Mondiali Biathlon: Johannes Boe domina l'Inseguimento e replica l'Oro di Oberhof, un grande Hofer è nono

Scende la sera sulla Vysocina Arena di Nove Mesto e le condizioni meteorologiche migliorano rispetto alla prova femminile di inizio pomeriggio. Ha smesso di piovere e la visibilità ne guadagna; sin dalla mattina gli organizzatori hanno comunicato di aver cambiato il percorso sostituendo un tratto in salita nel bosco dove era impossibile garantire la pulizia del tracciato per la Pursuit maschile. 

Impiega poche centinaia di metri Johannes Boe a riportarsi su Sturla Holm Laegreid e lo scavalca lasciandolo sul posto mentre anche Christiansen, Perrot e Johannes Dale recuperano secondi importanti sul vincitore della Sprint. Il leader della classifica generale si presenta alla prima sessione di tiro con 7 secondi di vantaggio su Laegreid, 19 su Christiansen e e 36 su un quintetto composto da Fillon Maillet, Perrot, Dale, Samuelsson e il fratello Tarjei. C'è un vento diverso rispetto all'azzeramento e Johannes Boe manca il secondo bersaglio mentre non sbaglia Christiansen e i due si ritrovano insieme. Non sbagliano anche Perrot a 16 secondi, Samuelsson poco più indietro, Tarjei Boe a 23 secondi con Johannes Dale. Sono due gli errori di Laegreid che si ritrova ad inseguire a 37 secondi. Il resto del mondo è oltre il minuto. Non sbaglia Lukas Hofer, tredicesimo a un minuto e quaranta secondi, sono due gli errori di Giacomel che precipita oltre i due minuti. 

Johannes Boe e Christiansen si presenatano insieme al secondo poligono con i quattro inseguitori ad un errore di distanza. Christiansen spara per primo e mette pressione a Boe che incorre in due errori mentre non sbagliano Tarjei Boe, Samuelsson e Johannes Dale che si ritrovano a 30 secondi da Christiansen e con 11 secondi di vantaggio su Johannes Boe. Laegreid è a 53 secondi. Mentre si moltiplicano gli errori, Lukas Hofer non sbaglia ed è nono a 1.54.0. 

Nel terzo giro Christiansen mantiene più di 30 secondi di vantaggio sul quartetto inseguitore dove è arrivato Johannes Boe; il leader percorre un giro di penalità mentre non sbagliano i fratelli Boe che lo inseguono a 16 secondi. Laegreid che non sbaglia è a 39.3 secondi con Samuelsson a un minuto mentre Johannes Dale dopo tre errori è sesto a 1.16.2. Non sbaglia ancora un grande Lukas Hofer, ottavo a 1.39.5. 

All'ultimo poligono Christiansen si presenta con 9 secondi di vantaggio sui fratelli Boe ed è duello all'OK Corral: l'unico a non sbagliare è Johannes Boe mentre sono due gli errori di Christiansen e 4 di Tarjei Boe che viene scavalcato da Laegreid che si ritrova a duellare per l'argento con Christiansen. Non sbaglia ancora Lukas Hofer, ottavo a 1.42.7. 

Johannes Boe (1-2-0-0) vince la medaglia d'Oro con 28.7 secondi di vantaggio su Laegreid (2-0-0-0) che saluta nell'ultimo giro Christiansen (0-0-1-2), terzo a 38.5. Johannes Dale (0-0-3-0) è quarto a 54 secondi, quinto Tarjei Boe (0-0-0-4) a 1.20.9. Il convoglio norvegese è seguito da due svedesi: Samuelsson (0-0-2-1) è sesto a 1.28.3, Ponsiluoma (1-1-1-1) settimo a 1.36.8. Il norvegese Stroemsheim (0-0-1-0) con un forte ultimo giro raggiune l'ottava posizione a 1.42.4 scavalcando l'ottimo Lukas Hofer (0-0-0-0) nono a 1.47.9

Tommaso Giacomel (2-1-2-1) è ventesimo a 3.27.0, Didier Bionaz (2-2-0-2) trentaduesimo a 4.43.5 mentre Patrick Braunhofer (0-0-4-0) è quarantottesimo a 6.42.2.