Pokerissimo norvegese nell'Inseguimento di Oberhof, vince Stroemsheim. Giacomel è undicesimo

Pokerissimo norvegese nell'Inseguimento di Oberhof, vince Stroemsheim. Giacomel è undicesimo
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Biathloncoppa del mondo 2023/24

Pokerissimo norvegese nell'Inseguimento di Oberhof, vince Stroemsheim. Giacomel è undicesimo

In una rocambolesca gara che ha mietuto vittime eccellenti nell'ultimo poligono la Norvegia piazza cinque biathleti nelle prime 5 posizioni. Si impone, dopo la seconda piazza nel formato a Lenzerheide, per la prima volta in carriera Endre Stroemsheim. Tommaso Giacomel recupera 14 posizioni con il terzo tempo nel segmento di gara.

Tre biathleti in 5 secondi alla partenza (Doll, Laegreid e Stroemsheim) e 13 in meno di un minuto: il primo inseguimento maschile del 2024 si presenta con tutti gli ingredienti per regalare emozioni.

I primi tre molto rapidamente si ritrovano in un trenino di testa dietro al quale si assiste all'imperioso ritorno di Johannes Boe che nel corso del primo giro annulla i 20 secondi di svantaggio presentandosi al primo poligono con soli 3 secondi di ritardo. Tre errori tagliano già fuori dalla lotta per le posizioni di vertici Benedikt Doll mentre i 3 norvegesi procedono con 21 secondi di vantaggio su Ponsiluoma e 27 su Kuehn. Non sbagliano Bionaz e Giacomel che sono nei primi 20 in un gruppo a un minuto e quindici secondi dai primi.

Il trio norvegese, all'ingresso della seconda sessione a terra, mantiene 20 secondi su Ponsiluoma e 29 su Kuehn. Non sbagliano Johannes Boe e Stroemsheim mentre un giro di penalità spinge Laegreid a 22 secondi dietro a Ponsiluoma. E' perfetto anche Kuehn, quinto a 32 secondi, con Samuelsson, 9/10 a terra, a 45 secondi. Giacomel non sbaglia e sale in tredicesima piazza a 1.13.4 dai primi, poco più indietro, una quindicina di secondi, Didier Bionaz (10/10).

Le due coppie di testa procedono con una buona intesa: Stroemsheim porta a lezione di tiro veloce nel primo poligono in piedi Johannes Boe che sbaglia e si ritrova a 26 secondi. Arriva un errore anche di Laegreid a 49 secondi con Samuelsson quarto a un minuto. Non sbaglia ancora Giacomel che è ora ottavo a 1.26.1 mentre arriva il primo errore di Bionaz che scende intorno alla ventesima posizione a poco più di 2 minuti.

Johannes Boe riesce a limare solo 3 secondi nel quarto giro ma Stroemsheim compie due errori e Boe tre; Stroemsheim si ritrova con 6 secondi di vantaggio su Laegreid, 43 su Johannes Dale e 48 su Johannes Boe. Arriva un errore di Giacomel, nono a 1.06.2.

Sul traguardo Endre Stroemsheim (0-0-0-2) precede di 17.8 secondi Laegreid (0-1-1-0) e di 36.4 secondi Johannes Dale (1-0-0-0), Tarjei Boe (1-0-1-1), di rimonta, è quarto a 45.5 secondi davanti al fratello Johannes (0-0-1-3), quinto a 50.3. Fabien Claude (0-0-1-0) recupera 22 posizioni e chiude in sesta piazza a 53.2.

Tommaso Giacomel (0-0-0-1) è undicesimo a 1.175.6 mentre chiude al ventitreesimo posto a 2.37.3 Didier Bionaz (0-0-1-2). Quarantunesimo posto per Lukas Hofer (1-1-1-2) a 4.22.9 e quarantanovesimo a 5.15.0 per Elia Zeni (1-0-2-0).

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