Gruppo Altair acquista gli impianti di San Domenico, con Domobianca strette sinergie per lo sviluppo del turismo ossolano

Nella mattinata di domenica con un comunicato diffuso da Gruppo Altair è stata ufficializzata una notizia già nell’aria da tempo: “Il 28 febbraio 2024 è una data importante per il turismo ossolano: è nata infatti la società M.R.D. MOUNTAIN RESORTS DEVELOPMENT S.r.l., controllata da Altair Spa e partecipata da Officine M s.r.l. Si tratta della nuova holding nell’ambito del settore turistico-ricettivo delle valli ossolane che ha aggregato le società San Domenico Ski S.r.l., San Domenico Real Estate S.r.l. e Alpe Devero Ski S.r.l. e che opererà in stretta sinergia con Domobianca S.r.l. nell’ambito delle attività di sviluppo del turismo montano promosse da Gruppo Altair”.

Dopo aver rilevato la proprietà degli impianti di Domobianca nel 2020, continuano gli investimenti nel settore turistico di Altair, gruppo guidato dall’imprenditore ossolano Paolo Zanghieri, che detiene una rete ampia e diversificata di attività che vede nei forni crematori il suo core business principale, attraverso una multinazionale attiva in diversi paesi europei.

Altair diviene ora uno dei più importanti investitori nel settore degli impianti di risalita del Piemonte, assumendo una posizione di assoluta leadership nello sviluppo turistico montano di tutta l’Ossola.

L’operazione non riguarda solo gli impianti sciistici di San Domenico, ma anche il controllo del patrimonio immobiliare sviluppato da San Domenico Ski, comprendente il Rifugio 2000 e gli alberghi La Vetta e Cuccini.

Coinvolta nell’aggregazione anche la società Alpe Devero Ski, precedentemente controllata dai medesimi investitori di San Domenico, la quale detiene la proprietà dei due skilift in quota del comprensorio sciistico Alpe Devero. La sottostante seggiovia biposto, di proprietà dell’Unione Montana Alta Ossola, non è al momento coinvolta nell’operazione. La gestione di seggiovia e skilift è attualmente affidata congiuntamente alla Cooperativa Devero 2.0.

Altair intende proseguire, all’insegna della continuità con la precedente proprietà, il progetto di valorizzazione di San Domenico. Primo obiettivo il completamento della cabinovia di arroccamento all’Alpe Ciamporino, i cui lavori, a causa di complessità del cantiere e tempi ristretti, hanno impedito l’apertura delle piste nella presente stagione invernale.

“L’obiettivo è quello di dare gambe ad un progetto di sviluppo turistico ad ampio respiro imperniato sulla qualità dei servizi offerti ai turisti e su investimenti rispettosi dell’ambiente e della montagna – ha affermato Paolo Zanghieri, neo Presidente di Mountain Resorts Development - le sinergie fra i comprensori di Domobianca, San Domenico e Devero porteranno ad un’offerta turistico-ricettiva ancor più completa e ad un auspicato ulteriore incremento delle presenze turistiche”.

Oltre al già citato completamento della nuova cabinovia San Domenico-Alpe Ciamporino con annesso autosilo, il piano di investimenti proseguirà con altri importanti interventi, tra cui la costruzione del nuovo edificio SPA & Centro Congressi e la realizzazione del bacino di innevamento già previsti nel precedente piano di sviluppo. Proseguiranno anche i progetti avviati a Domobianca. Tra i principali investimenti il nuovo hotel dell’Alpe Lusentino, il potenziamento dell’impianto di innevamento programmato e l’ultimazione dello sviluppo estivo con zipline, funbob ed area camper.

“La valorizzazione dell’offerta turistica delle montagne ossolane – ha concluso Zanghieri – è il filo conduttore di questa operazione; l’Ossola ha potenzialità incredibili e scenari naturalistici che non temono confronti: l’obiettivo della nuova partnership è quello di accrescere la qualità dei servizi e delle opportunità offerti ai tanti turisti, di implementare la capacità ricettiva dei comprensori coinvolti e di garantire numerosi posti di lavoro per i nostri giovani.”

Ad assicurare continuità con la precedente gestione di San Domenico sarà Andrea Malagoni, già ai vertici di San Domenico Ski e scelto da Altair come Amministratore Delegato di Mountain Resorts Development : “Si tratta di un ulteriore ed importante passo in avanti nel progetto di rilancio turistico delle montagne Ossolane e per il quale ci aspettiamo che, con la sinergia e la convergenza tra due grandi progetti di sviluppo come quello attivo su San Domenico e quello attivo su Domobianca, si possano ottenere risultati significativi per il territorio. Una sfida ma anche un’avvincente avventura che beneficia di quanto è già stato realizzato fino ad oggi, in piena continuità in termini di intenti ed obiettivi”.