I dati, esposti nella conferenza stampa di presentazione della prossima stagione invernale, tenutasi a Torino il 18 ottobre, evidenziano una crescita dei ricavi da skipass dell’11,20% rispetto alla stagione precedente. Lieve calo per i primi ingressi (-1,56%) e per il numero di skipass venduti (-3,51%).
Nonostante una leggera diminuzione delle presenze, i ricavi da skipass della Sestrieres SpA nella stagione 2023/2024 sfiorano il valore record di 35 milioni di euro, questo uno dei dati evidenziati nella Relazione del Presidente Giovanni Brasso, presentata nel corso della conferenza stampa. Analizzando i dati per le singole aree del comprensorio sciistico della Vialattea, il calo di primi ingressi è stato più evidente nelle aree di Sauze d’Oulx (-2,69%) e San Sicario (-2,61%). Tiene maggiormente l’area di Sestriere con una contrazione dello 0,83% e che, con 577.299 primi ingressi rappresenta il principale punto di accesso del comprensorio seguita da Sauze d’Oulx con 301.827, San Sicario 88.904 e Cesana-Claviere con 77.044 primi ingressi. I passaggi complessivi sugli impianti evidenziano, anch’essi, un lieve calo del 2,42%, con una diminuzione più evidente a Cesana-Claviere (-7,66%) e a San Sicario (-5,49%). Tengono le due aree più frequentate di Sestriere (-1,58%) e Sauze d’Oulx (-0,38%). L’area di Sestriere guida anche la classifica dei passaggi complessivi sugli impianti con 5.251.554, seguono Sauze d’Oulx con 3.246.157, San Sicario con 1.507.248 e Cesana-Claviere con 1.099.874 passaggi. Complessivamente il comprensorio ha quindi chiuso la stagione con 1.045.074 primi ingressi e 11.104.833 passaggi. Cala del 3,51%, attestandosi a 429.207, anche il numero degli skipass venduti.
Le condizioni meteorologiche sono state un fattore determinante per il leggero calo di sciatori: nel 2022/23 la grande nevicata della stagione è avvenuta alla fine del mese di gennaio, mentre nell’ultima stagione le precipitazioni più copiose e abbondanti sono avvenute circa un mese dopo: i primi ingressi e passaggi del mese di marzo sono infatti considerevolmente aumentati rispetto ai mesi precedenti e si sono avvicinati ai valori dell’inverno 2022/23.
Da queste analisi si evince la sempre maggiore rilevanza di efficienti impianti di innevamento, con tali interventi che sono stati al centro del piano di investimenti della Società negli ultimi anni: finestre fredde sempre più brevi richiedono impianti di innevamento performanti che possano massimizzare la produzione di neve in tempi ristretti.
Negli ultimi 3 anni l’innevamento artificiale è stata la prima voce del piano di investimenti della Sestrieres SpA con interventi per quasi 10 milioni di euro a fronte di investimenti complessivi per circa 26,5 milioni di euro. Al secondo posto della graduatoria troviamo gli interventi per revisioni generali e rinnovi vita tecnica con 7,5 milioni, seguono gli investimenti per i nuovi impianti (Sciovia Sises e Seggiovia Cit Roc) per 6,3 milioni e gli acquisti di nuovi mezzi battipista per quasi 1,6 milioni di euro. L’investimento sull’impianto di innevamento si è focalizzato sull’area sciistica di Sestriere e si è svolto tra le estati 2023 e 2024 interessando i settori Alpette-Borgata e Bacchetta Bassa. Sono state effettuate importanti modifiche nelle sale macchine Renzo Piano e Anfiteatro e sono stati complessivamente installati 156 nuovi pozzetti su linee di innevamento completamente rinnovate.
Estendendo l’analisi su ricavi skipass, passaggi e primi ingressi relativi alle ultime sei stagioni (con esclusione della stagione del lockdown 2020/21) si evince come i ricavi skipass dopo una fase di costante contrazione in cui sono passati dai 29,5 milioni del 2016/17 ai 25,7 milioni del 2021/22 abbiano ripreso un trend di crescita toccando il nuovo record nell’ultima stagione. Andamento più altalenante per i primi ingressi, che dopo una fase di costante calo in cui sono scesi dagli 1,2 milioni del 2016/2017 agli 889.643 del 2021/22, hanno mostrato una buona ripresa con il dato di 1.061.681 dell’inverno 2022/23 a cui è seguita la lieve flessione dell’ultima stagione. Andamento simile anche per i passaggi complessivi sugli impianti. Analizzando le variazioni di passaggi e primi ingressi tra l’inverno 2016/17 e l’ultima stagione, con riferimento alle singole aree sciistiche, si evidenzia una maggiore contrazione per San Sicario (-28,68% primi ingressi e -26,71% passaggi) e Cesana-Claviere (-21,06% primi ingressi e -25,61% passaggi). Diminuzione più contenuta per Sauze d’Oulx (-17,38% primi ingressi e -24,09% passaggi) e, soprattutto, Sestriere (-10,17% primi ingressi e -12,50% passaggi).
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