Martin Fourcade senza limiti. Per lui 3 record in un colpo solo

Nell’inseguimento maschile di PyeongChang il francese ha infatti conquistato il dodicesimo successo del suo inverno, eguagliando l’annoso primato del norvegese. Per farlo ha avuto la meglio in un lungo braccio di ferro con gli austriaci.

Il transalpino ha preso il comando delle operazioni dopo un doppio errore del battistrada Julian Eberhard al secondo poligono e ha dovuto sempre spingere al massimo per tenere a distanza il trentenne rot-weiß-rot, nel frattempo raggiunto dai connazionali Simon Eder e Dominik Landertinger.

Per il ventottenne di Fort Romeu la certezza del successo è arrivata solo al quarto poligono, dove ha completato lo shoot-out e di conseguenza una gara perfetta, involandosi verso la sessantunesima affermazione della carriera e, appunto, la numero 12 dell’inverno.

Fourcade al tempo stesso ha stabilito altri due record, relativi al format dell’inseguimento. Mai nessuno nella storia aveva primeggiato per 6 volte consecutive ed era salito sul podio per 7 competizioni di fila. Il fenomenale catalano si è quindi spinto dove mai neppure il già citato Bjørndalen, Raphael Poirée ed Emil Hegle Svendsen erano riusciti ad arrivare.

A questo punto viene da chiedersi se Martin deciderà di partecipare a tutte le gare da qui a fine stagione, in maniera tale da migliorare eventualmente i primati già stabiliti in questo strepitoso 2016-’17.

Alfine gli austriaci di cui sopra hanno tutti sbagliato al quarto poligono, perdendo inesorabilmente posizioni. Eberhard è comunque stato in grado di difendere la terza posizione, mentre Eder si è piazzato quarto e Landertinger è scivolato al settimo posto.

La piazza d’onore è quindi stata appannaggio di Anton Shipulin, risalito inesorabilmente dalla penalizzante ventitreesima piazza di partenza. Il russo non ha mancato alcun bersaglio e, grazie a una prestazione di altissimo profilo, ha arpionato il podio numero 38 della carriera, diventando così in solitudine il decimo all-times per top-three nel massimo circuito.

Nel complesso buona prestazione anche per l’azzurro Lukas Hofer, rimasto a lungo in lotta per le posizioni di vertice se non addirittura per il podio. L’azzurro ha però mancato due bersagli alla sessione di tiro conclusiva, concludendo in una comunque prestigiosa decima posizione. Troppo impreciso Dominik Windisch (0+3+1+0), ventiduesimo sul traguardo. Giuseppe Montello (0+1+2+1) non è riuscito a confermarsi in zona punti, chiudendo quarantaseiesimo.

La grande rimonta di Shipulin tiene aperta la corsa alla Coppa di specialità, poiché Fourcade comanda la classifica dedicata con 107 punti quando ne restano 120 da assegnare.

Nella classifica generale invece, con Fourcade già matematicamente primo a quota 1128, Shipulin rafforza la seconda posizione con 732. Lotta aperta per il gradino più basso del podio con Schempp a 673, Johannes Bø e Julian Eberhard a 621.

Domani spazio alle staffette. Le donne scenderanno in pista alle 8.30, gli uomini invece alle 11.45.

PYEONG CHANG – INSEGUIMENTO MASCHILE
1. FOURCADE Martin [FRA] (0+0+0+0) 31’24”2
2. SHIPULIN Anton [RUS] (0+0+0+0) a 34”5
3. EBERHARD Julian [AUT] (0+2+0+1) a 36”7
4. EDER Simon [AUT] (0+0+0+2) a 1’03”2
5. GARANICHEV Evgeny [RUS] (0+1+1+0) a 1’09”5
6. DESTHIEUX Simon [FRA] (1+1+0+0) a 1’13”5
7. LANDERTINGER Dominik [AUT] (0+0+0+2) a 1’20”3
8. DOLL Benedikt [GER] (0+0+1+1) a1’20”4
9. BAILEY Lowell [USA] (1+0+1+0) a 1’20”6
10. HOFER Lukas [ITA] (0+0+0+2) a 1’20”6

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