Oskars Melbardis vince a Sochi e conquista anche la Coppa del Mondo di bob a quattro

Il ventiseienne baltico come sempre accompagnato dai frenatori Daumants Dreiskens, Arvis Vilkaste e Janis Strenga ha vinto in rimonta una gara combattuta sul filo dei centesimi col russo Alexander Kasjanov. Melbardis ha fatto la differenza nella parte alta del tracciato olimpico. stampando nella seconda discesa il nuovo record di spinta e recuperando fin da subito gli 8 centesimi che lo separavano dal leader della classifica provvisoria, poi nel tratto centrale, il lettone ha messo la freccia conquistando il quinto successo stagionale, il quarto consecutivo.

Con questa affermazione Melbardis alza al cielo la sua seconda Sfera di Cristallo della stagione, divenendo così il quinto atleta di sempre a centrare l'accoppiata bob a due e bob a quattro nello stesso anno, in precedenza ci erano riusciti il canadese Pierre Lueders (1994-1995), i tedeschi Christoph Langen (1998-1999) e André Lange (2007-2008), e lo svizzero Martin Annen (2001-2002).

Il lettone grazie alle cinque vittorie e i tre podi ottenuti negli 8 appuntamenti del calendario, stabilisce il nuovo record di podi conquistati in un'unica edizione della Coppa del Mondo, il primato precedente era di 7 piazzamenti nella top-three e apparteneva a Andrè Lange.

Alle spalle del vincitore si è piazzato Alexander Kasjanov, atleta che su questa pista continua a raccogliere brucianti sconfitte. Il pilota russo infatti, lo scorso anno perse la medaglia olimpica per appena 3 centesimi, e quest'oggi ha mancato l'appuntamento con la prima vittoria in Coppa del Mondo per soli 2 centesimi.

Il podio è stato completato dal tedesco Maximilian Arndt che ha subito un ritardo piuttosto pronunciato rispetto ai primi due della classifica. Il campione del mondo della specialità ha commesso qualche errore di troppo nella prima parte di gara chiudendo sul traguardo con 64 centesimi di distacco da Melbardis.

Quarto posto e miglior risultato dell'anno eguagliato per il canadese Justin Kripps, che a Sochi rientra nella top five dopo aver disputato una stagione piuttosto anonima. Kripps ha preceduto il russo Nikita Zakharov ed il tedesco Nico Walther. Quest'ultimo ha rischiato di concludere la propria prova già nel corso della prima partenza, quando in fase di inserimento nell'abitacolo dell'ultimo frenatore il suo bob ha urtato violentemente la sponda sinistra del budello russo rischiando il rovesciamento. 

All'ultimo appuntamento stagionale non ha preso il via il tedesco Francesco Friedrich, che ha preferito rimanere in Germania per preparare al meglio i campionati del mondo che si terranno a Winterberg a fine mese.

La gara ha vissuto attimi di paura nel corso della seconda discesa, quando si è rovesciato l'equipaggio svizzero pilotato da Rico Peter. Il bob dell'elvetico si è ribaltato in uscita da una curva sinistra che ha spinto l'equipaggio verso la sponda esterna, facendo sbattere violentemente la testa del pilota e di un frenatore contro il ghiaccio. L'incidente essendosi verificato a circa metà pista ha fatto scivolare il bob coi pattini all'aria fin sotto il traguardo. Una volta tagliata la finish line tutti i principali protagonisti della Coppa del Mondo sono accorsi a verificare le condizioni di salute dei 4 bobbisti, e una volta accertato che non era accaduto nulla di grave, tutti insieme hanno aiutato Peter e compagni a spostare il bob verso la zona d'arrivo.