Mondiali Shanghai - Cappellini/Lanotte terzi nella short-dance dominata dagli statunitensi Chock/Bates

Il livello medio del segmento di gara si è rivelato superiore alle aspettative, nonostante per accedere alla danza libera, complice il ritiro forzato dei tedeschi Zhiganshina/Gazsi, siano stati necessari 51,12 punti, riscontro inferiore rispetto alle ultime due edizioni della rassegna iridata. Va però rimarcato come ben tredici coppie si siano spinte oltre le sessanta lunghezze, fatto mai accaduto in passato in competizioni di primo livello.

Il ruolo di assoluti protagonisti è toccato agli statunitensi Madison Chock/Evan Bates, che hanno archiviato un plebisicito di livelli quattro sbriciolando il primato personale e facendo segnare un punteggio tecnico ben superiore ai cinquantotto punti, valicati in passato dai soli Davis/White e Virtue/Moir. Gli allievi di Igor Shpilband hanno, in particolare, guadagnato terreno rispetto alla concorrenza grazie al combinato di sequenze di paso doble e midline in parallelo spingendosi due punti oltre la precedente migliore prestazione stagionale.

I canadesi Kaitlyn Weaver/Andrew Poje, favoriti della vigilia, si sono dovuti accontentare della seconda moneta accumulando un margine inferiore ai due punti, figlio di due inopinati livelli persi sulla sequenza obbligatoria di paso doble. I vice-campioni mondiali hanno comunque ottenuto il migliore punteggio tecnico della carriera, ma, dato su cui riflettere, sono stati praticamente appaiati dai rivali statunitensi nella somma delle componenti del programma. A margine, non si deve però dimenticare che Weaver/Poje, autori del nuovo primato personale, hanno recuperato nella danza libera dei recenti Four Continents oltre due lunghezze di ritardo rispetto a Chock/Bates.

Il podio provvisorio è stato completato dagli italiani Anna Cappellini/Luca Lanotte, capaci di valicare per la prima volta in carriera la soglia dei settanta punti nel segmento di gara e di ritoccare il record nazionale. I detentori del titolo iridato hanno finalmente evidenziato quella velocità in parte mancata nelle precedenti uscite ed hanno avuto il merito di eseguire i migliori twizzle della competizione. La differenza rispetto alle coppie nordamericane che guidano la classifica è scaturita dal terreno perso sulla sequenza di passi in parallelo, che è valsa, in ogni caso, un pregevole livello tre.

I giovani francesi Gabriella Papadakis/Guillaume Cizeron non sono andati oltre la quarta posizione penalizzati dai livelli persi sulle sequenze di paso doble. I dominatori dei recenti Campionati europei sono comunque riusciti a limitare i danni grazie alle valutazioni più elevate della gara su ciascuna componente del programma, importante indizio per cercare di capire in anticipo la sceneggiatura della seconda parte della competizione.

A conti fatti, le prime quattro coppie in classifica, tutte capaci di migliorare il primato personale, hanno chiuso la short-dance racchiuse in poco più di due punti e mezzo lasciando aperto ogni discorso relativo a podio e vittoria.

In quinta posizione, si sono attestati i russi Elena Ilinykh/Ruslan Zhiganshin, che hanno regolato per una manciata di centesimi gli statunitensi Maia Shibutani/Alex Shibutani vincendo la volata per scendere in pista nell'ultimo gruppo di merito nella danza libera.

A seguire, si sono piazzate le coppie canadesi Piper Gilles/Paul Poirer e Alexandra Paul/Mitchell Islam, entrambe ben oltre i precedenti limiti personali ed estremamente puntuali nell'esecuzione delle sequenze di paso doble così come i danesi Laurence Fournier Beaudry/Nikolaj Sorensen, neanche troppo a sorpresa noni.

La seconda coppia italiana in gara, composta da Charlène Guignard e Marco Fabbri, ha archiviato un dodicesimo posto alle spalle dei russi Ksenia Monko/Kirill Khaliavin e degli statunitensi Madison Hubbell/Zachary Donohue. Gli allievi di Barbara Fusar Poli possono però recriminare per una sorta di caduta avvenuta alla fine della sequenza creativa di paso doble, costata loro almeno tre punti e, di conseguenza, altrettante posizioni.

Classifica alla mano, balza all'occhio la quattordicesima piazza di Alexandra Stepanova/Ivan Bukin, sul podio nei recenti Europei di Stoccolma. Per i giovani russi, fatale si è rivelata una caduta di Stepanova sul finale della diagonale.

