Martin Fourcade scrive la storia firmando la vittoria n°100 della Francia

Il transalpino, dopo un inizio relativamente sornione, ha mancato due bersagli al secondo poligono ritrovandosi a oltre 40" dal duo di testa, composto dal solidissimo Simon Schempp e da uno scatenato Anton Shipulin.

Il catalano ha quindi inserito le marce alte nel terzo giro e trovato lo zero al primo tiro in piedi, dove invece il tedesco ha sbagliato una volta e il russo due. Fourcade ha successivamente azzerato il ritardo dal teutonico nella quarta tornata, trascinando Tarjei Bø con sé, mentre alle loro spalle il ventottenne di Tjumen tentava disperatamente di rientrare.

Al poligono conclusivo Fourcade si è reso protagonista di una nuova prova di classe, coprendo tutti i bersagli più rapidamente di Schempp per poi allungare su di lui fino al traguardo, tagliato in trionfo dal francese e alla piazza d'onore dal ventisettene del Baden-Württemberg. Il podio è stato completato da Shipulin grazie a uno zero finale e al contemporaneo errore di Tarjei Bø, relegato al quarto posto.

Dunque vittoria numero 100 in gare di primo livello per la Francia. Il traguardo in precedenza era stato raggiunto solo da Norvegia e Germania, nazioni che però hanno portato al successo più di venti atleti nel corso degli anni.

Al contrario la Francia ha raccolto i propri successi con "soli" sette uomini diversi. Sicuramente il fatto di avere avuto a disposizione due fenomeni quali Raphael Poirée (44) e Martin Fourcade (42 and counting) ha aiutato, ma non si scopre certo oggi come la scuola francese sia tra le migliori esistenti al mondo e sia in grado di sfornare atleti competitivi a getto continuo a dispetto di un numero di praticanti lontano da quello di altre superpotenze.

Tornando alla gara odierna, il resto della concorrenza è sempre rimasto lontano dai fantastici quattro giocatisi il podio. Alfine vanno rimarcati il quinto posto dell'idolo di casa Dominik Landertinger, il sesto del sempre verde Ole Einar Bjørndalen, il settimo di un Emil Hegle Svendsen a cui manca ancora qualcosa per competere con i migliori, l'ottavo di un Quentin Fillon Maillet riscattatosi dopo la brutta sprint e il decimo di un Jakov Fak finalmente in ripresa. Menzione d'onore anche per il russo Maxim Tsvetkov, undicesimo e autore della rimonta più imponente di giornata.

Hanno invece deluso Evgeny Garanichev e Dmitry Malyshko, rispettivamente quattordicesimo e sedicesimo, così come Johannes Thignes Bø, ventitreesimo.

Per l'Italia una prova sulla falsariga di ieri. Lukas Hofer si è reso protagonista di un'ottima prova al tiro (0+0+1+0), ma ha faticato oltremodo sugli sci e si è classificato ventunesimo. Christian De Lorenzi (1+1+0+0) si è confermato sui suoi livelli piazzandosi trentatreesimo, mentre Dominik Windisch (0+2+2+2) ha nuovamente concluso appena fuori dalla zona punti.

Fourcade continua ad allungare in classifica generale portandosi a 254 punti contro i 201 di Bjørndalen, i 190 di Fillon Maillet, i 186 di Svendsen, i 168 di Schempp, i 165 di Tarjei Bø e i 151 di Shipulin.

Domani, sempre alle 14.30, è in progrmma una staffetta. La prossima gara individuale maschile sarà la sprint di Pokljuka, prevista per giovedì 17.

HOCHFILZEN - INSEGUIMENTO MASCHILE
1. FOURCADE Martin [FRA] (0+2+0+0) 31'19"9
2. SCHEMPP Simon [GER] (0+0+1+0) a 8"9
3. SHIPULIN Anton [RUS] (0+0+2+0) a 19"1
4. BØ Tarjei [NOR] (0+1+0+1) a 31"2
5. LANDERTINGER Dominik [AUT] (0+0+1+0) a 39"8
6. BJØRNDALEN Ole Einar [NOR] (0+1+0+1) a 57"5
7. SVENDSEN Emil Hegle [NOR] (0+0+1+1) a 59"5
8. FILLON MAILLET Quentin [FRA] (1+0+0+0) a 1'00"6
9. BIRNBACHER Andreas [GER] (0+0+0+0) a 1'01"4
10. FAK Jakov [SLO] (0+0+0+1) a 1'05"9

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