La mass start di Anterselva si è risolta con un esito semplicemente incredibile. Il successo è infatti stato conquistato da un’atleta talmente improbabile da non essere neppure quotata tra le possibili vincitrici e che, in realtà, non avrebbe neppure dovuto prendere parte a una competizione rivelatasi estremamente emozionante.
Le polveri si sono accese subito al primo poligono, poiché tante favorite hanno sbagliato. Dorothea Wierer è stata l’unica a essere uscita immacolata dalla sessione iniziale. Laura Dahlmeier e Gabriela Koukalova hanno mancato un bersaglio, mentre Kaisa Mäkäräinen e Marie Dorin Habert addirittura 2.
La tedesca ha recuperato terreno e si è riportata nelle posizioni di vertice grazie a uno “zero” al successivo tiro a terra, dove invece l’azzurra ha sbagliato. Sono risalite le quotazioni anche della finlandese e della francese, a loro volta pulite. È invece apparsa fuori gioco la ceca, costretta a percorrere un’altra volta l’infausto anello.
Dahlmeier è apparsa estremamente pimpante, poiché nel corso della terza tornata è riuscita a riportarsi sull'effimera battistrada Tatiana Akimova, a differenza della quale ha coperto tutti i bersagli nella prima sessione in piedi. Anche le inseguitrici dirette hanno sbagliato e la bavarese si è trovata con la gara in pugno, poiché godeva di mezzo minuto di margine su tutte le avversarie più pericolose.
La ventitreenne teutonica però ha sciupato l’enorme vantaggio sbagliando i primi due colpi del poligono conclusivo. Ha limitato i danni, coprendo i successivi tre bersagli, aprendo però una porta al quartetto formatosi alle sue spalle composto da Mäkäräinen e Koukalova, risalite con prepotenza, da Justine Braisaz e da una Nadine Horchler ancora perfetta in piazzola. L’occasione è stata sfruttata solo dalla boema e dalla seconda linea tedesca. La finlandese e la francese si sono invece chiamate fuori dalla contesa commettendo errori.
Inaspettatamente la trentenne dell’Assia è riuscita a tenere le code della ben più quotata ventisettenne di Jablonec nad Nisou, mentre alle loro spalle Dahlmeier si è lanciata in un disperato inseguimento.
Fra la sorpresa generale Horchler ha staccato Koukalova in vista del traguardo ed è andata a conquistare una vittoria incredibile per svariate ragioni. In primis per via della caratura dell’atleta, da sempre una seconda linea, tanto da avere il suo habitat naturale nel circuito cadetto ed essere impiegata in Coppa del Mondo solo in caso di malanni altrui (come accaduto ad Anterselva). In secondo luogo perché oggi non avrebbe dovuto neppure gareggiare! Ha infatti potuto prendere il via solo in virtù della rinuncia di Olga Podchufarova.
Comunque sia Nadine in passato aveva dimostrato di trovarsi a meraviglia sulla pista di Antholz (non a caso i migliori risultati della carriera erano arrivati proprio qui) e ha sfoderato la prestazione della vita proprio nel contesto a lei più favorevole, costruendo una clamorosa vittoria grazie al tiro e le mancanze altrui.
Dahlmeier alla fine si è dovuta accontentare della piazza d’onore, mentre Koukalova non ha avuto modo di resistere alle tedesche e si è accomodata al terzo posto. Mäkäräinen alfine ha concluso quarta, appena davanti a una Dorin Habert riuscita a risalire in quinta moneta.
Sesta una brillantissima Alexia Runggaldier, il cui piazzamento odierno ha probabilmente un peso specifico superiore al podio ottenuto nell’individuale di giovedì, poiché oggi le condizioni erano uguali per tutte e il vento non ha mescolato le carte in tavola.
La gardenese è stata l’unica nota positiva in casa Italia. Dorothea Wierer, dopo i fuochi iniziali, è scivolata in diciassettesima piazza a causa della sua imprecisione (0+1+2+1). Allo stesso modo Federica Sanfilippo (0+2+3+2) ha concluso ventinovesima dopo aver frequentato i quartieri nobili della classifica nelle primissime battute.
Prosegue l’aspra sfida per la conquista della Sfera di cristallo. Dahlmeier è pettorale giallo con 669 punti contro i 652 di Koukalova, i 637 di Mäkäräinen e i 600 di Dorin Habert.
Per quanto riguarda la classifica di specialità Koukalova è pettorale rosso con 168 punti, inseguita da Dahlmeier a 162. Decisamente più staccata Mäkäräinen con 111.
Più tardi, alle 15.15, andrà in scena la staffetta maschile. Le donne torneranno in pista domani pomeriggio alle 14.45 per la loro staffetta.
ANTERSELVA – MASS START FEMMINILE
1. HORCHLER Nadine [GER] (0+0+0+0) 36’11”5
2. DAHLMEIER Laura [GER] (1+0+0+2) a 3”1
3. KOUKALOVA Gabriela [CZE] (1+1+0+0) a 8”0
4. MÄKÄRÄINEN Kaisa [FIN] (2+0+0+1) a 13”5
5. DORIN HABERT [FRA] (2+0+2+0) a 19”0
6. RUNGGALDIER Alexia [ITA] (0+0+1+0) a 24”1
7. MAGNUSSON Anna [SWE] (1+0+0+0) a 26”4
8. HINZ Vanessa [GER] (0+1+1+0) a 27”4
9. NICOLAISEN Kaia Wøien [NOR] (0+0+0+0) a 27”9
10. DZHYMA Yuliia [UKR] (1+1+0+1) a 32”0
Clicca qui per i risultati completi.
Mass Start F Anterselva (ITA)
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LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
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Saas-Fee | / | 0-0 cm |
Ghiacciaio Val Senales | 6/11 | 25-81 cm |
Ghiacciaio Presena | 0/30 | 0-20 cm |
Breuil-Cervinia | 11/15 | 60-150 cm |
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