Assegnati a Tjumen i Mondiali di biathlon 2021

Assegnati a Tjumen i Mondiali di biathlon 2021
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Assegnati a Tjumen i Mondiali di biathlon 2021

Nella giornata conclusiva del proprio congresso di Chisinau, l’Ibu ha assegnato l'organizzazione dei Mondiali di biathlon 2021 a Tjumen.

La città russa è stata preferita a Pokljuka (Slovenia) e Nove Mesto na Morave (Rep.Ceca), risultando eletta sin dalla prima votazione, il cui esito è il seguente:

25 voti - TJUMEN (RUS)
13 voti - POKLJUKA (SLO)
11 voti - NOVE MESTO (CZE)

Situata nella Siberia Occidentale, circa 1.700 km a Est della capitale Mosca, ospiterà i Mondiali per la prima volta. Anzi, a dire il vero non è ancora neppure stata teatro di una gara di Coppa del Mondo. Le prime in assoluto andranno in scena nel marzo 2017.

Sarà però la terza edizione in Russia tout-court. Infatti l’appuntamento iridato è stato organizzato da Khanty-Mansiysk sia nel 2003 che nel 2011. Inoltre non va dimenticato come ai tempi dell’Unione Sovietica, Minsk abbia ottenuto l’evento tre volte (1974, 1982 e 1990).

A dispetto della scarsa tradizione, Tjumen sta investendo con decisione nel biathlon. Lo dimostra il fatto di essere dotata di un impianto avveniristico e soprattutto il fatto di organizzare una ricchissima esibizione a inizio aprile, a cui partecipano moltissimi big del massimo circuito e che ha ormai assunto i connotati di evento conclusivo “non ufficiale” della stagione.

Inoltre il comprensorio siberiano è uno di quelli più forti in seno al sistema russo, arrivando addirittura a sfidare di tanto in tanto il potere della federazione.

Non è quindi una sorpresa vedere i Mondiali assegnati a Tjumen, anche perché la lotta fra le tre località rimaste in corsa dopo l’uscita di scena di Anterselva (a cui è stata assegnata l’edizione 2020), era molto aperta.

Certo, spiace vedere comitati organizzatori molto capaci come quelli di Pokljuka e Nove Mesto rimanere a bocca asciutta. Tuttavia, come si suol dire, “ubi maior minor cessat”.

L’impianto sloveno e quello ceco potrebbero a questo punto sfidarsi per ottenere l’edizione 2023, che sarà assegnata fra due anni.

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