Ann Kristin Flatland fa saltare il banco nella sprint di Östersund

La trentunenne norvegese non aveva demeritato nell'individuale di ieri, ma quanto fatto oggi esula da ogni pronostico. Flatland infatti è stata tra le migliori di giornata nel fondo (terzo tempo assoluto a meno di due secondi da Domracheva) e ritrovata la consueta precisione al poligono è riuscita a conquistare con autorità la sua seconda vittoria dopo quella ottenuta a Oberhof nel gennaio 2011. La sorpesa non riguarda certo lo zero al poligono, bensì il clamoroso passo tenuto sugli sci.

Piazza d'onore a 15"9 per Olga Zaitseva (0 errori) che con questo podio tocca quota 43 in carriera diventando la numero dieci all-times. La veterana moscovita ha guidato un'ottima prestazione di squadra della Russia che ha piazzato anche l'attesa Irina Starykh al quinto posto e la rediviva Ekaterina Iourieva al settimo. Eccellente giornata anche per la Norvegia perché oltre al successo di Flatland è arrivato anche il terzo posto di Tora Berger (1) e l'ottavo di Synnøve Solemdal (1).

Sostanzialmente sei delle prime otto posizioni sono state conquistate da norvegesi e russe. Uniche eccezioni la bielorussa Darya Domracheva (1) e la ceca Gabriela Soukalova (1). La ventisettenne di Minsk come detto è stata la migliore nel fondo, ma a differenza della 15 km non ha dato quell'impressione di onnipotenza in questa componente. La ventiquattrenne di Jablonec nad Nisou ha invece disputato la solita prova molto solida. 

Giornata delle veterane, quindi. Il podio è stato monopolizzato dalle over-30 e per due terzi occupato da mamme (solo Berger non ha ancora generato un erede). Riguardo la Norvegia va sottolineato come il capo-allenatore Per-Arne Botnan si fosse detto "preoccupato" dopo il risultato dell'individuale. Fosse stato ottimista chissà cosa sarebbe successo oggi...

L'Italia dopo lo storico risultato dell'individuale è incappata in una prova negativa in quanto nessun azzurra ha concluso in zona punti. La migliore è stata Dorothea Wierer (2), quarantunesima. Karin Oberhofer (3) ha chiuso quarantasettesima e Michela Ponza (2) cinquantaduesima. Queste tre atlete saranno in gara domenica nell'inseguimento [ore 11.30] a cui non hanno invece guadagnato accesso Alexia Runggaldier (2), ottantesima, e Nicole Gontier (4), ottantaseiesima. Insomma, niente mezze misure per la squadra italiana in questo primo scorcio di stagione.

Giornata-no anche per la Germania. Andrea Henkel (1), la migliore delle tedesche, ha concluso tredicesima. Quantomeno sono arrivati i primi punti in carriera di Franziska Preuß, ventisettesima nonostante due errori.

Tra le big finite lontane dai quartieri nobili della classifica vanno segnalate Kaisa Mäkäräinen, che ha continuato a litigare con il poligono (3 penalità) chiudendo ventesima, e Marie Laure Brunet (1) che si è invece piazzata quindicesima.

ÖSTERSUND - SPRINT FEMMINILE
1. FLATLAND Ann Kristin [NOR] (0+0) 20'41"2
2. ZAITSEVA Olga [RUS] (0+0) a 15"9
3. BERGER Tora [NOR] (1+0) a 22"0
4. DOMRACHEVA Darya [BLR] (0+1) a 24"1
5. STARYKH Irina [RUS] (0+0) a 24"3
6. SOUKALOVA Gabriela [CZE] (1+0) a 28"8
7. IOURIEVA Ekaterina [RUS] (0+0) a 34"9
8. SOLEMDAL Synnøve [NOR] (1+0) a 36"2
9. GEREKOVA Jana [SVK] (0+0) a 44"8
10. BESCOND Anais [FRA] (0+1) a 49"3

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