, per poi affrontare l’ultimo cambio di pendenza molto marcato che introduce gli atleti nello schuss di arrivo posto ai 1570 metri. Il dislivello del tracciato è pari a 380 metri, per una lunghezza di 1250 metri, con una pendenza media del 30 %.

“Gran Pista”. Inizialmente la “Lupo” doveva ospitare anche gli slalom, ma successivamente sono stati dirottati sul pendio più ripido e impegnativo della “Gran Pista” di Pizzalto, detta anche “Direttissima” per via della sua caduta verticale. Globalmente ha una lunghezza di 1500 metri e un dislivello di 464. Su questo pendio si disputerà anche il team event con la formula del parallelo.

3
Consensi sui social