Val Venosta, l'inverno come lo vorrei

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Val Venosta, l'inverno come lo vorrei

Una lunga valle pianeggiante che congiunge la parte ovest dell'Alto Adige con l'Austria e la Svizzera, coltivata e con alte cime tutt'intorno che la circondano e la riparano.  Questa è la Val Venosta, affascinante lembo di terra dove si può ammirare il maggior numero di costruzioni di epoca romanica, con tanti castelli alle pendici delle imponenti montagne, prima fra tutte l’Ortles che, con i suoi 3.905 metri, è il massiccio più alto dell’Alto Adige. Il Parco Nazionale dello Stelvio (133.302 ettari) permette un contatto autentico con la natura, nel rispetto della flora e della fauna che qui trovano l’ambiente ideale.

Per la sua posizione, la Val Venosta è meta ideale per chi cerca una vacanza invernale unica e rilassante, da passare sfruttando le numerose opportunità di attività sulla neve, lontano dai luoghi affollati, gustando la cucina tradizionale o visitando paesi ed edifici d'interesse storico, come Castel Coira, con la più grande collezione privata di armature al mondo, il campanile in mezzo al Lago di Resia  o il borgo medioevale di Glorenza, magnificamente conservato, con la cinta muraria intatta, le torri, i bassi portici e i palazzi antichi. 

Una valle che conserva un fascino antico che si respira continuamente, ogni giorno, passeggiando, mangiando o compiendo attività sportive, perché la cultura venostana è presente ovunque, nelle case, nei paesi, nei ristoranti, nella natura e anche nella coltivazione della frutta (in particolare mele, fragole e albicocche).

Una vacanza in movimento
In Val Venosta si pratica molto lo sci, ma non solo.  Le stazioni come Belpiano, Maseben, San Valentino, Solda, Trafoi e Watles, Minschuns (CH), sono attrezzate per passare belle giornate sugli sci o sullo snowboard ma consentono anche di praticare sci di fondo, lunghe camminate con le ciaspole o trekking sulla neve. La Skicard Val Venosta permette di scegliere, risparmiando, ogni giorno una destinazione diversa ed è valida da 3 a 6 giorni.

Le sette “sorelle” del carosello sciistico della Val Venosta hanno ciascuna delle caratteristiche che le contraddistinguono: Belpiano ha ricevuto riconoscimenti per la preparazione delle piste, Maseben è ideale per sciare in solitudine e relax, Watles è meta preferita dalle famiglie, San Valentino è molto soleggiata e con piste facili, Solda è il centro più grande e permette di sciare da fine ottobre a maggio, Trafoi è la “casa” di Gustav Thoeni (e qui è possibile ricevere lezioni dal famoso campione) e, infine Minschuns consente “un’escursione” in Svizzera.

Le tante piste di sci di fondo, sia per la tecnica libera sia per il passo alternato, si trovano, invece, in silenziose e incontaminate valli, come la Val Martello e l’area intorno al Lago di Resia, oppure in alta quota, nella zona dell’Ortles, in Vallelunga e vicino a SlingiaIn Val Martello si trova anche un attrezzatissimo centro per il biathlon, con neve garantita già da metà novembre e poligono di tiro elettronico. Esiste anche lo Skipass per lo sci di Fondo della Val Venosta, che permette l’accesso a dieci piste per oltre 90 chilometri di tracciati.

Infine, per provare un’esperienza unica, sul Lago Resia d’inverno ci si può cimentare nello snowkite, facendo volare la propria coloratissima vela e, nello stesso tempo, “carvando” con la tavola o con gli sci sul lago ghiacciato.

Una valle da percorrere…in treno
La ferrovia della Val Venosta è uno dei fiori all’occhiello di questa terra. Progettata un tempo come passante ferroviario per collegare l’Inghilterra alle terre d’Oriente, è stata in epoca recente riattivata (nel 2005, dopo un periodo di sospensione durato 15 anni), dando vita ad un nuovo sistema di mobilità in Alto Adige. Un efficiente e riconoscibile treno percorre i circa 60 chilometri che da Merano portano a Malles e collega tutti i più importanti centri della Valle, ovvero, Stava, Ciardes, Castelbello, Laces, Coldrano, Silandro, Lasa, Oris, Spondigna, Sluderno e, appunto, Malles. Ed è proprio questo il modo migliore per visitare la Val Venosta, lasciando a casa o in hotel la propria auto e affidandosi alla puntuale rete di mezzi pubblici messa a disposizione di tutti, nel rispetto dell’ambiente e della natura circostante.

Eventi principali
A Carnevale è molto particolare la manifestazione chiamata Zusslrennen.  A Prato allo Stelvio, ogni giovedì grasso, un grande frastuono si diffonde per il paese al passare di sei cavalli bianchi (ragazzi con le orecchie da cavallo), che tirano un vecchio aratro e un carrettiere che schiocca la” Goasl” (una frusta), mentre segue un corteo di coppie di personaggi. Al suo passaggio, il “seminatore” lancia su tutti segatura, precedendo l’avanzata degli “Zussln” vestiti di bianco.

Infine, ricordiamo gli eventi sportivi, come le gare di sci di fondo e di biathlon internazionali e la Maratona di pattinaggio sul Lago Resia, 200 km, molto apprezzata e seguita in particolare dal pubblico olandese.

Links:
SCIARE e Val Venosta SkiCard
Sci di fondo e biathlon in Val Venosta
Racchette da neve
Piantina interattiva
Video invernale
Eventi

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5 foto, ultima del Venerdì 20 Dicembre 2013

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