Björn Ferry vince una "gara di tiro". Martin Fourcade protagonista nel Fair Play

Björn Ferry vince una mass start trasformata in 'gara di tiro'. Bel gesto di Martin Fourcade
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Björn Ferry vince una "gara di tiro". Martin Fourcade protagonista nel Fair Play

La mass start maschile di Pokljuka si è sviluppata come una vera e propria gara di tiro a eliminazione. Ovvero è stato fondamentale essere precisi e in ciascun poligono ogni errore ha progressivamente ridotto il novero dei pretendenti al successo.

Dei tredici atleti che componevano il gruppo di testa dopo i tiri a terra ne sono arrivati solo cinque alla sessione conclusiva, da cui sono usciti senza penalità, e quindi con lo shoot-out nella giornata odierna, solamente Martin Fourcade, Björn Ferry ed Evgeny Ustyugov.

Lo svedese ha poi fatto valere la sua rinomata incisività nel giro conclusivo andando a conquistare la settima vittoria della carriera, la seconda negli ultimi quattro giorni, davanti al francese (per il quale Pokljuka si conferma stregata) e al russo.

Va sottolineato come Fourcade si sia reso protagonista di un bel gesto nel secondo giro quando, nella pancia del gruppone, in un contatto ha inavvertitamente rotto un bastoncino proprio a Ferry. Il transalpino, accortosi della cosa, ha quindi immediatamente passato un proprio bastone allo scandinavo per riparare il più in fretta possibile al danno causato.

Tornando alla gara odierna, Emil Hegle Svendsen ha chiuso in quarta posizione, chiamandosi fuori dalla lotta per la vittoria con un errore all'ultimo poligono dove era arrivato nel gruppetto dei migliori assieme anche l'americano Tim Burke, poi settimo a causa di due bersagli mancati. L'unico azzurro impegnato, Lukas Hofer, ha vissuto una giornata da incubo al tiro mancando ben 11 bersagli e chiudendo ventinovesimo, alias ultimo dei partenti.

Fourcade si avvicina ulteriormente alla conquista della Sfera di cristallo e, a meno di malanni, la sola incertezza riguarda il momento in cui vincerà matematicamente la Coppa del Mondo. Ci riuscirà già settimana prossima a Kontiolahti, chiudendo quindi la partita con una tappa d'anticipo? Per farlo dovrà avere almeno 180 punti di margine sul secondo e al momento ne ha 175. Fourcade ha ipotecato anche la classifica di specialità della mass start poiché a una gara dal termine vanta 114 punti contro i 73 di Svendsen e i 70 di Alexey Volkov.

Volendo trovare un motivo di interesse, è decisamente più accesa la lotta per gli altri due gradini del podio. Svendsen respira nella corsa alla piazza d'onore poiché porta il suo margine a 43 lunghezze su Landertinger (oggi ventiquattresimo), a 48 su Ole Einar Bjørndalen (nono) e a 65 su Anton Shipulin (assente causa malanno). Va da sé che un Bjørndalen sul podio della classifica generale di Coppa del Mondo all'età di quarant'anni sarebbe qualcosa di inaudito.

POKLJUKA - MASS START MASCHILE
1. FERRY Björn [SWE] (0+0+0+0) 35'19"3
2. FOURCADE Martin [FRA] (0+0+0+0) a 4"7
3. USTYUGOV Evgeny [RUS] (0+0+0+0) a 12"5
4. SVENDSEN Emil Hegle [NOR] (0+0+0+1) a 35"9
5. BØ Johannes Thingnes [NOR] (0+1+1+0) a 42"0
6. BEATRIX Jean Guillaume [FRA] (0+0+1+1) a 55"0
7. BURKE Tim [USA] (0+0+0+2) a 58"6
8. BÖHM Daniel [GER] (0+0+0+1) a 1'05"0
9. BJØRNDALEN Ole Einar [NOR] (2+0+0+2) a 1'12"4
10. LOGINOV Alexander [RUS] (0+1+1+1) a 1'18"0

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Mass Start Maschile Pokljuka (SLO)

1° Pos.FERRY Björn

SWE

2° Pos.FOURCADE Martin

FRA

3° Pos.USTYUGOV Evgeny

RUS

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