L'ultima recita di Ole Einar Bjørndalen sul suo palcoscenico preferito. [Presentazione Anterselva Maschile]

L'ultima recita di Ole Einar Bjørndalen sul suo palcoscenico preferito. [Presentazione Anterselva Maschile]
Info foto

Getty Images

BiathlonBiathlon - Anterselva

L'ultima recita di Ole Einar Bjørndalen sul suo palcoscenico preferito. [Presentazione Anterselva Maschile]

Dal 16 al 19 gennaio andrà in scena ad Anterselva, Italia, la sesta tappa della Coppa del Mondo 2013-’14. In questa sede l’evento verrà presentato solo per quanto concerne il settore maschile. Per la presentazione delle competizioni femminile si rimanda a QUESTO LINK

ATTUALITA'
Prima di immergersi nella ricca storia di Anterselva è bene fare un riepilogo sulle assenze previste nella località altoatesina. Al momento sono annunciate le defezioni di ben cinque dei primi nove (e sette dei primi ventuno) della classifica generale di Coppa del Mondo.

In particolare Norvegia e Russia lasceranno a riposo atleti di grido. Di conseguenza Emil Hegle Svendsen (2°), Johannes Thingnes Bø (3°), Evgeny Ustyugov (4°), Dmitry Malyshko (7°), Alexey Volkov (9°), Tarjei Bø (13°) non parteciperanno all'evento. A loro va aggiunto l'ucraino Serhiy Semenov (21°).

Inoltre stando a fonti russe Anton Shipulin (8°) dovrebbe gareggiare esclusivamente nella sprint, senza prendere parte all'inseguimento.

In casa Italia mancherà Dominik Windisch, alle prese con i postumi di un malanno. I cinque azzurri impegnato nella sprint saranno quindi Lukas Hofer, Christian De Lorenzi, Markus Windisch, Christian Martinelli e Daniel Taschler.


STORIA

Anterselva può essere definita la seconda delle due "Grandi classiche" del biathlon avendo ospitato gare di Coppa del Mondo in tutte le stagioni con l'eccezione del 1983-'84 e del 1988-'89.

Tuttavia Antholz è stata sovente teatro di recuperi e di conseguenza è diventata nel corso degli anni la località dove si sono disputate più gare valevoli per il massimo circuito.

Peraltro l’impianto altoatesino ha organizzato ben 4 edizioni dei Mondiali (1975, 1983, 1995, 2007) - a cui va aggiunta la sprint (all'epoca non compresa nel programma olimpico) che ha assegnato titolo iridato nel 1976 - e tenterà di ottenere la manifestazione per la quinta volta nel 2019.

Sino a questo momento ad Anterselva si sono disputate 88 gare maschili individuali di primo livello (29 venti km, 38 sprint, 12 inseguimenti, 9 mass start), di cui undici con valore iridato.

Sono 49 gli atleti con almeno una vittoria. Il dominatore incontrastato è, manco a dirlo, Ole Einar Bjørndalen, capace di imporsi addirittura in 15 occasioni (compresi 2 ori iridati). Per dare un’idea della superiorità del norvegese si pensi che al secondo posto nella graduatoria dei successi si trova il suo eterno rivale Raphael Poirèe con 7, ovvero meno della metà.

Peraltro il veterano scandinavo ha ottenuto proprio qui la prima delle 93 affermazioni conquistate in carriera. Correva l’11 gennaio del 1996. Ole si impose davanti al russo Vladimir Dratchev e al connazionale Halvard Hanevold.

L’ormai quarantenne nativo di Simostranda appenderà la carabina al chiodo a fine stagione e ha deciso di gareggiare per l’ultima volta ad Antholz (la località dove ha vinto di più in assoluto) sacrificando Ruhpolding a differenza di diversi compagni di squadra che hanno preferito privilegiare gli allenamenti in vista dei Giochi olimpici di Sochi durante la corrente settimana.

Oltre a Bjørndalen vi sono la bellezza di altri dodici atleti in attività con vittorie ad Anterselva. Si tratta di Anton Shipulin (3), Daniel Mesotitsch (2), Björn Ferry (2), Martin Fourcade (1), Emil Hegle Svendsen (1), Fredrik Lindström (1), Andreas Birnbacher (1), Arnd Peiffer (1), Christoph Stephan (1), Serguei Sednev (1), Andriy Deryzemlya (1) e Zdenek Vitek (1).

In tema di Paesi la Norvegia è ovviamente al comando con 20 affermazioni ed è seguita da due nazioni oggi defunte, ovvero Germania Est (11) e Unione Sovietica (11). Vengono quindi Francia (9) e Germania (9). Seguono Russia (6), Austria (5), Svezia (5), Italia (3), Comunità Stati Indipendenti (2), Ucraina (2), Bielorussia (1), Repubblica Ceca (1), Finlandia (1), Germania Ovest (1) e Polonia (1).

Si nota quindi come i biathleti tedeschi mettano assieme 21 successi (uno più della Norvegia), ottenuti però con tre bandiere diverse.

L’Italia ad Anterselva vanta 11 podi. I primatisti azzurri in questo senso sono Pier Alberto Carrara e Andreas Zingerle con 3. Il bergamasco vanta una vittoria (sprint 1993) e due secondi posti (sprint 1994 e sprint 1997). L’altoatesino invece ha due piazze d’onore (individuale 1990, sprint 1991) e un terzo gradino (sprint 1988). Hanno poi un piazzamento nella top-three Johann Passler (primo nell’individuale del 1988), René Cattarinussi (vincitore sprint 1999), Gottlieb Taschler (secondo individuale 1986), Patrick Favre (secondo individuale 1994) ed Elmar Mutschlechner (individuale 1993).

