Biathlon: Giacomel sfiora il podio nell’Inseguimento maschile Youth, oro allo sloveno Cisar

Nella prova maschile Tommaso Giacomel, nonostante quattro errori al tiro, ma con un’ottima prestazione sugli sci, ha rimontato dalla 12a alla 4a piazza. Dopo essere uscito dall’ultimo poligono con 13” di distacco dal podio, nella tornata finale ha provato la clamorosa rimonta, sfumata però nelle ultime centinaia di metri. Il bronzo è andato quindi al norvegese Vetle Paulsen che con tre bersagli mancati ha chiuso a 1’43” dal vincitore. Così come accaduto nella Sprint, l’oro è finito sul collo di Alex Cisar. Lo sloveno, con una sola penalità, ha sbaragliato la concorrenza, rifilando un minuto a tutti gli avversari. L’argento è andato invece al francese Remi Broutier, che con un solo errore dalla piazzola ha recuperato dall’8a piazza di partenza. Tra gli italiani buona gara anche per Bionaz 15°, è finito più indietro Canavese 34°.

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Tra le ragazze il titolo iridato è stato conquistato dall'elvetica Amy Baserga, che dopo aver commesso due errori nella terza serie, sul traguardo ha preceduto di 8" la ceca Tereza Vobornikova, capace di rimontare dall'11a posizione grazie a una prova perfetta al poligono. Ha chiuso invece terza  a 13" la vincitrice della Sprint, la norvegese Maren Bakken (1+1+1+0). La Norvegia si è dimostrata ancora una volta la squadra più solida, dal momento che ha piazzato altre tre atlete tra le prime sette: Anne De Besche 5a, Synne Owren 6a e e Marte Moeller 7a. Ha sfiorato la medaglia la groenlandese Slettemark, 4a a fine gara. Beatrice Trabucchi con un solo errore al tiro ha rimontato dalla 44a alla 22a piazza. Poco più indietro sono finite Hannah Auchentaller 25a e Rebecca Passler 28a. 45a piazza finale invece per Martina Zappa. 

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