Premiati a Roma gli atleti delle Fiamme Gialle. Goggia: "Il ginocchio è ok, lavoro sulla stabilità in generale"

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Premiati a Roma gli atleti delle Fiamme Gialle. Goggia: "Il ginocchio è ok, lavoro sulla stabilità in generale"

Il classico appuntamento per celebrare la scorsa stagione ha visto protagoniste anche la campionessa olimpica di discesa e la stessa Dorothea Wierer.

Il contesto del Salone d'Onore della Caserma “Gen.B. Sante Laria”, a Roma, ha ospitato la cerimonia di premiazione degli atleti delle Fiamme Gialle vincitori di medaglie ai recenti Giochi Olimpici e Paralimpici invernali di Pechino, di medaglie d'oro ai Campionati Mondiali ed Europei assoluti e di categoria.

La cerimonia si è svolta alla presenza del Ministro dell'Economia e delle Finanze, Daniele Franco, del Comandante Generale della Guardia di Finanza, Gen.C.A. Giuseppe Zafarana, del Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli, del Segretario Generale del CONI, Carlo Mornati, del Presidente di Sport e Salute, Vito Cozzoli e di numerosi Presidenti di Federazioni.

Hanno ricevuto i rispettivi riconoscimenti Sofia Goggia (sci alpino), Dorothea Wierer (biathlon), Andrea Cassinelli, Pietro Sighel, Arianna e Martina Valcepina (short track), Davide Ghiotto (pista lunga), Giacomo Bertagnolli e Andrea Ravelli (sci alpino paralimpico), i campioni europei Valentina Rodini, Simone Venier, Giacomo Gentili, Andrea Panizza e Luca Rambaldi (canottaggio), Martina Caironi (atletica paralimpica), i campioni mondiali juniores Assunta Scutto (judo), Alessandra Dubbini (vela), Elia Barp (sci di fondo), Giovanni Franzoni (sci alpino), Linda Zingerle (biathlon) e la primatista mondiale under 20 Larissa Iapichino (atletica).

Al termine della cerimonia, Sofia Goggia ha parlato all'ANSA: “Cercherò di lavorare su una stabilità maggiore, l'obiettivo è quello di arrivare a Milano-Cortina competitiva e fare una bella Olimpiade – le parole della bergamasca, rientrata un paio di giorni fa da una vacanza a Cuba – Fisicamente sto bene, devo ancora recuperare un po' di forza nella gamba, ma il ginocchio sta bene.

L'ultima è stata una stagione dura e avevo bisogno di un break, ora devo lavorare di più sulla stabilità sia mentale che fisica perché ogni tanto mi capita di cadere e mandare all'aria tutto, questo è un po' un mio cruccio”.

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