Si sono agevolmente qualificati per la danza libera anche gli italo-slovacchi allenati da Roberta Pelizzola Federica Testa/Lukas Csolley, tredicesimi a stretto contatto con le prime dieci posizioni, e gli italo-ungheresi di scuola Fusar Poli Carolina Moscheni/Adam Lukacs, diciannovesimi al debutto nella rassegna iridata.

Da ultimo, è importante segnalare un cambiamento nelle gerarchie del movimento asiatico, peraltro da qualche mese annunciato. Nell'occasione, i migliori, nonchè unici a qualificarsi per la danza libera, sono stati i giovani cinesi Shiyue Wang/Xinyu Liu, che hanno nettamente surclassato i giapponesi Cathy Reed/Chris Reed, non andati oltre il ventiduesimo posto complice una caduta di Cathy Reed su una balbettante sequenza di passi in parallelo.

La danza libera si disputerà venerdì a partire dalle ore 03:30 (10:30 a Shangahi).

CLASSIFICA SHORT-DANCE

01) USA - Madison CHOCK / Evan BATES
74.47 (38.52|35.95) PB
02) CAN - Kaitlyn WEAVER / Andrew POJE
72.68 (36.70|35.98) PB
03) ITA - Anna CAPPELLINI / Luca LANOTTE
72.39 (37.03|35,36) NR
04) FRA - Gabriella PAPADAKIS / Guillaume CIZERON
71.94 (35.28|36.66) PB
05) RUS - Elena ILINYKH / Ruslan ZHIGANSHIN
69.46 (34.95|34.51)    
06) USA - Maia SHIBUTANI / Alex SHIBUTANI
69.32 (35.26|34.06)
07) CAN - Piper GILLES / Paul POIRIER
65.90 (34.64|31.26) PB
08) CAN - Alexandra PAUL / Mitchell ISLAM
64.38 (33.47|30.91) PB
09) DEN - Laurence FOURNIER BEAUDRY / Nikolaj SORENSEN    
62.40 (34.21|28.19) NR
10) RUS - Ksenia MONKO / Kirill KHALIAVIN
62.36 (32.22|30.14)
11) USA - Madison HUBBELL / Zachary DONOHUE
61.43 (30.21|31.22)
12) ITA - Charlene GUIGNARD / Marco FABBRI
61.02 (30.86|31.16) - 1.00
13) SVK - Federica TESTA / Lukas CSOLLEY    
60.07 (31.13|28.94)    
14) RUS - Alexandra STEPANOVA / Ivan BUKIN
59.62 (29.22|31.40) - 1.00
15) ESP - Sara HURTADO / Adria DIAZ
59.52 (29.90|29.62)
16) TUR - Alisa AGAFONOVA / Alper UCAR    
56.07 (30.80|25.27) NR
17) UKR - Alexandra NAZAROVA / Maxim NIKITIN
55.08 (28.43|26.65)
18) CHN - Shiyue WANG / Xinyu LIU
54.38 (29.21|25.17) NR
19) HUN - Carolina MOSCHENI / Adam LUKACS    
53.05 (27.65|25.40)
20) JPN - Allison REED / Vasili ROGOV
51.12 (26.75|24.37) NR
21) AUT - Barbora SILNA / Juri KURAKIN
49.57 (27.63|21.94)    
22) JPN - Cathy REED / Chris REED
48.32 (25.02|24.30) - 1.00
23) EST - Irina SHTORK / Taavi RAND
48.04 (24.97|23.07)    
24) POL - Natalia KALISZEK / Maksim SPODIREV    
45.46 (22.55|23.91) -1.00
25) FIN - Cecilia TÖRN / Jussiville PARTANEN    
45.11 (23.97|21.14) PB
26) KOR - Rebeka KIM / Kirill MINOV
45,09 (23.37|27.72) - 1.00
27) GBR - Olivia SMART / Joseph BUCKLAND
44.32 (22.38|22.94) -1.00    
28) BLR - Viktoria KAVALIOVA / Yurii BIELIAIEV    
43.21 (24.90|20.31) -2.00
29) LAT -    Olga JAKUSHINA / Andrey NEVSKIY    
42.37 (22.08|20.29)    
WD) GER - Nelli ZHIGANSHINA / Alexander GAZSI

Legenda

PB - Personal best - primato personale
NR - National record - primato nazionale