Dopo aver flirtato con il risultato pesante in tre delle quattro staffette stagionali, oggi a Oslo finalmente le donne dell'Italia del biathlon sono riuscite a salire su quel podio sinora solo sfiorato.
Dorothea Wierer, Nicole Gontier, Federica Sanfilippo e Karin Oberhofer hanno concluso in seconda posizione la prova disputata nella capitale norvegese, ottenendo così il miglior piazzamento di sempre per il movimento femminile italiano in una prova a squadre dalla nascita della Coppa del Mondo di biathlon.
Le azzurre sono sempre rimaste nelle posizioni di testa grazie a una prestazione eccellente al tiro, dove hanno usato solamente 2 ricariche risultando il quartetto più preciso di giornata tra i venti partiti, e ai velocissimi materiali preparati dagli skimen, troppo spesso sottovalutati nell'economia dell'esito delle competizioni.
MVP dell'Italia indubbiamente Nicole Gontier che è stata schierata in seconda frazione, quella di livello più alto assieme all'ultima, riuscendo a limitare al minimo i danni rispetto a Gabriela Soukalova e Franziska Preuß. Ovviamente la prestazione odierna è la miglior risposta della valdostana a chi sui Social Network non ha niente di meglio da fare che chiederne la rimozione dal quartetto azzurro, l'immediata retrocessione in Ibu Cup e l'esposizione al pubblico ludibrio non appena manca un bersaglio.
L'Italia è stata preceduta solo dalla Repubblica Ceca che in questo 2014-'15 si sta dimostrando la staffetta più forte in assoluto, come testimoniato dal fatto di aver conquistato la terza vittoria in cinque gare, peraltro sempre nella stessa formazione: Eva Puskarcikova al lancio, Soukalova in seconda, Jitka Landova in terza e Veronika Vitkova a chiudere. Le mitteleuropee, a loro volta sempre rimaste nei quartieri nobili della classifica, hanno preso il sopravvento nel terzo segmento di gara, mentre in chiusura un'impressionante Vitkova ha non ha lasciato spazio per le rimonte.
Ha invece risalito la china con successo la Francia (Anais Bescond, Enora Latuilliere, Coline Varcin, Marie Dorin Habert) capace di acciuffare il gradino più basso del podio ai danni della Germania, a lungo in lotta per il successo ma alfine tradita proprio da una prestazione sottotono della propria donna più quotata, ovvero Laura Dahlmeier.
Molto lontane tutte le altre squadre e in particolare ha fatto male l'Ucraina, che alla luce del campo partenti poteva essere considerata tra le favorite, ma finita subito nell'anello di penalità.
Dunque Italia seconda, e un caro saluto ai luminari che non più tardi di due anni fa (pochi giorni prima del bronzo iridato di Nove Mesto) davano il movimento femminile in crisi.
OSLO - STAFFETTA FEMMINILE
1. REP.CECA [CZE] (0+5) 1:11'10"6
2. ITALIA [ITA] (0+2) a 28"3
3. FRANCIA [FRA] (0+5) a 45"9
4. GERMANIA [GER] (0+6) a 1'02"3
5. RUSSIA [RUS] (0+6) a 1'23"4
6. UCRAINA [UKR] (1+12) a 1'50"9
Clicca qui per i risultati completi.
Per quanto riguarda lo schedule la Coppa del Mondo si ferma per un paio di settimane. La prossima gara di primo livello sarà il 5 marzo quando la staffetta mista inaugurerà il programma dei Mondiali di Kontiolahti.
Tuttavia a partire dal 18 febbraio a Minsk si disputeranno i Mondiali giovanili.
Staffetta Femminile Oslo (NOR)
Biathlon - Holmenkollen
Domenica 15 Febbraio 2015Biathlon - Holmenkollen
Domenica 15 Febbraio 2015Biathlon - Holmenkollen
A Oslo tappa pre-Mondiale per la Coppa del Mondo di biathlon [Prestazione Femminile]
Mercoledì 11 Febbraio 2015BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
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Ghiacciaio Presena | 0/30 | 10-40 cm |
Saas-Fee | / | 0-0 cm |
Breuil-Cervinia | 1/15 | 60-150 cm |
Ghiacciaio Val Senales | 6/11 | 25-81 cm |
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