Nemmeno una fitta nevicata è riuscita a fermare la striscia di quattro successi consecutivi di Steven Holcomb in questo avvio della trentesima edizione della Coppa del Mondo di bob.
Holcomb quest'oggi in gara con Tomasevicz, Langton e Fogt sul budello di Park City si è inventato un manche perfetta nella discesa conclusiva che gli ha permesso di chiudere vittoriosamente la prova di casa. L'asso statunitense a bordo del suo Night Train 2 nella seconda run è stato ingiocabile per tutti, siglando il miglior intertempo in fase di spinta e soprattutto disegnando linee perfette che gli hanno consentito di chiudere con un margine di 35 centesimi nei confronti del primo dei rivali.
La prestazione dell'americano è stata superlativa perchè l'intero margine di vantaggio è stato realizzato in una sola discesa, dato che al termine della prima tornata Holcomb guidava la graduatoria con lo stesso tempo di Arndt e Kasjanov. Con questo successo il pilota di Park City rafforza la propria leadership nella classifica generale e supera tra i plurivincitori del bob a quattro il tedesco Wolfgang Hoppe, diventando il terzo bobbista più vincente di sempre in questa specialità.
Alle spalle del fenomeno statunitense ha chiuso il tedesco Maximilian Arndt. Il campione del mondo del bob a quattro dopo una straordinaria prima run, nulla ha potuto contro lo strapotere di Holcomb ottenendo per la seconda gara consecutiva il posto d'onore. Il teutonico ha preceduto di un solo centesimo il soprendente russo Alexander Kasjanov che ha indubbiamente beneficiato delle tante gare di North American Cup disputate nelle ultime due settimane sulla pista dello Utah, per conquistare il suo miglior risultato in Coppa del Mondo.
Ai piedi del podio si sono piazzati sette atleti racchiusi in un fazzoletto di soli 13 centesimi. In quarta posizione ha concluso l'equipaggio lettone pilotato da Oskars Melbardis eccellente come al solito in fase di spinta che si deve rammaricare per alcune piccole sbavature commesse nell'arco delle due discese che gli sono costate due piccolissimi centesimi, un'inizia ma che in una classifica così corta gli ha precluso la gioia di salire sul podio finale.
Dietro a Melbardis hanno chiuso rispettivamente Zubkov, Kibermanis e Spring. Grande prestazione per l'inglese John James Jackson quest'oggi nono, ritornato nelle posizioni che contano nonostante sia ancora convalescente dal grave infortunio al tendine d'Achille patito nel corso dell'estate che gli ha compromesso la delicata preparazione estiva.
Continua il momento negativo di Thomas Florschuetz. Il teutonico dopo la disastrosa gara di ieri ha completato la prova odierna in una per lui anonima diciassettesima posizione.
Altra gara sottotono per l'equipaggio azzurro pilotato da Simone Bertazzo. Il pilota di Pieve di Cadore supportato dai frenatori Francesco Costa, Giorgio Berdini e William Frullani ha ottenuto solamente un diciannovesimo posto.
Il prossimo appuntamento con la Coppa del Mondo di bob a quattro si terrà tra sette giorni a Lake Placid.
BOB, SCELTI DAI LETTORI
CISALFA
ALPEN - doublerace
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