Tora Berger riapre la Coppa del Mondo. Gli Usa tornano sul podio dopo 24 anni nella gara vinta da Domracheva

La norvegese ha chiuso seconda una prova solidissima, figlia di un passo sugli sci competitivo e della perfezione al poligono, al contrario di una Kaisa Mäkäräinen incappata nella peggior prestazione al tiro di tutta la sua stagione.

La finlandese ha commesso ben 4 errori e non è andata oltre la ventitreesima posizione, vedendo evaporare tutto il suo vantaggio in classifica generale. Tenendo conto degli scarti, Mäkäräinen resta pettorale giallo con 781 punti, ma Berger si è portata a sole 6 lunghezze e, almeno per la matematica, resta in corsa anche la vincitrice odierna Darya Domracheva, a -71.

Le bielorussa oggi ha dominato la scena imponendosi nonostante un bersaglio mancato con un margine di 10"7 sulla già citata Berger e di 33"0 su Susan Dunklee, pulita al tiro. L'americana è finalmente riuscita a ottenere il primo podio della carriera dopo averlo sfiorato a ripetizione negli ultimi anni. Gli Stati Uniti tornano così nella top-three del massimo circuito per la prima volta dal 1990 quando Anna Sonnerup chiuse seconda una sprint disputata a Walchsee.

Dunklee ha ottenuto il terzo posto avendo ragione nel giro finale di Olga Vilukhina, costretta ad accontentarsi della quarta piazza per un solo secondo. Va però detto che il gradino più basso del podio sarebbe stato appannaggio di Gabriela Soukalova, quinta a 4"1 dalla statunitense, se non fosse stata vittima di una inusuale caduta ripartendo dal poligono a terra.

Tra le atlete prossime al ritiro, Ann Kristin Flatland ha disputato un'ottima gara chiudendo settima con un errore appena davanti ad Andreja Mali, classe 1977 per la quale invece non sono ancora chiari i piani futuri. La trentaseienne ha ottenuto oggi uno dei suoi migliori risultati di sempre.

In tema di nuove leve, invece, si sono riviste nelle posizioni di vertice le junior tedesche Laura Dahlmeier e Franziska Preuß, rispettivamente decima e undicesima. Tra le giovani è clamorosamente venuta meno Tiril Eckhoff, quarta in classifica generale di Coppa del Mondo. L'ormai ventiquattrenne norvegese ha sbagliato 4 volte e non si è neppure qualificata per l'inseguimento.

In casa Italia discreta prova di Karin Oberhofer, diciannovesima, e buona prestazione di Nicole Gontier, venticinquesima, entrambe con due bersagli mancati. Dorothea Wierer non ha concluso la gara, ritirandosi nel corso del secondo giro.

Quantomeno Mäkäräinen ha un motivo di sorridere nonostante la pessima gara odierna poiché è riuscita a conquistare la Coppa di specialità della sprint con 367 punti contro i 361 di Berger e i 254 di Domracheva. Per la finlandese è la seconda Piccola Sfera di cristallo della carriera.

Domani riposo. Sabato alle ore 13.00 l'inseguimento, penultima prova stagionale, che dovrebbe permettere a Berger di indossare il pettorale giallo, a meno di un suo "suicidio agonistico" e di una fantascientifica rimonta di Mäkäräinen.

HOLMENKOLLEN - SPRINT FEMMINILE
1. DOMRACHEVA Darya [BLR] (0+1) 22'18"8
2. BERGER Tora [NOR] (0+0) a 10"7
3. DUNKLEE Susan [USA] (0+0) a 33"0
4. VILUKHINA Olga [RUS] (0+0) a 34"0
5. SOUKALOVA Gabriela [CZE] (0+0) a 37"1
6. KUZMINA Anastasiya [SVK] (1+1) a 39"8
7. FLATLAND Ann Kristin [NOR] (1+0) a 41"8
8. MALI Andreja [SLO] (0+0) a 59"3
9. HORN Fanny-Welle Strand [NOR] (0+1) a 1'01"2
10. DAHLMEIER Laura [GER] (0+1) a 1'01"5

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