Nella giornata di ieri a Cortina d'Ampezzo sono andati in scena i campionati italiani di spinta. La manifestazione organizzata dal Bob Club Cortina in collaborazione con il Bob Team Alessandria, ha di fatto aperto la stagione agonistica 2014-2015 delle nazionali azzurre di bob.
Sul pistino di spinta intitolato al compianto Renzo Alverà, sotto gli attenti occhi del neo direttore sportivo Gianfranco Rezzadore e del capo allenatore della squadra A Graham Richardson, si sono dati battaglia tutti i principali bobbisti italiani ad eccezione di Simone Bertazzo e Patrick Baumgartner. Sia il pilota di punta del movimento tricolore che il campione olimpico giovanile erano comunque a bordo pista per osservare da vicino le prestazioni dei propri compagni di squadra.
La gara di bob a due (clicca qui per la classifica completa) che come di consueto si è disputata sulla distanza delle due manche, ha visto al cancelletto di partenza quattro equipaggi in rappresentanza di tre società. A spuntarla sono stati i due portacolori dell'Aeronautica Militare Simone Fontana e Costantino Ughi che hanno strappato in entrambe le run in programma i migliori riferimenti cronometrici di giornata. Per Fontana, storico frenatore di Simone Bertazzo, si tratta del primo titolo italiano nelle vesti di pilota. Al posto d'onore si è piazzato il vincitore della passata edizione, l'altoatesino Lukas Gschnitzer che in coppia con Alessandro Bramafarina ha subito un ritardo di 9 centesimi dal leader. Il podio è stato completato dai veterani Menardi-Comel, che hanno perso il secondo posto per soli 2 centesimi.
Anche nel bob a quattro (clicca qui per la classifica completa) si è imposto un ex-frenatore. Alessandro Grande ex compagno di abitacolo di Patrick Baumgartner, da un anno passato a alla guida del bob si è laureato per la prima volta in carriera campione italiano di spinta. Grande, quarto nel bob a due, è sceso in pista assieme al fido Rocco Caruso, ad Alessandro Bramafarina e ad un giovane atleta che è stato selezionato dai tecnici tra i vari sportivi che nella giornata precedente alla gara hanno preso parte ad uno stage di reclutamento. Alle spalle dei vincitori staccato di soli quattro centesimi si è piazzato il secondo ed ultimo equipaggio iscritto alla manifestazione, portato in gara dal detentore del titolo Lukas Gschnitzer.
Per il secondo anno consecutivo non è stato assegnato il tricolore femminile. Infatti, a differenza di quanto fatto trapelare da qualcuno evidentemente male informato, al momento il bob rosa italiano versa in una profonda crisi di praticanti. Col ritiro della pilota Simona Capponcelli e di Lisa Pizzi, la squadra azzurra può fare affidamento unicamente su Martina Schiavon che ha deciso nei prossimi mesi di prendere parte al corso piloti indetto dalla FIBT, in modo da essere pronta a diventare la pilota di riferimento del movimento. Trovata la pilota mancano però le frenatrici. A questo proposito i tecnici federali e lo stesso direttore sportivo stanno facendo i salti mortali per formare nel più breve tempo possibile un equipaggio femminile che sia in grado di prendere già il via nella prossima stagione ad alcuni appuntamenti del circuito di Coppa Europa.
Approfondimenti
BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Ghiacciaio Val Senales | 6/11 | 25-81 cm |
Ghiacciaio Presena | 0/30 | 0-20 cm |
Breuil-Cervinia | 1/15 | 60-150 cm |
Saas-Fee | / | 0-0 cm |
BOB, SCELTI DAI LETTORI
CISALFA
ALPEN - spider
3