A Oslo, Johannes Boe per la missione impossibile contro Laegreid. Giacomel a 42 punti dal quinto posto

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Laura Riva

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A Oslo, Johannes Boe per la missione impossibile contro Laegreid. Giacomel a 42 punti dal quinto posto

A Pokljuka è stata assegnata a Sturla Holm Laegreid la Coppa del Mondo dell'Individuale, giocata in questa stagione su due Short Individual e una 20 km. Nell'ultima apparizione a Holmenkollen, Johannes Boe avrà anche la possibilità di aggiungere in bacheca le Coppe della Sprint e della Pursuit, ma deve recuperare 104 pt al connazionale per la generale.

L'attacco febbrile di Johannes Boe mette a fortissimo rischio la possibilità per il campione norvegese di chiudere la carriera con la sesta Coppa del Mondo. A Pokljuka, Laegreid, con due presenze sul podio, si è ripreso il pettorale giallo e ha costruito un vantaggio di 104 punti, tanti con tre gare a disposizione anche se una grande prestazione di Boe nella Sprint di Oslo potrebbe riaprire uno spiraglio.

E' apertissima la lotta per le posizioni di rincalzo. E' salito al terzo posto della classifica generale Eric Perrot ma nello spazio di 107 punti sono in cinque. Jacquelin è a 42 punti dal connazionale ma tra tutti appare quello meno in condizione mentre sono in grande forma Samuelsson (-65), Fillon Maillet (-91) e Tommaso Giacomel (-107) che è a sole 42 lunghezze dal quinto posto che si era posto come obiettivo stagionale.

Coppa del Mondo Maschile (18/21 gare)

1. LAEGREID Sturla Holm (NOR) 1071
2. BOE Johannes Thingnes (NOR)  967
3. PERROT Eric (FRA)  797
4. JACQUELIN Emilien (FRA)  755
5. SAMUELSSON Sebastian (SWE)  732
6. FILLON MAILLET Quentin (FRA)  706
7. GIACOMEL Tommaso (ITA)  690
8. BOE Tarjei (NOR)  663
9. SOERUM Vebjoern (NOR)  563
10. CLAUDE Fabien (FRA)  549

 

31. HOFER Lukas (ITA)  187
41. BIONAZ Didier (ITA)  105
56. CAPPELLARI Daniele (ITA)    40
74. ZENI Elia (ITA)    10
83. BRAUNHOFER Patrick (ITA)     3

 

Coppa del Mondo Maschile Sprint (6/7 gare)

1. BOE Johannes Thingnes (NOR)  342
2. JACQUELIN Emilien (FRA)  325
3. LAEGREID Sturla Holm (NOR)  306
4. ULDAL Martin (NOR)  260
5. SAMUELSSON Sebastian (SWE)  256
6. GIACOMEL Tommaso (ITA)  234

 

25. HOFER Lukas (ITA)   82
26. BIONAZ Didier (ITA)   78
57. CAPPELLARI Daniele (ITA)   14
63. ZENI Elia (ITA)    9
76. BRAUNHOFER Patrick (ITA)    1

 

Coppa del Mondo Maschile Pursuit (5/6 gare)

1. BOE Johannes Thingnes (NOR)  355
2. LAEGREID Sturla Holm (NOR)  340
3. SAMUELSSON Sebastian (SWE)  249
4. JACQUELIN Emilien (FRA)  231
5. PERROT Eric (FRA)  225

 

6.  GIACOMEL Tommaso (ITA)  216
25. HOFER Lukas (ITA)   70
49. BIONAZ Didier (ITA)   18
57. CAPPELLARI Daniele (ITA)    9
68. ZENI Elia (ITA)    1

 

Con un secondo, un terzo e un sedicesimo posto, Sturla Holm Laegreid ha conquistato la Coppa del Mondo dell'Individuale. Si tratta per lui della seconda Coppa di specialità dopo quella vinta, sempre nella 20 km, nel 2021. Esempio di longevità sportiva, Jakov Fak, come nel 2012, chiude la stagione al secondo posto nella classifica del format classico del Biathlon.

Coppa del Mondo Maschile  Individuale (3/3 gare)

1. LAEGREID Sturla Holm (NOR)  165
2. FAK Jakov (SLO)  144
3. STROEMSHEIM Endre (NOR)  142
4. FILLON MAILLET Quentin (FRA)  112
5. PERROT Eric (FRA)  111

 

10. GIACOMEL Tommaso (ITA)

  87

40. HOFER Lukas (ITA)   27
49. CAPPELLARI Daniele (ITA)   17
61. BIONAZ Didier (ITA)     3
63. BRAUNHOFER Patrick (ITA)     2

 

La testa della classifica di specialità delle prove con partenza in linea vede i tre protagonisti del podio di Pokljuka. Laegreid mantiene il pettorale rosso e, dopo la vittoria di Perrot in Slovenia, deve difendere 21 punti di vantaggio sul francese che si è imposto in due gare in stagione. Il terzo incomodo è Quentin Fillon Maillet a 42 punti a caccia della sua terza Coppa del Mondo di specialità.

Coppa del Mondo Maschile Mass Start (4/5 gare)

1. LAEGREID Sturla Holm (NOR)  260
2. PERROT Eric (FRA)  239
3. FILLON MAILLET Quentin (FRA)  218
4. BOE Tarjei (NOR)  193
5. BOE Johannes Thingnes (NOR)  164

 

7. GIACOMEL Tommaso (ITA)  153
41. HOFER Lukas (ITA)    8
44. BIONAZ Didier (ITA)    6

 

Dopo i Campionati Mondiali di Lenzerheide i giovani hanno rallentato e manca solo la matematica allo statunitense Campbell Wright per conquistare il trofeo per gli Under 23. E' da rimarcare come siano state sufficienti due gare al ventunenne norvegese Isak Frey, dominatore della IBU Cup, per entrare prepotentemente in classifica con un undicesimo e un diciassettesimo posto: il futuro è suo.

Coppa del Mondo Maschile Under 23 (18/21 gare)

1. WRIGHT Campbell (USA)  381
2. MANDZYN Vitalii (UKR)  230
3. FREY Isak (NOR)   54
4. GUNKA Jan (POL)   35
5. SUCHODOLSKI Fabian (POL)   18
6. BADACZ Konrad (POL)   17

 

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