Lena Haecki vince la Mass Start di Oslo, Vittozzi quinta perde terreno da Tandrevold

Inizia a piovere proprio nel momento dello start a complicare la situazione già resa difficile da ventate errabonde. Le biathlete nel primo giro restano in gruppo con il ritmo dettato da Justine Braisaz. Vittozzi perde qualche posizione e si presenta al primo poligono in quindicesima posizione. Sono in poche tra le attese protagoniste a non sbagliare nella prima sessione dalla quale escono davanti Brorsson, Magnusson, Voigt, Davidova, Tomingas, Gandler e Jeanmonnot. Julia Simon paga un giro di penalità ed è a 14 secondi dalle prime con Auchentaller. Un errore anche per Vittozzi e Tandrevold a mezzo minuto, due per Elvira Oeberg e Braisaz a 45 secondi. 

Tra pioggia e vento nel bosco, la situazione nel secondo giro è piuttosto caotica con Jeanmonnot, Davidova, Tomingas e le due svedesi che si presentano davanti a tutte alla seconda sessione di tiro. Sbagliano tutte e la situazione si rovescia all'uscita. Comanda le operazioni Baserga con 5 secondi di vantaggio su Auchentaller, Vittozzi e Magnusson. Julia Simon, dopo un altro giro di penalità, è a soli 13 secondi, Oeberg a 17. Jeanmonnot dopo due errori si trova a 40 secondi, Braisaz sbaglia ancora ed è a 53 secondi. 

Nel terzo giro Baserga, Davidova, Magnusson e le due italiane vengono raggiunte da Simon, Elvira Oeberg e Arnekleiv. Sbagliano tutte e ne approfittano dalle retrovie Chauveau e Lena Haecki. Simon dopo un errore è con loro, Magnusson e Vittozzi a 6 secondi. Risalgono a Jeanmonnot e Tandrevold a una decina di secondi con Hannah Auchentaller a 15. Sono tre gli errori di Elvira Oeberg che precipita a quasi un minuto. 

Chauveau va via con il suo passo ma Haecki e Simon si avvicinano e prima del poligono allunga la francese con prende una manciata di secondi di vantaggio sulle 7 inseguitrici per il poligono decisivo. Non sbaglia Haecki che deve difendere 19 secondi dall'attacco di Simon nell'ultimo giro. Come la francese compie un errore anche Vittozzi che è terza a 29 secondi e 3 da difendere da Jeanmonnot e Arnekleiv. L'azzurra e Tandrevold tentano l'aggancio a Julia Simon ma è missione impossibile e le due devono anche guardarsi da Jeanmonnot. 

Sul traguardo l'elvetica Lena Haecki (1-1-0-0) coglie la seconda vittoria della carriera, e della stagione dopo la Short Individual di Anterselva, e precede Julia Simon (1-1-1-1) di 16.8 secondi mentre per il terzo posto si scatena uno sprint a tre che vede prevalere Lou Jeanmonnot (0-2-0-1) a 22.3 davanti a Tandrevold (0-2-0-1) e a Lisa Vittozzi (1-0-1-1). E' sesta a 41.8 secondi la norvegese Arnekleiv (1-1-1-1) che precede Sophie Chauveau (2-0-0-2), settima a 50 secondi. La ceca Vobornikova (0-0-1-0), la più precisa del gruppo, è ottava a 57.9 secondi e precede Elvira Oeberg (2-0-3-0), nona a 59.3 secondi.

E' ottima la prova che consente a Hannah Auchentaller (0-0-1-1) di ottenere il miglior risultato in carriera con il quattordicesimo posto a 1.23.7.