Lisa e Doro, avvio amaro. Vittozzi: "Ho sottovalutato il vento". Wierer: "Quel problema alla carabina..."

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Lisa e Doro, avvio amaro. Vittozzi: "Ho sottovalutato il vento". Wierer: "Quel problema alla carabina..."

Le reazioni delle due azzurre dopo l'Individuale di Oestersund che ha aperto la Coppa del Mondo di biathlon. La sappadina, 13esima, contenta della reazione dopo un avvio shock.

Un avvio amaro, anche se chiaramente si tratta solo di una gara, tra l'altro molto particolare come la 15 km, e c'è tutto il tempo per rimettersi in sesto a partire da domani.

Ad ogni modo, non sono mancati segnali positivi dalla prestazione di Lisa Vittozzi e Dorothea Wierer nell'Individuale di Oestersund che ha aperto la coppa 2021/22, seppur il 13° e il 37° posto portati a casa siano ben lontani dagli obiettivi delle due punte di una nazionale che oggi ha visto esordire in CdM, con due prove comunque discrete, Samuela Comola e Rebecca Passler.

Vittozzi ha commesso 3 errori nel primo poligono a terra, poi ha disputato una gara davvero solida. “Ho cominciato con un primo poligono complicato, in cui i colpi sono finiti un po' alti – l'analisi della sappadina - Ho sottovalutato il vento, ma pensavo che non fosse necessario fare modifiche tecniche alla carabina. Sono rimasta concentrata e giro dopo giro le cose sono migliorate. Quando il vento è aumentato ulteriormente, ho dato qualche tacca per adeguarmi alla situazione.

Ho ricevuto la conferma delle sensazioni positive che mi auguravo di avere, le gambe hanno girato nel modo giusto e la condizione non può che crescere, magari già nella sprint di domenica”.

Dorothea Wierer, invece, aveva cominciato benissimo per poi commettere due errori in piedi e patire un problema alla carabina nel terzo poligono, fatale visto che, di fatto, alle 4 penalità complessive se n'è aggiunta una per il tempo lasciato prima di risolvere con gli ultimi due colpi. “Rispetto al test di un paio di settimane fa a Idre le sensazioni sono state sicuramente diverse – racconta la fuoriclasse altoatesina tramite l'ufficio stampa FISI - Al terzo poligono ho avuto un problema alla carabina che non riuscivo più a caricare, perchè l'otturatore non si apriva.

Mentre chiedevo la carabina di riserva sono riuscita a caricare i colpi singolarmente, ma ho lasciato tanto tempo e molta concentrazione anche nei poligoni successivi, perdendo ritmo pure sugli sci”.

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