Definiti 219 dei 230 posti per i Giochi olimpici di PyeongChang. Sono 11 quelli dell'Italia

Definiti 219 dei 230 posti per i Giochi olimpici di PyeongChang. Sono 11 quelli dell'Italia
Info foto

Getty Images

BiathlonBiathlon - PyeongChang2018

Definiti 219 dei 230 posti per i Giochi olimpici di PyeongChang. Sono 11 quelli dell'Italia

Nel biathlon, con la fine della Coppa del Mondo 2016-'17, sono già stati decisi 219 dei 230 posti disponibili per i Giochi olimpici di PyeongChang2018. Andiamo a vedere come.

PREMESSA: COME FUNZIONA IL SISTEMA

NOTA BENE:
SE LO SAPETE GIA', POTETE EVITARE LO "SPIEGONE" E SCENDERE IN CODA ALL'ARTICOLO

Il Cio ha assegnato al biathlon la possibilità di iscrivere 230 atleti. L'Ibu ha deciso di ripartire equamente la quota assegnata. Di conseguenza a Pyeong Chang potranno partecipare 115 biathleti per sesso.

Questa decisione semplifica notevolmente il sistema di qualificazione che, a differenza del passato, è ora analogo per uomini e donne.

Il processo è diviso in due fasi. Quella iniziale servirà a determinare la stragrande maggioranza dei posti disponibili (109 per ogni settore), quella successiva sarà riservata alle nazioni ancora prive di qualificati dopo il primo step.  

Sia in campo maschile che in campo femminile, 109 dei 115 posti a disposizione verranno determinati a marzo 2017 tramite le rispettive classifiche per nazioni (Nation Cup) della Coppa del Mondo 2016-'17.

* Le nazioni classificate fra la 1^ e la 5^ posizione potranno iscrivere 6 atleti ai Giochi olimpici, schierarne fino a 4 in ogni gara individuale e avranno diritto di partecipare alla staffetta.

* Le nazioni classificate fra la 6^ e la 20^ posizione potranno iscrivere 5 atleti ai Giochi olimpici, schierarne fino a 4 in ogni gara individuale e avranno diritto di partecipare alla staffetta.

* Le nazioni classificate in 21^ e 22^ posizione potranno iscrivere 2 atleti ai Giochi olimpici, entrambi schierabili in ogni gara individuale. Indi per cui non potranno partecipare alla staffetta.

Sia in campo maschile che in campo femminile, i restanti 6 posti saranno decisi il 22 gennaio 2018 sulla base delle rispettive Ibu Qualifying Point List (IBU QPL).

In questa fase si terranno in considerazione solo gli atleti delle nazioni che hanno concluso la Nation Cup 2016-'17 dalla 23^ posizione in giù.

I 5 migliori classificati nell'IBU QPL assegneranno una quota al rispettivo Paese. Esiste però un limite: ogni federazione nazionale può ottenere un massimo di 2 qualificati. Pertanto, ai fini della qualificazione olimpica, eventuali atleti oltre ai primi due di ogni nazione verranno ignorati.

Nel caso la Corea del Sud non abbia ancora guadagnato un posto, allora le sarà assegnato d'ufficio l'ultimo disponibile. Altrimenti la quota finale andrà al miglior classificato secondo i criteri appena esposti.

Nell'eventualità che la Corea del Sud non riesca a qualificare quattro atleti/e, ovvero non concluda nelle prime venti posizioni la classifica per nazioni del sesso di riferimento della Coppa del Mondo 2016-'17, allora le sarà permesso di iscrivere il numero di atleti/e necessario per partecipare alla staffetta. Questi eventuali ulteriori posti verrebbero aggiunti ai 230 assegnati dal Cio.


Terminato questo doveroso "spiegone", andiamo a vedere quali sarebbero i contingenti dei vari Paesi in base alle Nations Cup finali.

NATIONS CUP FEMMINILE

NATIONS CUP MASCHILE

-

Pochi cambiamenti nelle ultime due tappe.

Il più significativo riguarda il settore maschile, dove la Finlandia ha qualificato la staffetta, superando in extremis la Lettonia, che non potrà quindi prendere parte alla prova a squadre monosesso.

Fra le donne invece la Lituania si è già assicurata la presenza di due atlete, rimontando l'Estonia, al momento esclusa dall'appuntamento olimpico.

I posti da assegnare tramite Ibu Qualifying Point List saranno 5 fra gli uomini e 6 in campo femminile. In questo senso per tutte le nazioni attualmente prive di contingente, la corsa alla qualificazione olimpica si concluderà nel gennaio 2018.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
3
Consensi sui social

Più letti in biathlon

E' una Doro Wierer che riparte direzione... Olimpiadi 2026: Non volevo avere rimpianti, ho qualche novità da provare

E' una Doro Wierer che riparte direzione... Olimpiadi 2026: Non volevo avere rimpianti, ho qualche novità da provare

VIDEO - L'intervista (al Media Day FISI) del direttore Dario Puppo alla fuoriclasse altoatesina, che mesi fa ha sciolto la riserva sulla prosecuzione della carriera sino ai Giochi Olimpici in casa e vuole cancellare i dubbi dopo un inverno difficilissimo. Ho investito su me stessa, ma dovrò riprendere il ritmo gara.