Ernia del disco per Dominik Landertinger, costretto a interrompere la preparazione

Il medico della squadra Simon Euler ha spiegato che: "il problema è localizzato nella parte bassa della regione lombare e provoca forti dolori. Fortunatamente al momento non appare necessario un intervento chirurgico, poiché non abbiamo riscontrato un rilevante schiacciamento delle terminazioni nervose.

Pertanto Dominik inizierà a svolgere fisioterapia. Per prima cosa dovrà osservare una settimana di riposo assoluto, dopodiché in base ai progressi, si potrà decidere una lenta ripresa degli allenamenti. Il tutto, ovviamente, dipenderà dall'evolversi della situazione".

Landertinger ha dichiarato: "A inizio settembre camminavo a fatica. È seguito un periodo di tregua, ma settimana scorsa i dolori si sono fatti talmente forti da spingermi a sottopormi a una risonanza magnetica.

Chiaramente non è una situazione piacevole, ma abbiamo già pianificato un programma per tenere sotto controllo il problema. Cerco di guardare il lato positivo. Fosse successo poco prima dei Mondiali sarebbe stato un disastro, ma ora c'è tutto il tempo per sistemare le cose. Il mio obiettivo è quello di tornare ad allenarmi a pieno regime entro la fine di ottobre".

Il biathleta è il secondo big degli sport invernali austriaci a dover fare i conti con un'ernia del disco nel giro di poche settimane. Lo stesso malanno ha infatti già colpito, seppur in maniera più seria, lo sciatore Hannes Reichelt.

Sicuramente il ventottenne di Hochfilzen si sarebbe voltentieri evitato questo intoppo nella fase crucile della preparazione all'inverno che porta ai Mondiali di casa. Quantomeno avrà la possibilità di recuperare appieno per febbraio. Sacrificare la competitività nel mese di dicembre sarebbe, eventualmente, accettabile.