Laura Dahlmeier: "Mi son detta di non fare str..zate". Michael Rösch: "Ho pianto in pista pensando a Siebert"

Laura Dahlmeier: 'Mi son detta di non fare str..zate'. Michael Rösch: 'Ho pianto in pista pensando a Siebert'
Info foto

Getty Images

BiathlonBiathlon - Pokljuka

Laura Dahlmeier: "Mi son detta di non fare str..zate". Michael Rösch: "Ho pianto in pista pensando a Siebert"

Riportiamo le dichiarazioni dei biathleti saliti sul podio negli inseguimenti disputati oggi a Pokljuka, a cui vengono doverosamente aggiunte le parole e la speciale dedica di Michael Rösch, sesto classificato.

Martin Fourcade: "Anton era molto forte oggi, mi ha raggiunto e ha dimostrato di essere in gran forma. Sapevo di dover vincere all'ultimo poligono, in maniera tale da evitare di lottare con lui nell'ultimo giro. Durante la gara ci siamo aiutati a vicenda, abbiamo cooperato, l'obiettivo era quello di non farsi raggiungere dai norvegesi".

Emil Hegle Svendsen: "Gli ultimi anni sono stati duri per me, ma ora mi sento moto meglio. Finalmente posso tornare a sfidare i migliori del mondo. Non mi sentivo così bene dai Mondiali del 2013. Nel giro finale Shipulin mi è parso stanco, pensavo che non avrei avuto problemi a batterlo. Invece si è appiccicato a me e superarlo è stato molto complicato".

Anton Shipulin: "Sull'ultima salita Emil ha cercato di staccarmi. Ho pensato che la strategia migliore fosse quella di rimanergli in scia e poi superarlo. Invece ho sbagliato, perché dovevo superarlo prima. All'ultimo poligono ho cercato di non pensare a cosa stava succedendo, con l'obiettivo di trovare lo zero. Niente da fare. Che dire? Prima dell'ultima sessione di tiro tutto era perfetto, ma il cerchio non si è chiuso".

Michael Rösch (sesto): "Questa sesta posizione significa tantissimo per me. Ho pensato di ritirarmi tante volte, ma la mia famiglia, i tecnici, la mia fidanzata e i miei sponsor mi hanno sempre spinto a proseguire. Oggi ho disputato una gara perfetta e nell'ultimo giro mi sono messo a piangere, perché non potevo non pensare a Klaus Siebert, a cui voglio dedicare questo risultato".

CLICCA QUI PER IL REPORT DELLA GARA

Laura Dahlmeier: "Sono rimasta interdetta dopo i due errori, mi sono detta 'Non fare str..zate' e alla fine le penalità non hanno avuto importanza. Sono felicissima di essere riuscita a vincere comunque. È incredibile primeggiare in una gara dopo l'altra, sono davvero molto soddisfatta e mi sento pronta a prendere il via in tuttele competizioni stagionali"

Kaisa Mäkäräinen: "Non mi sentivo sicura all'inizio dell'ultimo giro, ma quando ho visto che le avversarie non erano poi così lontane ho capito di avere la possibilità di salire sul podio. È sembre bello fare bene a Pokljuka, per me è un posto speciale, qui ho tanti ricordi piacevoli"

Eva Puskarcikova: "Non riesco a realizzare quanto accaduto, è una sensazione incredibile, non so neppure come verbalizzarla. L'ultimo giro è stato difficilissimo, mi sono detta che non dovevo venire raggiunta dalla quarta in classifica per nessuna ragione al mondo. Fortunatamente ce l'ho fatta. L'errore al primo poligono è stato fondamentale in positivo, credevo che la mia gara fosse rovinata e ho corso senza pensieri"

CLICCA QUI PER IL REPORT DELLA GARA

© RIPRODUZIONE RISERVATA
3
Consensi sui social

Più letti in biathlon

Lou Jeanmonnot in corsia di sorpasso su Preuss: alle 11.30 il via della Short Individual di Pokljuka, forfait di Wierer

Lou Jeanmonnot in corsia di sorpasso su Preuss: alle 11.30 il via della Short Individual di Pokljuka, forfait di Wierer

Condizioni complicatissime a Pokljuka, ma ci si prova. Giornata d'apertura della penultima tappa di Coppa del Mondo interamente dedicata alle Short Individual, con le ragazze in pista alle 11.30, mentre nel pomeriggio toccherà agli uomini. Gara verità nella corsa alla sfera di cristallo dove Lou Jeanmonnot sembra essere in corsia di sorpasso sulla leader Franziska Preuss. L'Italia resta con cinque punte, Dorothea Wierer fermata dal mal di gola.