Gli Shibutani aprono con il botto i Four Continents beffando per un'incollatura Weaver/Poje

Quattro Continenti Taipei City -
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Figure skating - Four Continents Championships 2016

Gli Shibutani aprono con il botto i Four Continents beffando per un'incollatura Weaver/Poje

La diciottesima edizione dei Campionati dei Quattro Continenti, ospitati dalla Taipei Arena di Taipei City, ha aperto i battenti nella prima mattinata italiana con la short-dance, segmento di gara in cui non sono mancati i fuochi d'artificio.

Nell'occasione, sono caduti primati nazionali, continentali e personali, senza dimenticare che è stata siglata la migliore prestazione stagionale. Peraltro, le prime nove coppie classificate si sono abbondantemente spinte oltre i punteggi tecnici minimi necessari per prendere parte ai Campionati mondiali.

Il piatto forte si è rivelato la sfida sul filo dei centesimi che ha coinvolto gli statunitensi Maia Shibutani/Alex Shibutani e i canadesi Kaitlyn Weaver/Andrew Poje. Il risultato finale ha sorriso ai fratelli di origine asiatica, a conferma della crescita senza soluzione di continuità che ha caratterizzato gli ultimi mesi. Gli Shibutani, scesi in pista sulle note di "Coppelia", hanno dominato la prova dal punto di vista tecnico non solo ottenendo un ambito plebiscito di livelli quattro, ma riuscendo ad essere i migliori della gara su ciascuno dei cinque elementi obbligatori. In particolare, l'esecuzione di twizzle e partial sequence è stata semplicemente enciclopedica ed ha consentito agli allievi di Marina Zoueva di sbriciolare il primato personale e soprattutto di strappare la migliore prestazione stagionale ai rivali di giornata (72,75 in occasione della finale di Grand Prix).

Weaver/Poje sono però riusciti a tenere la scia guadagnando centesimi sul grado di esecuzione e ottenendo le valutazioni più elevate su ciascuna voce delle componenti del programma. A conti fatti, i detentori del titolo sono rimasti distanziati di soli quarantaquattro centesimi, pur perdendo l'imbattibilità stagionale sul singolo segmento di gara. Fatali si sono rivelati i livelli quattro non raggiunti sulla partial sequence, comunque ottimamente realizzata, e sulla prima sequenza di ravensburger waltz.

Il gradino più basso del podio è stato occupato dagli statunitensi Madison Hubbell/Zacahry Donohue, abili nell'alzare il livello dell'asticella nel momento più importante. Il sodalizio allenato a Montreal dal team diretto da Patrice Lauzon ha migliorato il primato personale di ben tre punti sciorinando una significativa solidità tecnica, rivelatasi fondamentale per contenere il distacco dal posto d'onore nell'ordine dei tre punti. La menzione d'onore va obbligatoriamente alla partial sequence, seconda, a parità di livello, solamente a quella realizzata dai fratelli Shibutani. 

La principale delusione della gara è stata chiaramente rappresentata dai vice-campioni nazionali a stelle e strisce Madison Chock/Evan Bates, a sorpresa già fuori dai giochi per il titolo e staccati di oltre tre punti dalla medaglia di bronzo. Gli allievi di Igor Shpilband, dopo avere eseguito una valida partial sequence, hanno pagato dazio rispetto alla concorrenza sull'esecuzione dei twizzle, complice l'errore di Evan Bates che non ha afferrato la lama sul primo set, e a seguire non hanno completato le due sequenze di ravensburgerz waltz rispettando tutti i key point. Dulcis in fundo, Chock/Bates, non andati oltre il quarto posto, sono stati surclassati dai fratelli Shibutani anche nella somma delle componenti del programma, ennesimo campanello d'allarme in vista della rassegna iridata di Boston.

In quinta posizione, si sono piazzati i canadesi Piper Gilles/Paul Poirier, autori in apertura di twizzle di qualità, ma rimasti attardati per via di un'esecuzione non puntuale delle sequenze di ravensburger waltz. Nel complesso, la prova è stata tutt'altro che positiva, come testimoniato dal margine di poco meno di quattro punti sui connazionali Elisabet Paradis/Francois-Xavier Ouellette, capaci di ritoccare il primato personale ufficiale di oltre otto lunghezze.

L'attesa sfida per la supremazia del movimento asiatico non ha lesinato sorprese. Gli attesi coreani Rebeka Kim/Kirill Minov, finora autori di una convincente stagione, sono caduti rovinosamente nel corso della partial sequence naufragando in tredicesima posizione. I migliori del lotto sono stati i debuttanti giapponesi Kana Muramoto/Chris Reed, in grado pronti via di stabilire il nuovo primato asiatico, che in precedenza apparteneva a Chris Reed in coppia con la sorella Cathy. Il nuovo sodalizio nipponico, convincente settimo, ha preceduto di sessantaquattro centesimi i cinesi Shiyue Wang/Xinyu Liu, a loro volta autori del primato nazionale.

Va rimarcato in ultimo il sorprendente nono posto dei coreani Yura Min/Alexander Gamelin, coppia scuola Shpilband di recentissima formazione alla prima uscita della carriera in un Campionato ISU.

La danza libera si disputerà domani con inizio alle 06:30, ora italiana.

CLASSIFICA SHORT DANCE

1) USA - Maia SHIBUTANI / Alex SHIBUTANI
72.86 (37.20|35.66) SB, PB
2) CAN - Kaitlyn WEAVER / Andrew POJE
72.42 (35.36|37.06)    
3) USA - Madison HUBBELL / Zachary DONOHUE
69.36 (35.71|33.65) PB
4) USA - Madison CHOCK / Evan BATES
67.05 (31.57|35.48)    
5) CAN - Piper GILLES / Paul POIRIER
63.92 (31.73|32.19)
6) CAN - Elisabeth PARADIS / Francois-Xavier OUELLETTE
60.15 (31.95|28.20) PB
7) JPN - Kana MURAMOTO / Chris REED    
57.13 (31.09|26.04) AR
8) CHN - Shiyue WANG / Xinyu LIU
56.49 (30.43|26.06) NR   
9) KOR - Yura MIN / Alexander GAMELIN
55.23 (31.03|24.20) PB
10) KAZ - Anastasia KHROMOVA / Daryn ZHUNUSSOV    
48.19 (26.82|21.37) NR   
11) KOR - Ho Jung LEE / Richard Kang In KAM
47.46 (24.97|22.49)    
12) JPN - Emi HIRAI / Marien DE LA ASUNCION
47.09 (24.03|23.06)    
13) KOR - Rebeka KIM / Kirill MINOV
44.69 (23.61|23.08) - 2.00
14) CHN - Yiyi ZHANG / Nan WU
42.01 (23.30|19.71) - 1.00
15) CHN - Xibei LI / Guangyao XIANG
39.64 (21.19|18.45)    
16) AUS - Matilda FRIEND / William BADAOUI
33.00 (17.76|15.24)   

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