 

SPRINT - LA NORVEGIA SUPERERA' FINALMENTE L'URSS?
Quella del 17 gennaio 2014 sarà la trentanovesima sprint sulle nevi di Anterselva. In questo format hanno trionfato nel corso degli anni la bellezza di ventisette diversi atleti.

Il primatista assoluto in tema successi è, ovviamente, Ole Einar Bjørndalen. Il norvegese ha accumulato 5 affermazioni (compreso un oro iridato), ma curiosamente non è mai riuscito a ottenere due vittorie consecutive. L'impresa invece è riuscita al suo grande rivale Raphael Poirée, secondo nella graduatoria dei pluri-vittoriosi con 3 prime piazze.

Il transalpino peraltro è il solo uomo a vantare un back-to-back, realizzato a distanza di otto giorni nel dicembre del 2000 quando ad Antholz si recuperarono le tappe di Hochfilzen, Pokljuka e Brezno-Osrblie.

Anton Shipulin in caso di successo potrebbe quindi entrare nella storia delle sprint di Anterselva essendo il vincitore della scorsa stagione e avendo già raccolto 2 vittorie. Infatti il russo, in caso di ulteriore affermazione, eguaglierebbe in tutto e per tutto Poirée.

Oltre a Bjørndalen e Shipulin, gli atleti in attività già impostisi in una sprint sono 3: Emil Hegle Svendsen, Arnd Peiffer e Fredrik Lindström.

In tema di nazioni comandano la Norvegia e, ancora oggi, l'Unione Sovietica con 8 successi a testa. Le più dirette inseguitrici, ovvero Francia (4), Russia (4) e Germania Est (4), hanno raccolto la metà delle vittorie. Seguono poi Germania unita (3), Italia (2), Austria (2), Germania Ovest (1), Comunità Stati Indipendenti (1) e Svezia (1).

Bjørndalen guida anche la graduatoria dei podi con ben 10 piazzamenti nella top-three. I più diretti inseguitori sono Poirée e Ricco Gross con 6, mentre Frode Andresen è riuscito a raccoglierne 5.

Oltre a Bjørndalen vi sono altri dieci gli atleti in attività riusciti a salire sul podio (senza vincere). Martin Fourcade, Jakov Fak, Evgeny Garanichev, Lars Berger, Dominik Landertinger, Christoph Stephan, Björn Ferry, Michal Slesingr, Andriy Deryzemlya, Janez Maric.

RISULTATO ULTIMA GARA DISPUTATA (18/1/2013)
1. SHIPULIN Anton (RUS)
2. SVENDSEN Emil Hegle (NOR)
3. FAK Jakov (SLO)

 

INSEGUIMENTO - NESSUNA NAZIONE HA VINTO CON PIU' DI UN ATLETA
Quello del 18 gennaio 2014 sarà il tredicesimo inseguimento sulle nevi di Anterselva, un format che Ole Einar Bjørndalen ha trasformato in una sua personalissima riserva di caccia.

Il norvegese si è imposto ben 5 volte e può vantarsi di aver vinto nello stesso anno solare, ma in due diverse stagioni agonistiche. L'evento si verificò nel 2000 quando lo scandinavo primeggiò il 22 gennaio (stagione 1999-2000) e poi il 17 dicembre (stagione 2000-2001, annata in cui Antholz fu teatro di innumerevoli recuperi).

Oltre all'ormai quarantenne vi sono altri tre atleti in attività con almeno un successo in questa tipologia di gara. Si tratta dello svedese Björn Ferry (2008 e 2009), dell'austriaco Daniel Mesotitsch (2010) e del russo Anton Shipulin (2013).

Guardando alle nazioni balza all'occhio come nessun Paese possa vantare più di un vincitore. Infatti si sono imposte Norvegia (5 volte, tutte con Bjørndalen); Francia (2, Poirée); Svezia (2, Ferry); Germania (1, Gross); Austria (1, Mesotitsch), Russia (1, Shipulin). 

Bjørndalen guida anche la graduatoria dei podi con 7, di cui 6 consecutivi (peraltro nei primi sei inseguimenti della storia tenuti ad Antholz). Segue a quota 4 Raphael Poirée (comprese due vittorie), mentre sono a 3 Halvard Hanevold, Frode Andresen e il già citato Mesotitsch.

Va rimarcato come l'austriaco non solo abbia un grande feeling con questo format, ma soprattutto sia particolarmente a suo agio ad Anterselva, dove ha ottenuto 5 dei 7 podi conquistati in carriera.

Bjørndalen e Mesotitsch a parte, gli atleti in attività con almeno un piazzamento nella top-three (senza vittorie) sono cinque: Simon Eder, Emil Hegle Svendsen, Arnd Peiffer, Dominik Landertinger e Jakov Fak.

RISULTATO ULTIMA GARA DISPUTATA (19/1/2013)
1. SHIPULIN Anton (RUS)
2. FAK Jakov (SLO)
3. MESOTITSCH Daniel (AUT)

3
Consensi sui social

Ultimi in biathlon

Franziska Preuss dominante festeggia il Natale con 3 pettorali rossi sotto l'albero, Wierer è tredicesima

Franziska Preuss dominante festeggia il Natale con 3 pettorali rossi sotto l'albero, Wierer è tredicesima

LA trentenne tedesca infligge a Le Grand Bornand grandi distacchi alle rivali per la Coppa del Mondo, in primis Elvira Oeberg (che si trova a quasi 200 punti da Preuss) e Lou Jeanmonnot, affrontando così la pausa natalizia con un vantaggio importante. Dorothea Wierer chude l'anno in tredicesima posizione mentre si assiste alla crescita di Hannah Auchentaller. Analizziamo le classifiche.